Olympique Ok con il Cocoon, ma quanta fatica

Lunedì, 4 Marzo 2013

L'Olympique Ostuni conquista altri tre punti importanti per la corsa ai play-off battendo sul sintetico del Mare Sport un buon Cocoon Fasano per 5-3. Al di la del risultato positivo, il terzo di fila, la giovane squadra ostunese oggi non ha espresso un bel futsal, giocando il primo tempo ampiamente sotto ritmo riprendendo la gara in mano con un travolgente inizio di ripresa. Mister Iaia ripropone lo stesso quintetto iniziale di Castellaneta ovvero Di Bari in porta, Sgura centrale con Saponaro e Quartulli ai lati e Indiano pivot. L'inizio è tutto ostunese e la manovra pur non avendo quell'incisività vista in diverse occasioni porta l'Olympique vicinissima al vantaggio nei primi minuti quando solo il palo toglie la gioia del gol a Indiano e Saponaro. Il Cocoon, libero da qualsiasi pensiero, non mostra il fianco chiudendo bene ogni spazio e giocando costantemente dietro la linea della palla. La squadra ostunese non cambia ritmo tenendo palla in modo statico ed esponendosi alla ripartenza ospite ogni qual volta un passaggio non va a buon fine. Nasce così il vantaggio del Cocoon con Ferrara che tutto solo sulla sinistra mette dentro l'1-0. Lo svantaggio non ha il merito di svegliare la squadra che continua a giocare ampiamente al di sotto dei suoi standard abituali. Dal grigiore generale però esce fuori una bella combinazione del tandem Sgura-Giandonato con quest'ultimo che segna l'1-1.Il pareggio però dura un lampo perchè il Cocoon passa nuovamente in vantaggio ancora con Ferrara. La partita rischia di assumere le sembianze dell'imbarcata perchè sempre Ferrara approfitta di un errore di Calò appena entrato trafiggendo ancora Di Bari segnando il 3-1. Finisce il primo tempo con un cinico Cocoon in vantaggio su un irriconoscibile Olympique Ostuni. Uno Iaia scatenato nell'intervallo sveglia i suoi dal torpore ricordando come una sconfitta possa mandare in fumo un lavoro iniziato ad agosto. Il discorso fa breccia nel cuore dei suoi giocatori che rientrano in campo con tutt'altro piglio.I primi cinque minuti hanno lo stesso impatto di un tornado. L'orologio non ha ancora completato il primo giro quando un generosissimo Quartulli serve a Sgura il pallone del 2-3. Palla al centro e l'Olympique pareggia con Saponaro che sugli sviluppi di una rimessa laterale con precisione chirurgica piazza il pallone alla destra del portiere. Non finisce qui perchè Quartulli approfitta di un assist perfetto di Sgura per portare finalmente in vantaggio i suoi.Una sfuriata pazzesca. Raggiunto il vantaggio la squadra abbassa nuovamente i ritmi ma non rischia più come nel primo tempo complice anche la stanchezza del Cocoon che non riesce più a proporre contropiedi pericolosi. Il sigillo sul match è ancora del capitano Sgura che di punta trova la doppietta personale per il 5-3 definitivo. I minuti restanti servono a dar lustro a Calò che dietro chiude a doppia mandata la difesa e a far saltare la panchina per qualche contropiede di troppo fallito. Il fischio finale dell'arbitro fa tirare un generale sospiro di sollievo vista la situazione da harakiri generata nel primo tempo. Con i risultati maturati nei restanti scontri di giornata l'Olympique si porta al quinto posto in piena zona playoff e approfitta della sconfitta interna del Messapia per scavalcarlo. Sabato prossimo gli ostunesi andranno a far visita al Tsz ultimo in classifica. C'è da giurarci che Iaia lavorerà intensamente in settimana sia sulla tattica che sull'aspetto mentale, vera nota dolente di giornata. L'assalto ai play-off è appena cominciato e la classifica è ancora cortissima. Impossibile fare un pronostico,inutile fare calcoli.


Christian Greco

ASD Olympique Ostuni

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