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Serie A Femminile
Lunedì, 21 Gennaio 2013
La terza giornata di ritorno del campionato di Serie A femminile va in archivio con risultati che suonano quasi come verdetti nei gironi B e C. Nel raggruppamento del centro Italia, lo scontro diretto tra AZ Gold Woman e Ternana va alla capolista che scappa a +11 sulle sue inseguitrici; più esiguo, ma comunque sostanzioso, è invece il margine del Real Statte: la battistrada del girone del sud Italia, dopo il successo nello scontro al vertice con l’Ita Fergi Matera, sale a +6 su chi insegue. Più incerta la situazione nel girone A, dove comanda sempre il Sinnai davanti allo Sporteam.
GIRONE A: Vincono le prime due della classe che tentano una mini fuga nei confronti delle inseguitrici. Al comando della classifica c’è sempre il Sinnai: la capolista ha liquidato con un rotondo 8-0 casalingo il Figestim, che rimane fermo al terzultimo posto; Lucileia ne fa cinque, mentre le altre tre marcature sono di Orru, Argento e Guaime. Così facendo, le sarde mantengono il punto di vantaggio sullo Sporteam, vittorioso tra le mura amiche per 8-3 sul Group Schiavoni RLA che resta comunque distante dalla zona play-out: alle marchigiane non basta la tripletta di Berti, perché le padrone di casa vanno a segno con Ghigliordini (tris anche per lei), doppie Massignan e Montoan, e Marulli. In terza piazza, invece, adesso c’è il solo Breganze, che espugna per 4-3 il campo del Torino quartultimo e stacca le Lupe, sconfitte in casa per 3-1 dal Portos nel big match del raggruppamento. In terra piemontese sono Nicoli (tripletta) e De Mori a firmare il successo delle vicentine, mentre la squadra di Mario Lovo incappa nel terzo ko di fila per mano di Brusca (doppietta) e Bisognin: alle padrone di casa, che si vedono così agganciare in quarta piazza dalle marchigiane, non basta il gol di Turetta. Alle loro spalle, invece, frena l’Isolotto, costretto alla grande rimonta per recuperare dal 3-0 in casa del fanalino di coda Casalgrandese che, in virtù del 3-3 maturato, abbandona l’ultimo posto lasciandolo all’Areasport. Fernandez e doppia Salesi sono le autrici della rimonta toscana nei confronti delle emiliane, andate sul triplo vantaggio con i gol Montavoci, Ametta e Catellani. In fondo al gruppo, dunque, ci sono le veronesi, cadute in casa del Kick Off che torna alla vittoria con un rotondo 4-0 che permette loro di ridurre a sei punti le distanze dalla zona play-off. Doppia Atz, Perruzza e Zambelli siglano il poker della formazione di Riccardo Russo.
GIRONE B: Il rullo compressore AZ Gold Women non si ferma nemmeno nello scontro al vertice con la Ternana. La capolista vince 4-1 e vola addirittura a undici punti di vantaggio in virtù delle reti realizzate da Gayardo (tripletta all’esordio per lei) e Reyes; le umbre, invece, vengono agganciate in piazza d’onore dal Montesilvano che, imponendosi tra le mura amiche per 4-3 sulla Nuova Focus Foggia, scavalcano anche la Lazio la cui partita con la Woman Napoli non è stata disputata per la condensa formatasi sul rettangolo di gioco (deciderà il Giudice Sportivo a riguardo). Al PalaRoma la protagonista assoluta è Alessia Catrambone, autrice del poker da tre punti per la formazione di Francesca Salvatore, a fronte delle reti pugliesi che portano le firme di Caputo (doppietta) e Porcelli; dunque, la Nuova Focus Foggia rimane in zona play-out in compagnia del Perugia, sconfitto in casa per 3-1 nello scontro diretto salvezza dall’Atletico Ardea. Le reti rossoblu portano i nomi di Pannacci, Zeppoloni e Cianciarulo, mentre alle padrone di casa non è bastato il gol di Caporaletti. In questo modo la formazione di Pomposelli si avvicina ad un solo punto dalla coppia Woman Napoli-Aranova Ceprano; ma se le partenopee hanno una gara in meno, pe le ciociare il pericolo-aggancio è reale dopo il ko per 2-1 incassato nel derby esterno con la Virtus Roma: le giallorosse ringraziano Tittoni e Bellucci, mentre all’Aranova a poco serve la rete di Capuano. In questo modo la formazione di Chiesa stacca proprio le dirette avversarie, che prima di questo turno la inseguivano a un punto, e si porta a tre lunghezze (virtuali) dalla zona play-off delimitata dalla Lazio. Infine, in coda il Città di Pescara espugna per 7-4 il campo del fanalino di coda Real Sorrento grazie alla tripletta di Olivieri, al bis di Restinetti e alle reti di Trapasso e Marcheggiani.
