Cover Tech Stars Martina, chiodo fisso con l'Altamura

Soltanto un obiettivo per la gara interna di domenica prossima: vincere. Borsino: ancora ferme Gigante e Liuzzi. Recuperano Ruggieri e Pappadà. Finita l'emergenza pivot...

E' decisamente ottima la condizione psico-fisica in casa Cover Tech Stars Martina in vista del prossimo incontro di campionato che vedrà opposte le ragazze del patron Antonio Semeraro al Pellegrino Sport Altamura che si disputerà al PalaWoytjla. Nonostante l'ultima partita sia terminata con una sconfitta, quella patita a Molfetta, le indicazioni che sono emerse per il tecnico Giuseppe Abbracciavento sono state incoraggianti. Benino il primo tempo, decisamente positiva la ripresa. Ed è proprio dal secondo tempo di domenica scorsa che le biancazzurre devono ripartire. Entrate in campo con il parziale di 4-0, in molti potevano anche prevedere un crollo, ma invece non c'è stato. Anzi, tutt'altro. Sul parquet del “Pala Giosuè Poli” della cittadina barese si è vista una squadra arrembante, volenterosa e più che mai desiderosa di ritornare in partita. Sono state diverse le novità calate da mister Abbracciavento, una tra tutte l'indovinata mossa di schierare una delle new entry della squadra, la centrale difensiva Marika Lorusso, come terminale offensiva, vista la devastante morìa di pivot che si era presentata in quel di Molfetta. La giocatrice di Triggiano ha poi ripagato benissimo le attese, prima con il furtivo gol di rapina a pochi passi dalla linea di porta, e poi con un inesorabile tiro mancino che non ha lasciato scampo al portiere di casa Pazienza. Non solo Lorusso, comunque, tutte la squadra ha risposto bene. Bene Iudici, Aloisio e Caliandro. Bene tutte. Una situazione che non si profilava affatto semplice, viste le contemporaneamente assenze di Renata Zizzi, Aurelia Ruggieri e Stefania Pappadà. Mentre per la prima è ancora ferma a causa dell'ormai risaputa frattura al piede, le altre due si sono fermate per rispettivi acciacchi fisici. Adesso, però, a pochi giorni dalla gara casalinga contro l'Altamura (fischio d'inizio alle ore 10.00), la situazione infermeria sembra essere migliorata. Ruggieri e Pappadà porranno fine all'emergenza pivot e saranno regolarmente a disposizione di mister Abbracciavento. Sicuramente out Gigante e il secondo portiere Giovanna Liuzzi. Sotto lo sguardo attento dello stesso trainer martinese e del suo secondo Maurizio Miola, nonché del preparatore dei portieri Gepi Raguso, la squadra sta preparando al meglio questa gara, che dovrà essere affrontata con il chiodo fisso della vittoria. I passi da gigante compiuti da questa squadra nel corso di questi due anni, sono sotto gli occhi di tutti. E queste sono le gare dove non si può fallire, anche considerando il livello dell'avversario che non è di certo altissimo. Le baresi, infatti, sono in terz'ultima posizione, una in più rispetto alla compagine biancazzurra. Occorrerà tutta la buona volontà mostrata domenica scorsa a Molfetta più la dovuta precisione nell'applicazione dei tanto bramati schemi e situazione tattiche pensati dal solerte Abbracciavento. C'è tanta voglia, da parte dell'intero entourage martinese, di tornare alla vittoria. Il meticoloso lavoro di questi giorni è una lampante dimostrazione. Occorrerà non pensare al risultato dell'andata, quando tra le mura amiche, l'Altamura riuscii ad imporsi per 6-0. Risultato che scatenò le più che comprensibili ire di coach Abbracciavento, arrivato addirittura a dimettersi. Poi, per fortuna, tutto è tornato come prima. Occorrerà, invece, se necessario e nella giusta misura, pensare alla positiva cabala dello scorso anno, quando le Stars seppero imporsi sia all'andata che al ritorno. I dati statistici sono fatti per essere immagazzinati e per poter prendere spunto. Ma sono fatti anche per essere aggiornati. E questo le Stars lo sanno benissimo.