Una Salinis autolesionista va K.O. a Barletta

Venerdì, 14 Dicembre 2012

Chi è causa del suo mal pianga se stesso: a Barletta la Salinis getta alle ortiche una partita che, con un po’ di attenzione in più, avrebbe potuto agevolmente far propria e che invece, a causa di una incredibile serie di errori offensivi e difensivi, ha finito per perdere. I biancorossi di casa, protagonisti di una prestazione ordinata e cinica al momento giusto, ringraziano e fanno bottino pieno agganciando i rosanero in classifica. Il match si apre con il commosso ricordo di Antonio Ballarino, Cosimo Dassisti ed Angelo Lanotte, i tre giovani margheritani periti in un terribile incidente stradale esattamente un anno fa: un momento di grande emozione che tocca nel profondo la comunità salinara, colpita proprio nelle ultime ore da una tragedia analoga. La squadra di Lodispoto parte bene ed al 6’ si porta in vantaggio con Dinuzzi, che va via in accelerazione sulla sinistra e chiude con un chirurgico diagonale al’angolino. Pochi istanti più tardi Colangelo, tutto solo, fallisce il raddoppio colpendo la faccia inferiore della traversa e nel giro di poco più di un minuto i padroni di casa ribaltano la situazione con Calamita e Severino, abili a sfruttare due disattenzioni difensive. Il Barletta potrebbe allungare ma i pali della porta di Giannino salvano la Salinis sui tentativi di Tempesta e Severino: i margheritani si scuotono e pervengono al pareggio con una gran botta di Perri al 18’. La squadra di Lodispoto non si accontenta e si riversa in avanti ma viene punita a meno di un secondo dalla sirena da una irresistibile azione personale di Capacchione. In avvio di ripresa la Salinis sfiora il 3-3 con un palo di Nardacchione poi, dopo un legno colpito anche da Calamita, è ancora Nardacchione a fallire una facile occasione aprendo troppo il piatto a tu per tu col portiere Stella. Ma è davvero incredibile il modo in cui i rosanero divorano il pareggio poco più tardi con due uomini completamente soli davanti alla porta: Colangelo sciupa tutto con un tocco fuori misura per Nardacchione, gettando nella disperazione il folto gruppo di tifosi salinari presenti. Dai e dai, al 14’ arriva il sospirato pareggio con Nardacchione che ribadisce in rete una conclusione di D’Ambrosio respinta dal palo, ma dopo neanche un minuto la Salinis si ritrova nuovamente sotto di un gol con Capacchione che si inserisce fra D’Ambrosio e Giannino beffandoli con un tocco fortunoso. A tre minuti dalla fine viene espulso Stella per aver bloccato un tiro di Colangelo con le mani fuori area ma, nonostante la superiorità numerica, la Salinis trova il modo di farsi infilare in ripartenza dal solito Capacchione. Un’altra conclusione dal limite di Perri riapre la gara quando manca un minuto e mezzo al termine, ma è troppo tardi per tentare la rimonta: una sconfitta che brucia ma che dovrà servire da lezione al più presto. Soprattutto dovrà suscitare uno scatto d’orgoglio da parte di chi non ha ancora compreso il significato di poter indossare la maglia rosanero.

IL TABELLINO

BARLETTA-SALINIS 5-4

BARLETTA: Stella, Capacchione, Caporusso, Calamita, Acocella, Severino, Lanotte, Tempesta Dibenedetto; n.e.: N. Grimaldi, Lomuscio, L. Grimaldi. All. Dazzaro.

SALINIS: Giannino, Cristiano, Perri, Nardacchione, Colangelo, Dinuzzi, Pedone, Distaso, Regner, Frontino, D'Ambrosio; n.e.: Gorgoglione. All. Lodispoto.

ARBITRI: Pagliarulo (Napoli) e Sorrentino (Salerno).

RETI: p.t.: Dinuzzi 5’20”, Calamita 7’23”, Severino 8’ 45”, Perri 17’15”, Capacchione 19’59”; s.t.: Nardacchione 13’49”, Capacchione 14’35” e 17’39”, Perri 18’21”.

NOTE: espulso al 16’51” s.t. Stella.


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