Aquile e blucerchiati in equilibrio sul filo del Derby

Real Molfetta 2 – 2 Futsal Bisceglie

Si conclude in perfetta parità il derby di casa Palapoli andato in scena nella la 15^ giornata di campionato.

Una appassionante gara ornata della giusta cornice, tra suoni, colori ed energia dagli spalti pieni.

Sin da subito non si mette bene per le aquile di casa, che subiscono ad 1’ con Ferreyra, in gioco di palla, ad infilare rasoterra l’angolo di Lucivero. Real schiacciato che subisce, ma che cerca poi l’imbucata per Di Benedetto ancora una volta in giornata. Niente da fare per Pereira che si guadagna la punizione ravvicinata, ma la porta è ben guarnita. Ed il Bisceglie ricambia.

I nerazzurri si fanno avanti con buone giocate, ed il Real risponde prontamente, ma senza approfittare del dischetto dei 10 metri a disposizione di Binetti, che manda alta la 6^ infrazione subita. Il bomber di Molfetta, molto attivo, tenta spesso la soluzione lunga dal fondo per sorprendere una equilibrata difesa avversaria, intercettando più volte un Pedone incredibile, grande garanzia in campo tra difesa e fantasia. Ancora sfortunato Binetti non centra il colpo, così vicino all’estremo Dibenedetto, ma ci pensa Morgenstein a 5’ dal fischio con la bellissima rete da posizione angolare, che riceve lungo in banda sinistra il lancio collaudato di Binetti e sorprende l’estrema difesa. Il Capitano si presenta sovente al cospetto della rete, e Lavolpicella per i cugini sfodera la grinta e favorisce Urbano, fermato dal palo. Ferreyra in campo si dimena impetuoso, ma ancora una volta Lucivero non si lascia sorprendere. 1’30” per concludere la prima frazione ed è il Capitano Di Benedetto a regalare la ribalta ai suoi biancorossi approfittando dell’errore di un ingenuo Amoruso e del tempismo di Binetti a correggere la traiettoria. Bisceglie in possesso insiste nella metà di casa per rimediare al “torto”; per un pelo non è Toma, aiutato da De Palma, a triplicare, e nemmeno Pedone sulla ribattuta di Dibenedetto può nulla contro l’estremo. Di un pelo Ferreyra sulla traversa.

Ripresa grintosa con Pereira ed Urbano, fermati da Lucivero, e lo stesso brasiliano spreca una buona punizione. Pedone irriducibile ferma da solo Urbano, Navarro, e non si lascia cogliere mai di sorpresa. Morgenstein prova la risalita e ne guadagna un incrocio sonante di pali. Nella metà del 2° tempo arriva il pareggio con una raffinatezza di Ferreyra che in pressione con i suoi, indovina da destra il palo interno alla destra di Lucivero e mette in sacca la doppietta in un match assolutamente in equilibrio. Cambio tra i pali per infortunio di Lucivero, al quale subentra Di Capua; dopo il pareggio che affievolisce gli entusiasmi, ci provano insieme Pedone e Binetti, poi Di Capua si mette già in mostra ed evita a Lavolpicella il passaggio per il 2 contro 1. 2 minuti al termine, 2 reti a 2 e 2 falli a testa, sul tabellone compare l’immagine perfetta di questo buon incontro, che elargisce qualche altro episodio interessante prima di concludersi tra gli applausi meritati e la stretta di mano da campione a campione.

di Ornella Amato