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Fovea Foggia 1 Salinis Margherita 3
Giovedì, 29 Novembre 2012
Nell'attesissima sfida che ieri sera vedeva di fronte le due squadre affrontarsi all'impianto del K3 per la conquista delle semifinali di Coppa Puglia, le Rosanero vestite hanno avuto la meglio su una Fovea irriconoscibile, a tratti spaventata e troppo innervosita sia dal gioco rude e agonisticamente esagerato del Salinis che dall'arbitraggio molto insufficiente che ha portato a scontri pericolosi in campo, tanto da portare al brutto infortunio occorso ad Ilaria Guercia, e ammonizioni rivolte solo verso le rossonere.
Il primo tempo vedeva La Fovea chiudere la frazione in vantaggio, grazie al gol su punizione di Alessandra Dantone ( unica nota positiva di tutta la partita ) , ma il vantaggio maturava soltanto per gli interventi di Desire Russo, ancora una volta sugli scudi e molto spesso lasciata sola a tu per tu con le avversarie, infatti le ragazze di Margherita di Savoia sono scese in campo molto più concentrate e desiderose della vittoria, dimostrando sia con il gioco che con l'agonismo di voler vincere, qualità che sono mancate alle ragazze foggiane, che riuscivano a creare occasioni da gol ma più con azioni individuali che con costrutto corale.
Il secondo tempo vedeva il Salinis scendere in campo con ancora più agonismo, difatti nel giro di 2 minuti arrivava al pareggio con Di Silvio, fortunata nel tocco finale ma lasciata colpevolmente sola dalla difesa distratta della Fovea. Dopo altri 3 minuti c'era il sorpasso delle rosanero, ancora con un'azione di squadra ben construita ma con una difesa rossonera completamente in bambola tanto che la 10,Mariagrazia Pezzolla segnava indisturbata da sola davanti al portiere. La tensione aumentava sempre più in casa Fovea, perchè le giocatrici chiave non riuscivano a portare il loro contributo solito, e le avversarie cercavano il fallo sistematico e la provocazione riuscendo a far innervosire sempre più le rossonere, che oltre a reagire in maniera sbagliata, perdevano l'amalgama di squadra che in questi casi è fondamentale. La Fovea ha cercato di arrivare al pareggio, fallendo occasioni importanti anche grazie alle parate del portiere avversario Montenegro. Ma al 18esimo del secondo tempo, il Salinis siglava il definitivo 3 a 1 ancora con la numero 10 Pezzolla e ancora con la difesa della Fovea ferma.
Il Salinis si è mostrato ancora una volta la bestia nera stagionale per le ragazze di mister Tamalio, che a partire dal suo capitano Giusy Scarcia a finire a chi è sceso in campo solo 1 minuto, dovranno analizzare questa sconfitta per cercare di non commettere più gli errori sia di gioco che di approccio alla partita, anche perchè domenica ci sarà uno scontro al vertice contro l'Arcadia Bisceglie, sperando di avere più gente al campo a tifare per la Fovea (visto che ieri all'impianto c'erano più tifosi ospiti che locali), anche se giocare all'aperto con il clima invernale non è il massimo, ma per questo si ringrazia la Provincia e il Da Vinci in maniera molto cortese.
Il primo tempo vedeva La Fovea chiudere la frazione in vantaggio, grazie al gol su punizione di Alessandra Dantone ( unica nota positiva di tutta la partita ) , ma il vantaggio maturava soltanto per gli interventi di Desire Russo, ancora una volta sugli scudi e molto spesso lasciata sola a tu per tu con le avversarie, infatti le ragazze di Margherita di Savoia sono scese in campo molto più concentrate e desiderose della vittoria, dimostrando sia con il gioco che con l'agonismo di voler vincere, qualità che sono mancate alle ragazze foggiane, che riuscivano a creare occasioni da gol ma più con azioni individuali che con costrutto corale.
Il secondo tempo vedeva il Salinis scendere in campo con ancora più agonismo, difatti nel giro di 2 minuti arrivava al pareggio con Di Silvio, fortunata nel tocco finale ma lasciata colpevolmente sola dalla difesa distratta della Fovea. Dopo altri 3 minuti c'era il sorpasso delle rosanero, ancora con un'azione di squadra ben construita ma con una difesa rossonera completamente in bambola tanto che la 10,Mariagrazia Pezzolla segnava indisturbata da sola davanti al portiere. La tensione aumentava sempre più in casa Fovea, perchè le giocatrici chiave non riuscivano a portare il loro contributo solito, e le avversarie cercavano il fallo sistematico e la provocazione riuscendo a far innervosire sempre più le rossonere, che oltre a reagire in maniera sbagliata, perdevano l'amalgama di squadra che in questi casi è fondamentale. La Fovea ha cercato di arrivare al pareggio, fallendo occasioni importanti anche grazie alle parate del portiere avversario Montenegro. Ma al 18esimo del secondo tempo, il Salinis siglava il definitivo 3 a 1 ancora con la numero 10 Pezzolla e ancora con la difesa della Fovea ferma.
Il Salinis si è mostrato ancora una volta la bestia nera stagionale per le ragazze di mister Tamalio, che a partire dal suo capitano Giusy Scarcia a finire a chi è sceso in campo solo 1 minuto, dovranno analizzare questa sconfitta per cercare di non commettere più gli errori sia di gioco che di approccio alla partita, anche perchè domenica ci sarà uno scontro al vertice contro l'Arcadia Bisceglie, sperando di avere più gente al campo a tifare per la Fovea (visto che ieri all'impianto c'erano più tifosi ospiti che locali), anche se giocare all'aperto con il clima invernale non è il massimo, ma per questo si ringrazia la Provincia e il Da Vinci in maniera molto cortese.
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