Futsal Cisternino sul tetto della Puglia

Mercoledì, 6 Febbraio 2013

Interminabili i festeggiamenti in tutta via Roma fino a notte fonda, il Futsal Cisternino unisce un paese e compie un’impresa stratosferica.
A Sammichele di Bari, i giallorossi, sono entrati – prepotentemente - nella storia dello sport cistranese, alzando la Coppa Puglia.
E’ la prima volta per la città di Cisternino, mai uscita vittoriosa in nessuna competizione.
A seguire Gelsomino, Castellana e tutta la ciurma sono stati circa 350 cistranesi, arrivati in massa nella città barese per incitare, elogiare, spronare e caricare i loro idoli.
La cornice di pubblico è stata spettacolare, i tifosi hanno festeggiato sia a Sammichele che a Cisternino insieme agli umili ragazzi del Futsal Cisternino, increduli per molte ore dell’impresa appena realizzata.
La partita è stata emozionante, equilibrata ed ha incoronato un nuovo fenomeno: Michele Gelsomino; è stato senza dubbio lui l’artefice di tale vittoria, ha messo i suoi guantoni, fin dalle battute iniziali, su quella Coppa e non l’ha fatta, annusare, vedere, toccare a nessuno. Il campioncino martinese a fine partita è stato eletto migliore in campo, per via delle sue prodezze, infatti ha anche neutralizzato l’ennesimo rigore stagionale al forte play maker avversario, Vincenzo Guerra.
Ennesimo trofeo conquistato da mister Castellana, questo si somma ai campionati e alle coppe vinte con LC Five Martina, ma ovviamente la Coppa Puglia, vinta contro ogni pronostico, ha un sapore diverso.
Un solo coro si è levato per tutta la serata e tutta la notte, quello di elogio al mister, senza dubbio uno dei migliori in tutta la Puglia, del Futsal Cisternino.

La serata perfetta di Gelsomino

Francesco Castellana non è nuovo a palcoscenici del genere, capisce l’atmosfera molto calda e si affida a uomini di esperienza, gettando nella mischia Gelsomino, Martellotta, D. Baldassarre, Fiorentino e l’autore dell’eurogoal di sabato scorso Giannuzzi.
Anche il Futsal Canosa, dominatore assoluto del proprio girone di campionato, si affida ai vari big tra cui Cervello, Suriano, Guerra e l’ottimo under Leone tra i pali.
La partita è ovviamente lenta e di studio, soprattutto nelle prime battute, entrambe le squadre sanno che la posta in palio è troppo alta.
Martellotta e Cervello cercano di fare gioco ma i loro passaggi vengono più volte intercettati e la partita è quasi noiosa fino al 20’ del primo tempo.
Poi la sveglia. Mingo Giannuzzi ha i colori giallorossi nel cuore, un passato per lui anche nell’ASD Cisternino. Il suo curriculum parla chiaro, ha vinto e convinto in altre categorie, lui è abituato a questa pressione. Al 23’ il mancino di Giannuzzi sblocca il punteggio, 1-0 Cisternino e partita che diventa più scoppiettante e divertente.
Gelsomino riscalda i guantoni, lui non sa che la sua serata sarà davvero dura. Smanaccia più volte ed è grazie a lui se il punteggio durante l’intervallo è ancora sull’1-0 per i suoi.

Nel secondo tempo mister Castellana decide di partire con gli stessi uomini che hanno iniziato il match, infatti vista la squalifica di Punzi, il tecnico giallorosso può alternare sulla corsia di sinistra solo Digiuseppe e Giannuzzi. Ma pronti via e il Futsal Canosa pareggia, 1-1 con Minerva il giovane canosino migliore in campo del Futsal Canosa. Doccia fredda per Baldassarre e compagni che devono obbligatoriamente mescolare velocemente le idee e ripartire.
Il Futsal Canosa sembra più rapido e pimpante dei rivali e va più volte vicino al goal, ma davanti ha davvero un muro che ha cucito sulle spalle il numero 22 ed è, per distacco, il portiere più forte di questa categoria.
Poi i giallorossi cercano di uscire dal guscio e dalla loro metà campo e dopo un rocambolesco inizio di secondo tempo, che ha visto l’ammonizione di Gelsomino, riesce a trovare il goal del 2-1 con Mingo Giannuzzi, ancora lui.
Il Futsal Canosa sembra essere stata colpita nel morale e accusa il colpo, Digiuseppe e Fiorentino, in ombra nella prima frazione di gioco, costruiscono un’azione micidiale, un triangolo esaltante che viene bloccato in modo falloso da Leone: per l’arbitro questo è calcio di rigore.
D. Baldassarre, rigorista del Futsal Cisternino, si posiziona sul dischetto, sono attimi lunghi davvero una vita, il cuore a mille e i tifosi del Cisternino ammutoliti e impauriti, ma il suo destro trafigge la porta difesa dal portiere avversario e fa esplodere la festa, è 3-1 a 10’dalla fine.
Un risultato importante e da difendere con le unghie e con i denti, Michele Gelsomino si trasforma in una saracinesca abbassata e non fa passare niente, neutralizzando anche le conclusioni a botta sicura.
Gianluca Greco fa il suo ingresso in campo e tenta di smuovere, con l’esperienza e il carisma i suoi, ma è vittima dell’episodio che porta al calcio di rigore per il Futsal Canosa.
Un calcio di rigore che può riaprire i conti, lo sguardo intenso di Gelsomino, da tigre, si incrocia con quello di Vincenzo Guerra, che va dal dischetto e cerca di segnare la seconda rete per il Futsal Canosa, ma c’è l’ennesimo miracolo di Michele Gelsomino che respinge il penalty e viene inneggiato e glorificato dai suoi tifosi.
Il Futsal Canosa non ci sta però e riapre i conti con Suriano
, il bravissimo laterale. Ma questa è la serata perfetta di Gelsomino, che con un rilancio mette la palla nella porta avversaria. E’ 4-2! Via con i festeggiamenti: il Futsal Cisternino è sul tetto della Puglia.

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