Team Ginosa: Cisternino bloccato sul pari, 4-4 con beffa finale

Prima di passare all’analisi del match, la dirigenza nelle persone del Presidente e del mister, vuole rispondere all’articolo “burla” del Cisternino che ha offeso e leso l’immagine di Ginosa e del suo pubblico in una maniera esagerata. Premesso che nessuno è entrato in campo, nessuno ha minacciato i calciatori, e che nel calcio, il contatto fisico deve esserci altrimenti si gioca a tennis, a volley o a ping-pong, potevano essere risparmiate alcune frasi davvero insulse e prive di fondamento.

La Dirigenza dichiara:”queste calunnie non sono accettabili e ledono l’immagine della Società Team Ginosa e del pubblico ginosino, caloroso si, ma non rissoso. Quando si scrive un articolo, questo deve raccontare i fatti così come accaduti e non pure e vere invenzioni che per chi non era presente, possono passare anche per veritiere se narrate così come fatto dal vostro ufficio stampa. Se per voi il fair play è scansarsi dal contrasto perché siete la capolista, vi sbagliate di grosso. A fine gara nessuno vi ha aggredito e anzi, il pubblico ha applaudito anche i vostri, e soprattutto siete stati salutati e complimentati dai nostri calciatori. Il vostro portiere sbeffeggiava il pubblico con smorfie ed è normale che alcune parole volino, ma resta tutto li. Questo articolo è una vigliaccata e vi chiediamo di porgere le vostre scuse per queste calunnie diffamatorie.”

RACCONTO DELLA PARTITA

Al Palasport giungeva la capolista e dinanzi ad un pubblico davvero numeroso, il Team Ginosa blocca il Cisternino sul pari. Il 4-4 finale è il risultato più giusto, anche se i padroni di casa sono stati per due volte in doppio vantaggio. Primo tempo terminato 2-0 con reti di Delfino e D’Angelo, poi, nella ripresa, non sono bastate le sigle di Bramo e Dell’Isola per portare a casa i tre punti. L’imbattuta Cisternino acciuffa il pari al 59’ e nel finale coglie anche un palo che sarebbe stato beffardo se finito in rete.

Il Team parte con Maggi, Barberio, Russo, Delfino e Dell’Isola, il Cisternino risponde con Gelsomino, Di Giuseppe, Baldassarre, Fiorentino e Martellotta.

Partita che viaggia a ritmi alti e con conclusioni da ambo i lati che trovano i portieri ben attenti. Nei primi sette minuti è il Cisternino a rendersi pericoloso con due conclusioni ben sventate dalla difesa, poi nei successivi dieci è il Team a rendersi temibile prima con Delfino, poi due volte con Dell’Isola e infine con D’Angelo. Proprio in questi minuti di forcing arriva il meritato vantaggio. Delfino sfrutta l’assist di Barberio e deposita in rete. 1-0 e prima esplosione del pubblico. Il Cisternino sembra frastornato e subisce anche la seconda rete. D’Angelo lascia partire un gran tiro di sinistro che va letteralmente a togliere le ragnatele dall’incrocio. 2-0 e tifosi in estasi sportiva. Il Ginosa commette troppi falli e il Cisternino beneficia di un tiro libero al 29’. Calcia Fiorentino e Maggi respinge. Dopo un minuto di recupero la prima frazione termina.

Nella ripresa la capolista aumenta i ritmi e accorcia al 7’ con Di Giuseppe. Il Team risponde con Delfino ma Gelsomino para. Al 9’ Lovecchio s’immola su una conclusione pericolosa ma al 12’ arriva il pareggio. Tiro di Fiorentino che viene deviato e s’infila nell’angolo basso. 2-2.

Al 14’ accade l’impossibile. Dell’Isola tira e coglie il palo, Lovecchio riprende e calcia trovando un salvataggio miracoloso. Fortunatamente il più vicino è Bramo che deposita di prepotenza. 3-2.

Il Cisternino sembra frastornato e subisce il 4-2 di Dell’Isola. Lo stesso bomber corre sulle tribune e abbraccia i tifosi, beccandosi il cartellino giallo. Da questo momento la partita diventa ancor più spettacolare. Il Cisternino gioca stabilmente con il portiere in avanti alla ricerca del pari e il Team agisce di rimessa. Al 18’ gli ospiti accorciano con Di Giuseppe e riaprono il match. Delfino spreca al 21’ e Lovecchio trova un difensore sul suo tiro al 23’. Pochi istanti dopo il Cisternino sbaglia a porta vuota il tap-in. Quando tutto sembra finito, il Cisternino pareggia. Martellotta sfrutta il movimento dei suoi compagni e calcia verso la porta. 4-4 ed esultanza dei tifosi ospiti(circa una trentina). Nei due minuti finali la capolista sfiora l’impresa ma coglie il palo. L’arbitro decreta la fine e gli spettatori applaudono per lo spettacolo regalato dai calciatori.

Baldassarre D’Angelo