Bisceglie c5, un blackout che costa caro

Domenica, 10 Maggio 2009

La differenza la fanno tre minuti di buio in cui i veneti allungano con ben tre reti. Nel finale sfiorato il miracoloso parreggio.

BISCEGLIE – Si conclude con una sconfitta intera ad opera dell’Arzignano la prima storica gara del Bisceglie C5 ai quarti di finale scudetto. I ragazzi di Leopoldo Capurso escono sconfitti per 5-4 con la compagine di Solazzi. Pugliesi in formazione tipo, Arzignano senza Bearzi, Alexandre e lo squalificato Baptistella. L’avvio vede un leggero predominio veneto con Jonas vero problema da arginare per la fase difensiva neroazzurra. Nei primi minuti è proprio il numero venti bianco rosso ad impensierire Zaramello, alla sua presenza numero 80 in maglia biscegliese. Al 5’ diagonale di Dao di poco a lato. Al 7’ il Bisceglie passa in vantaggio con Todeschini, che chiude al meglio una imbucata di Rodolpho. Con il vantaggio dalla propria parte il Bisceglie prende coraggio ma fallisce in due occasioni il raddoppio sempre con Rodolpho. Al 9’ ci vuole un grande Zaramello per impedire a Lima di far gol. Al 10’ Pedotti e Mocellin mancano l’affondo decisivo. Gara equilibrata ma senza spunti nella fase centrale del primo tempo. Bisceglie che si rivede in attacco al 17’ con un tiro di Zaramello di poco fuori. Nel finale l’Arzignano ci prova con Lima e Jonas, ma Zaramello risponde sempre presente. Al 19'55” la beffa che non ti aspetti, imbucata di Jonas e Planas devia nella propria rete per il parziale di 1-1. L’autogol pesa nelle menti dei biscegliesi, che nella ripresa stentano a decollare. Tanto che al 7’30” Marcio, su punizione battuta da Bizzarri porta in vantaggio i veneti. Il blackout biscegliese è devastante con l’Arzignano che sigla il 3-1 all’8’30” con Cuzzolino e con il secondo autogol di giornata da parte di Mocellin per il parziale di 4-1. Dall’11’ Capurso mette in campo Laion al posto di Zaramello per provare la via del gol con il quinto di movimento. Subito il Bisceglie accorcia con un diagonale preciso di Pedotti per il 4-2. Neanche il tempo di sperare che Marcio un minuto dopo beffa Laion a centrocampo con la rete del 5-2. Bisceglie che si riversa in attacco e che accorcia con Laion al 15’ che infila una rasoiata da tre quarti campo. Al 16’ Pedotti spreca una occasione incredibile, ma trenta secondi dopo Dao infila il 5-4 dopo azione fantastica di Nicolodi su banda destra. I neroazzurri le tentano tutte ma la fortuna non assiste Planas e compagni. Anche gli arbitri nel finale non assegnano due tiri liberi che sembravano netti a favore del team del patron Russo. Una situazione davvero strana quella che accade dopo i cinque falli con i direttori di gara quasi sempre impauriti dalla possibilità di concedere un tiro libero che dovrebbe far riflettere sull’effettiva applicazione di questa regola, determinante in molti casi. Adesso si vola ad Arzignano per gara – 2 che si giocherà giovedì 14 Maggio al PalaTezze con diretta Tv su Rai Sport Più a partire dalle ore 20:00.

BISCEGLIE - ARZIGNANO GRIFO 4-5 (1-1)

BISCEGLIE: Laion, Planas, Todeschini, Pedotti, Mocellin, Lastrucci, Rodolpho, Dao, Amoruso, Zaramello, Nicolodi. All. Capurso.

ARZIGNANO GRIFO: Feller, Bonventre, Lima, Bizzarri, Marcio, Rizzo, Chilavert, Cuzzolino, Jonas, Pellizzaro. All. Solazzi.

ARBITRI: Maestroni (Varese) e Iacuzio (Nocera Inferiore)

MARCATORI: 7’ Todeschini (B), 19’55" aut. Planas (A) del p.t.; 7’ Marcio (A), 8’ Cuzzolino (A), 9’ aut. Mocellin (A), 11’ Pedotti (B), 12’ Marcio (A), 15’ Laion (B), 16’ Dao (B) del s.t..

AMMONITI: Rodolpho, Laion

NOTE: tiri liberi 0/0 e 0/0

Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5 Gianluca Valente

Questo articolo è stato letto 446 volte.
Vai alla rubrica Serie A »

Altri articoli in questa rubrica