GIRONE C: Il Real Statte vince lo scontro diretto con l’Ita Fergi Matera, inanella la quattordicesima vittoria in altrettante gare disputate e vola a più sei sulle sue inseguitrici che ora sono appaiate. In virtù del 6-1 del PalaCurtivecchi, infatti, la Pro Reggina raggiunge le lucane in piazza d’onore, battendo senza difficoltà il fanalino di coda Cus Potenza. Per la squadra di Marzella fanno doppietta Dalla Villa e Nicoletti, oltre alle reti firmate da Bianco e Moroni, mentre il gol della bandiera delle ospiti è di Fragola; a Potenza, invece, le campionesse d’Italia si impongono 18-0: otto gol sono di Siclari, mentre Politi, Imbesi e Romeo fanno tripletta; l’altra marcatura porta il nome di Mendola. Alle loro spalle, poi, si stacca definitivamente la Jordan Aufugum che perde il derby con lo Sporting Locri per 4-3: sono Menciullo, Sabatino e doppia Corio a siglare il poker vincente per le padrone di casa, che in questo modo tengono dietro di una lunghezza il Martina, vittorioso per 7-3 (doppiette di Guarini e Lassainato, gol di Lorusso, Piccinno e Preite) sul campo della Nuova Atletica Giovinazzo penultima, alla quale non bastano le reti di Misurelli, Anaclerio e Messere. Del ko delle cosentine non ne approfitta nè il Cus Palermo, che cede per 2-1 nel derby con il Vittoria – lanciato dal bis personale di Ricupero che annulla la rete di Caserta -, né il Parrocchia Ganzirri, che cade per 4-3 sul campo del Five Molfetta. Larussa fa tris, Gufi completa il poker: alle ospiti non bastano la doppietta di Bertino e il gol di Famà; in questo modo le messinesi rimangono appaiate alle palermitane e si vedono incalzate a due lunghezze proprio dalla coppia Vittoria-Five Molfetta.
GIRONE A: Vincono le prime due della classe che tentano una mini fuga nei confronti delle inseguitrici. Al comando della classifica c’è sempre il Sinnai: la capolista ha liquidato con un rotondo 8-0 casalingo il Figestim, che rimane fermo al terzultimo posto; Lucileia ne fa cinque, mentre le altre tre marcature sono di Orru, Argento e Guaime. Così facendo, le sarde mantengono il punto di vantaggio sullo Sporteam, vittorioso tra le mura amiche per 8-3 sul Group Schiavoni RLA che resta comunque distante dalla zona play-out: alle marchigiane non basta la tripletta di Berti, perché le padrone di casa vanno a segno con Ghigliordini (tris anche per lei), doppie Massignan e Montoan, e Marulli. In terza piazza, invece, adesso c’è il solo Breganze, che espugna per 4-3 il campo del Torino quartultimo e stacca le Lupe, sconfitte in casa per 3-1 dal Portos nel big match del raggruppamento. In terra piemontese sono Nicoli (tripletta) e De Mori a firmare il successo delle vicentine, mentre la squadra di Mario Lovo incappa nel terzo ko di fila per mano di Brusca (doppietta) e Bisognin: alle padrone di casa, che si vedono così agganciare in quarta piazza dalle marchigiane, non basta il gol di Turetta. Alle loro spalle, invece, frena l’Isolotto, costretto alla grande rimonta per recuperare dal 3-0 in casa del fanalino di coda Casalgrandese che, in virtù del 3-3 maturato, abbandona l’ultimo posto lasciandolo all’Areasport. Fernandez e doppia Salesi sono le autrici della rimonta toscana nei confronti delle emiliane, andate sul triplo vantaggio con i gol Montavoci, Ametta e Catellani. In fondo al gruppo, dunque, ci sono le veronesi, cadute in casa del Kick Off che torna alla vittoria con un rotondo 4-0 che permette loro di ridurre a sei punti le distanze dalla zona play-off. Doppia Atz, Perruzza e Zambelli siglano il poker della formazione di Riccardo Russo.
