Ottimo pareggio per l'Olympique

Lunedì, 28 Gennaio 2013

Prova di maturità superata per l'Olympique Ostuni che ferma la corsa del Futsal Francavilla portando a casa un punto e la consapevolezza di potersela giocare ad armi pari con tutti. Al Clessidra la squadra di Iaia ha mostrato notevoli passi in avanti nella manovra e nella personalità giocando a visto aperto contro una squadra che fa del suo sintetico un vero punto di forza. Gli ostunesi scendevano in campo con Di Bari, Calò centrale, Saponaro e Parisi ai lati e Sgura pivot. Recchia out all'ultimo ma importante il recupero di Quartulli che mancava dall'ultima del girone di andata. Tra i locali pericolo numero uno identificato in Balestra e i suoi 48 gol in campionato, il 50% del totale del Futsal Francavilla. I primi minuti sono di studio, Calò da ultimo fa capire a Balestra che non vivrà una giornata semplice e il Futsal non trova spazi. La rotazione degli uomini di Iaia acquista efficacia con il passare delle settimane, la manovra è paziente ma mai statica. Quando però l'Olympique accellera rischia di far male ma Rametta è buon custode dei suoi pali. Balestra non supera mai Calò ed è costretto a cercare spazio qualche metro più indietro ma ogni volta che calcia crea pericoli su cui è attentissimo Di Bari. I ritmi della partita ora sono più alti e Misuraca sul secondo palo manca il tap-in del vantaggio. L'Olympique risponde con l'ingresso di Quartulli che vivacizza la manovra offensiva e spesso i suoi duetti con Sgura mettono in crisi la retroguardia del Francavilla. L'ultimo insormontabile ostacolo risponde al nome di Rametta che è prodigioso in almeno tre occasioni. Le squadre si allungano e si assiste a continui capovolgimenti di fronte. Gli ultimi minuti però sono tutti della squadra ospite e infatti al 28' giunge finalmente il gol: ripartenza fulminante di Sgura e Quartulli con il capitano che offre un assist perfetto per l'under ostunese che festeggia così il ritorno in campo nel migliore dei modi. Il primo tempo si conclude con una splendida Olympique in vantaggio con merito.

Iaia catechizza la squadra nell'intervallo preparando i suoi all'inevitabile assalto del Francavilla e dando precise indicazioni a tutti i componenti della squadra.

La ripresa parte con la squadra di casa decisa a mostrare il perchè dal Clessidra tutti escono con 0 punti. Di Bari, autore di una prova mostruosa, ingaggia duelli personali con tutti gli uomini in giallo-nero. Prima Bungaro e poi Balestra lo impegnano senza riuscire a superarlo. Balestra addirittura ha la possibilità dell'uno contro uno ma il portiere ostunese è bravissimo a disorientare il cannoniere del campionato che spedisce sul palo. Campanelli d'allarme particolarmente sinistri che sanno di preludio al gol. La pressione esercitata dai laterali ostunesi costringe Rametta al lancio lungo e proprio da un lancio parte l'azione del pareggio: D'Armini è lesto ad approfittare di un malinteso tra Giandonato e Di Bari depositando in rete. Esplode il Clessidra.1-1. Il Francavilla gonfia il petto e nel giro di un minuto passa in vantaggio. Tandem Cinieri-Balestra che porta il cannoniere a centro area pronto a scaricare violentemente in rete per l'imparabile 2-1. L'Olympique ora sembra scossa tant'è che Iaia si affretta a chiamare il time-out. L'ottimo Calò torna ad occuparsi della retroguardia mentre il resto della squadra si lancia alla ricerca del pareggio. Il Francavilla toglie uno stanco Balestra affidandosi a Paciullo, più fisico ma meno concreto del compagno. La squadra di casa, stanca per l'assedio iniziale, rincula pericolosamente esponendosi alle ripartenze ostunesi. I portieri da ambo le parti continuano la loro giornata di gloria e non si contano più le parate decisive. Nel momento di massimo sforzo però l'Olympique pareggia. Bellissima ripartenza conclusa dal capitano Sgura che arriva puntuale a centro area per il 2-2. Gli ultimi minuti vedono il ritorno in campo di Balestra in posizione laterale pronto a duettare con Paciullo. Anche qui attentissimi i laterali ostunesi, lesti a chiudere ogni linea di passaggio. L'ultima vera occasione del match è proprio dell'Olympique: l'inesauribile Saponaro(ancora in campo per 60 minuti) si trova sul secondo palo un pallone ghiottissimo da spingere in rete ma Rametta compie un intervento che sfida le leggi della fisica chiudendo la porta e in definitiva l'incontro.

Una partita bellissima, sportivamente corretta dentro e fuori dal campo tra due squadre forti e mature che sicuramente giocheranno ruoli importanti nel resto della stagione. Due portieri, Rametta e Di Bari, oggi in vero stato di grazia e che rappresentano una grossa fortuna per entrambe le squadre. L'Olympique inizia con il piede giusto il suo ciclo di fuoco uscendo imbattuto dalla città degli Imperiali preparandosi ora al vero derby di sabato prossimo, quello tutto giallo-blu con l'altra squadra ostunese, la Real Five già sconfitta in coppa e in campionato e desiderosa di vendetta. L'antico detto recita: non c'è due senza tre...


Christian Greco

Asd Olympique Ostuni

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