Impresa Salinis: battuta la capolista!

La Salinis firma l’impresa e con un secondo tempo spettacolare incenerisce il Forlì costringendo la capolista al primo stop dopo 12 vittorie consecutive. Eppure le cose si erano messe subito in salita per la squadra del mister Domenico Lodispoto, che dopo appena 36” si è ritrovata sotto di un gol per una conclusione dalla distanza del giapponese Shinji che beffa Giannino, complice anche il velo del capitano romagnolo Cangini Greggi. I rosanero reagiscono affidandosi alle sventole dell’argentino Perri che però trova sulla sua strada un Moretti che appare insuperabile. Al 15’ episodio cruciale: Dinuzzi, che era stato ammonito pochi minuti prima, commette un ingenuo fallo a centrocampo, protesta e viene espulso in maniera forse sin troppo severa. La Salinis sembra gestire con equilibrio la temporanea inferiorità numerica ma Nardacchione perde palla nella propria metà campo con una giocata un po’ troppo leziosa e Perrotti è lesto ad approfittarne per il raddoppio. Si va al riposo con la capolista in vantaggio per 2-0 ma la Salinis ci crede ancora e torna in campo con una determinazione feroce. Dopo i tentativi in avvio di ripresa ad opera di Perri e Colangelo, i rosanero si riportano in parità a cavallo del 6’ con due gol in appena 15”: prima è Distaso a concludere in rete un prolungato batti e ribatti, poi una saetta di Nardacchione, ben smarcato da un tacco di Colangelo, non dà scampo a Moretti. Il tensostatico si accende di passione e sulle ali dell’entusiasmo la Salinis trova il gol del sorpasso con un’altra rasoiata di Nardacchione che all’11’ brucia le mani a Moretti. La capolista, costretta ad inseguire, reagisce con una sassata di Perrotti che trova sulla sua strada uno strepitoso Giannino, poi è Migliori a fallire il possibile 3-3 a porta spalancata. L’allenatore romagnolo Matteucci gioca il tutto per tutto utilizzando Perrotti come portiere di movimento ma a quattro minuti dalla fine Colangelo approfitta di un pasticcio dei biancorossi ed infila il 4-2 a porta sguarnita. L’ultima emozione arriva a 1’42” dalla sirena: gli arbitri vedono una spinta di D’Ambrosio in area ai danni di un avversario e, fra lo stupore generale, decretano il penalty che potrebbe riaprire la gara. Come se non bastasse il numero 5 rosanero rimedia il rosso diretto ma ci pensa Giannino ad abbassare la saracinesca dicendo di no a Vignoli. Negli ultimi cento secondi la Salinis, costretta a difendersi con tre uomini di movimento contro i cinque avversari, chiude con attenzione ogni varco e alla fine riesce a condurre in porto senza patemi una vittoria memorabile, ottenuta contro tutto e contro tutti, al cospetto di un’avversaria che finora aveva conosciuto solo successi. Per la matricola rosanero davvero un giorno di gloria!

IL TABELLINO

SALINIS-FORLÌ 4-2

SALINIS: Giannino, Perri, D’Ambrosio, Nardacchione, Dinuzzi, Colangelo, Distaso, Cristiano, Frontino, D’Elisa, n.e.: Pedone, Pavone. All. Lodispoto.

FORLÌ: Moretti, Perrotti, Cangini Greggi, Vignoli, Shinji, Bressan, Migliori; n.e.: Fumia, Nardi, Ruffilli, Pasquale. All. Matteucci.

ARBITRI: Massaro (Cassino) e Pennacchi (Albano Laziale).

RETI: p.t.: Shinji 0’36”, Perrotti 15’02”; s.t.: Distaso 5’23”, Nardacchione 5’38” e 10’49”, Colangelo 15’54”.

NOTE: espulsi al 14’56” p.t. Dinuzzi e al 18’18” s.t. D’Ambrosio.