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Nova Vigiliensis: sconfitta di misura a Trani
TRANI - Il volto corrucciato di Alessandro Prete a fine gara è la fotografia perfetta dell´amarezza che regna in casa giallorossa. Ci credeva, il presidente. Confidava nella possibilità di uscire indenne dalla tana del Futsal Trani. Fiducia ben riposta, in effetti: la Nova Vigiliensis è andata davvero vicino all´impresa, impegnando severamente l´ex capolista e riuscendo quasi a strapparle un pareggio in extremis. Ma andarci vicino conta solo a bocce, e i complimenti del collega Pino Casalino, per quanto graditi, non possono consolare Giuseppe Cortellino. Il film della partita è un thriller che tiene tutti col fiato sospeso sin dalle battute iniziali. I locali si portano ancora dietro le scorie delle tre sconfitte precedenti e faticano a costruire gioco. Gli ospiti, dal canto loro, non sembrano a proprio agio negli spazi ampi del campo tranese, ma sfiorano subito il vantaggio e, per oltre venti minuti, mettono la museruola ai biancazzurri. Ci pensa Mastrototaro a squarciare l´equilibrio con due lampi improvvisi (22´ e 25´) che indirizzano la contesa verso il risultato più facile da pronosticare. Alla resa dei conti sarà la sua doppietta a fare la differenza, visto che l´inseguimento avviato da Nico Todisco in chiusura di prima frazione (30´) rimarrà un´opera incompiuta. Nemmeno il prolungato botta e risposta che caratterizza la ripresa favorisce i biscegliesi, capaci sì di avvicinarsi agli avversari, ma non di raggiungerli. Cusmai (7´) e Papagni (14´), infatti, vanificano lo sforzo profuso da Todisco, che fa centro altre due volte con l´unico risultato di portare a tre reti il bottino personale e a cento quello stagionale della squadra. Il finale è da brividi, non solo per il gran freddo. Ultimo fotogramma: Todisco, sempre lui, ha sul piede la chance del 4-4. Punta il portiere, lo salta e calcia. La palla, chissà come, termina sul fondo. Scorrono i titoli di coda. Il Trani tira un sospiro di sollievo. Per la Nova Vigiliensis è l´ennesima delusione esterna.
