Real Statte bello anche di notte

Nel recupero della diciottesima giornata, le ragazze di coach Marzella battono per 18-3 il Pink Futsal Giovinazzo. Cinque gol per capitan D'Ippolito e Nicoletti. Poker per la Buonfrate e tripletta di Dipierro. In rete anche D'Andria. Prossimo impegno a Bisceglie...

Nel recupero della diciottesima giornata il Real Statte batte il Pink Futsal Giovinazzo con il roboante risultato di 18-3. Ennesima gara dominata dalle ficcanti e concrete ragazze di mister Tony Marzella che, nella gara serale disputata allo Sporting Club, inannellano un altro prevedibile successo. Propositive la baresi, giunte a Statte in formazione numericamente rimaneggiata, m inermi ogni qualvolta che vedono le padroni di casa dispiegare le enormi qualità tecnico-tattiche. E' stato l'ennesimo spettacolo per gli occhi degli spettatori presenti, grazie al gioco sciorinato dalle stattesi in maniera, ma questa non è certamente una novità, tremendamente disarmante. Nella prima frazione di gioco il Giovinazzo fa quello che può, ci mette cuore, anima e grinta, e dopo circa venti minuti di gioco il risultato vede il Real avanti “soltanto” per 3-1. Evidentemente, però, lo scarto di due gol non è ritenuto sufficiente dal quintetto di casa che decide di mettere il turbo e tanti cari saluti al coraggioso ma spaventato Giovinazzo. Gli ultimi minuti, infatti, sono impressionanti. Si va al riposo sul 14-1. Ogni commento è superfluo. A chiudere in largo anticipo la partita ci pensano tre poker firmati dalle solite Susy Nicoletti, capitan Mina D'Ippolito e Roberta Buonfrate. Gli altri due sigilli sono ad opera di D'Andria e Dipierro, autentica spina nel fianco della difesa nero-arancio con le sue percussioni. Merita particolar menzione proprio l'ultimo gol, quello che sancisce il provvisorio 14-1 realizzato da Mina D'Ippolito che, dall'out di destra e con il portiere in uscita, fa partire un micidiale colpo sotto che si spegne all'incrocio dei pali. Potenza, tecnica e coordinazione. Da manuale del calcio. Questo rimarrà il più bel gol della serata. Nel secondo tempo le locali, abbassano il ritmo evitando di far assumere al tabellino dei marcatori dimensioni apocalittiche. Il copione della gara, comunque, non cambia, e gli assalti alla pluri-bersagliata porta barese difesa dalla coraggiosa Agostinacchio rimangono il leit-motiv del match. Per le campionesse di mister Marzella, gestire ben tredici gol di vantaggio è ordinaria amministrazione ed è anche l'occasione buona per far rifiatare alcune tra le inamovibili giocatrici del quintetto base, vedi la Buonfrate. Seppur con il numero di gol notevolmente calato rispetto al primo tempo, la partita rimane molto gradevole e ben giocata da entrambe le formazioni. Per le ospiti è il capitano D'Angelico a tenere alto l'onore e la dignità, come dimostra la sua bella doppietta, rifilata all'incolpevole Fedele, che rende leggermente meno altisonante il risultato finale portando a tre le marcature griffate Giovinazzo. Lo Statte non ci sta ad assistere e gli basta schiacciare leggermente il pedale dell'acceleratore per tornare ad imporre l'usuale ed insostenibile ritmo da primo della classe. Ancora gol per D'Ippolito, che stavolta si accontenta di scaricare in rete un comodo tap-in, e la sempre presente Nicoletti. Emblematica la classifica marcatrici che adesso recita: 51 Nicoletti e 50 D'Ippolito. Fa il suo ingresso nella prestigiosa “scala della doppia cifra”, arrivando a quota 11, martello Dipierro. Adesso i punti in classifica sono 48, ovvero tutti quelli che si potevano incamerare finora. Ma è già tempo di pensare alla prossima sfida di campionato che vedrà le rossoblù affrontare in trasferta il Bisceglie in una gara che si preannuncia molto divertente, ricca di emozioni e di gol.

LE FORMAZIONI SCESE IN CAMPO

Real Statte: 1 De Giorgio, 4 De Leonardo, 5 Dipierro, 6 Convertini, 7 D'Andria, 8 Buonfrate, 9 D'Ippolito, 11 Anello, 18 Nicoletti, 23 Fedele (p). All.Marzella
Pink Futsal Giovinazzo: 1 Agostinacchio, 2 Sollecito, 3 Vicentini, 5 Lasorsa, 7 D'Angelico, 8 De Palma. All.Pansini

LE PAGELLE DELLE ROSSOBLU'

Fedele 7: Solo perchè è raro vederla impegnata. Quando viene chiamata in causa, comunque, non si fa trovare di certo impreparata e le sue parate sono degli autentici pezzi di bravura. Non può far nulla sui tre gol incassati. Un altro punto di riferimento per la porta rossoblù

Buonfrate 8: Mette ancora una volta in mostra il suo vasto repertorio fatto di tackle decisi ma puliti, di anticipi alla Cannavaro e di micidiali raid offensivi che la portano a realizzare altre quattro marcature che, sommate alle precedenti ventiquattro, fanno in totale ventotto. Inserimenti da vera rapace d'area e fiuto del gol sempre intatto. Ah, dimenticavamo. Non è attaccante.

D'Ippolito 9: Firma cinque gol che racchiudono tutte le abilità di questa poliedrica atleta: potenza, precisione, tecnica sopraffina, duttilità. Un'autentica chicca la quarta realizzazione. Da vedere e rivedere il colpo sotto con cui beffa l'incredula Agostinacchio che vale per la sua squadra il gol del 14-1 e per lei mezzo voto in più. Alzi la mano un allenatore che non vorrebbe una giocatrice così. La si vede ovunque in campo. Come centrale di difesa, come laterale, come pivot e sempre con un rendimento costante ed efficace. Non a caso lei è... universale.

Nicoletti 8,5: L'altra cinquina di giornata, anzi, di serata, è la sua. La sua migliore abilità è quella di prendere palla e far ubriacare gli avversari che userebbero volentieri le maniere rudi per fermarla, visto che con le buone non c'è quasi mai verso. Veloce ed inesorabile. Conclusioni potenti e angolate. Non serve altro.

Di Pierro 8: A vederla sembra timida. In campo, però, ostenta ben altro carattere. Ottimo il suo senso della posizione e molto diligente sul piano tattico, rifila tre gol di prevolissima fattura. Non è certo difficile veder partire dai suoi piedi autentici bolidi da fuori area, assolutamente imprendibili per il portiere avversario. Timbra il cartellino della doppia cifra arrivando ad 11 gol. Chiamarla riserva è offensivo. Decisamente. É un altro prezioso tassello del mosaico di Tony Marzella.

D'Andria, De Leonardo, Convertini, Anello, Di Giorgio: Promosse tutte. Anche chi dà il suo apporto dalla panchina e chi gioca meno rispetto ad altre La prima riesce anche ad andare a segno una volta a conferma del sempre vivo e fervido feeling con il gol. Roba non da poco.

Gisberto Muraglia