GIRONE B: Il rullo compressore AZ Gold Women non si ferma nemmeno nello scontro al vertice con la Ternana. La capolista vince 4-1 e vola addirittura a undici punti di vantaggio in virtù delle reti realizzate da Gayardo (tripletta all’esordio per lei) e Reyes; le umbre, invece, vengono agganciate in piazza d’onore dal Montesilvano che, imponendosi tra le mura amiche per 4-3 sulla Nuova Focus Foggia, scavalcano anche la Lazio la cui partita con la Woman Napoli non è stata disputata per la condensa formatasi sul rettangolo di gioco (deciderà il Giudice Sportivo a riguardo). Al PalaRoma la protagonista assoluta è Alessia Catrambone, autrice del poker da tre punti per la formazione di Francesca Salvatore, a fronte delle reti pugliesi che portano le firme di Caputo (doppietta) e Porcelli; dunque, la Nuova Focus Foggia rimane in zona play-out in compagnia del Perugia, sconfitto in casa per 3-1 nello scontro diretto salvezza dall’Atletico Ardea. Le reti rossoblu portano i nomi di Pannacci, Zeppoloni e Cianciarulo, mentre alle padrone di casa non è bastato il gol di Caporaletti. In questo modo la formazione di Pomposelli si avvicina ad un solo punto dalla coppia Woman Napoli-Aranova Ceprano; ma se le partenopee hanno una gara in meno, pe le ciociare il pericolo-aggancio è reale dopo il ko per 2-1 incassato nel derby esterno con la Virtus Roma: le giallorosse ringraziano Tittoni e Bellucci, mentre all’Aranova a poco serve la rete di Capuano. In questo modo la formazione di Chiesa stacca proprio le dirette avversarie, che prima di questo turno la inseguivano a un punto, e si porta a tre lunghezze (virtuali) dalla zona play-off delimitata dalla Lazio. Infine, in coda il Città di Pescara espugna per 7-4 il campo del fanalino di coda Real Sorrento grazie alla tripletta di Olivieri, al bis di Restinetti e alle reti di Trapasso e Marcheggiani.
GIRONE C: Il Real Statte vince lo scontro diretto con l’Ita Fergi Matera, inanella la quattordicesima vittoria in altrettante gare disputate e vola a più sei sulle sue inseguitrici che ora sono appaiate. In virtù del 6-1 del PalaCurtivecchi, infatti, la Pro Reggina raggiunge le lucane in piazza d’onore, battendo senza difficoltà il fanalino di coda Cus Potenza. Per la squadra di Marzella fanno doppietta Dalla Villa e Nicoletti, oltre alle reti firmate da Bianco e Moroni, mentre il gol della bandiera delle ospiti è di Fragola; a Potenza, invece, le campionesse d’Italia si impongono 18-0: otto gol sono di Siclari, mentre Politi, Imbesi e Romeo fanno tripletta; l’altra marcatura porta il nome di Mendola. Alle loro spalle, poi, si stacca definitivamente la Jordan Aufugum che perde il derby con lo Sporting Locri per 4-3: sono Menciullo, Sabatino e doppia Corio a siglare il poker vincente per le padrone di casa, che in questo modo tengono dietro di una lunghezza il Martina, vittorioso per 7-3 (doppiette di Guarini e Lassainato, gol di Lorusso, Piccinno e Preite) sul campo della Nuova Atletica Giovinazzo penultima, alla quale non bastano le reti di Misurelli, Anaclerio e Messere. Del ko delle cosentine non ne approfitta nè il Cus Palermo, che cede per 2-1 nel derby con il Vittoria – lanciato dal bis personale di Ricupero che annulla la rete di Caserta -, né il Parrocchia Ganzirri, che cade per 4-3 sul campo del Five Molfetta. Larussa fa tris, Gufi completa il poker: alle ospiti non bastano la doppietta di Bertino e il gol di Famà; in questo modo le messinesi rimangono appaiate alle palermitane e si vedono incalzate a due lunghezze proprio dalla coppia Vittoria-Five Molfetta.
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