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Il Real Statte fa subito 13, Matera al tappeto
Esordio ok per le rossoblù sul sintetico dello Sporting Club
Un Real Statte cinico, quadrato ed organizzato batte senza troppi patemi d'animo il Cavaliere Matera, nella prima giornata valida per i gironi eliminatori della Fase nazionale. E' finita 13-0 per le ragazze di coach Tony Marzella, brave a blindare il risultato già nei primi sei minuti di gioco. Tanto è bastato, infatti, alle campionesse stattesi per pigiare il piede sull'acceleratore staccando un comunque volenteroso e propositivo Cavaliere Matera. Le lucane di coach Dragonetti hanno subìto un perentorio 3-0 che ha avuto effetti mortiferi per il morale. Dopo lo sprint iniziale, sul green dello Sporting Club segue un quarto d'ora che vede un buon equilibrio in campo, tuttavia le migliori occasioni capitano sempre sui piedi delle padroni di casa che chiudono i primi trenta minuti di gioco sul 5-0. Nel secondo tempo il copione non cambia, i primi nove giri di lancette sono assolutamente perfetti, con il risultato che si arrotonda fino al 9-0. Le rossoblù, tra l'altro, sono abili a non abbassare mai la guardia e tenaci a non concedere alle giocatrici ospiti nemmeno il gol della bandiera. Nei restanti ventuno minuti di gioco è pura accademia per il Real che trova il tempo di arrotondare il tabellino dei marcatori con altre quattro reti. Le reti sono state messe a segno da capitan Mina D'Ippolito, autrice di un super poker e da Nicoletta Dipierro a segno con una tripletta. Hanno completato il quadro le doppiette di Buonfrate, Nicoletti e D'Andria.
La cronaca Bastano centoventi secondi a Roberta Buonfrate, perfetta nel capitalizzare al meglio una sponda della mobilissima Susy Nicoletti, battendo la materano Giasi con un'imprendibile conclusione appena fuori dall'area di rigore. Stessa sorte e posizione capita a Nicoletta Dipierro, a segno con un destro che però, stavolta, vede la complicità della stessa Giasi. Non c'è un secondo di respiro per le ragazze di coach Dragonetti, costrette a subìre la terza rete, ancora con Buonfrate caparbia a far scoccare un violento destro da posizione definilata che non lascia scampo alla numero uno ospite. Il Matera prova a venire fuori dal momento difficile e al diciassettesimo minuti testa i riflessi del “gatto” Valentina Margarito tra i pali che non si fa trovare mai impreparata. Al ventunesimo e al ventiduesimo prima la sgusciante Nicoletti e dopo ancora la Dipierro, fissano il risultato sul 5-0. Bello il gesto tecnico della numero dieci leccese che fugge in slalom e dal limite fa partire una micidiale sassata, la materano Giasi può solo guardare. Nel secondo tempo salgono in cattedra il capitano delle rossoblù, Mina D'Ippolito e la spietata Patrizia D'Andria con sei reti (in due). Impossibile non menzionare il primo centro della storica numero nove stattese: pallone portato avanti con la suola, dribbling bruciante ai danni della sua diretta marcatrice ed imparabile conclusione che termina la sua corsa quasi all'incrocio dei pali, tutto questo sotto gli occhi compiaciuti del pubblico presente, in visibilio per le sue fortissime beniamine. A rompere l'egemonia D'Andria-D'Ippolito ci pensa la sempre presente Dipierro, in gol dopo un fantastico scambio con Nicoletti. Due minuti e i ruoli s'invertono: stessa azione conclusa, stavolta, con il gol della bomber salentina. Nel finale c'è spazio per altri tre sigilli di una D'Ippolito in formato... scudetto. Al triplice fischio finale del duo Ciocca-Tamilia di Campobasso, il messaggio è forte e chiaro: Anche quest'anno, la candidatura del Real per la conquista del tricolore è più forte che mai.
Spogliatoi Ovviamente soddisfatto il trainer di casa, Tony Marzella: “Bella prestazione, contro una squadra dal buon potenziale, sicuramente maggiore rispetto alle altre formazioni lucane. Abbiamo avuto fin da subìto un buon approccio, in tal senso i tre gol arrivati a distanza ravvicinata, ci hanno aiutato molto”. Tutto questo anche senza l'apporto della squalificata Convertino: “Si, per noi era un'assenza importante, ma le ragazze che sono scese in campo hanno fatto davvero bene. Tutto questo nonostante il gran caldo che, inevitabilmente, ha condizionato sia noi che le nostre avversarie, ragion per cui è stata mia premura far ruotare nel migliore dei modi tutta la squadra”. Un risultato largo quello maturato allo Sporting Club: “Volevamo vincere questa partita con uno scarto importante, anche per avere la possibilità di poter contare, magari alla fine del girone, su una buona differenza reti. In tal senso è stato bravo il portiere del Matera, perchè grazie alle sue parate il risultato non ha visto una scarto ancora maggiore. E adesso intendiamo sfruttare al meglio il turno di riposo di domenica, per poi andare a Palermo con la stessa voglia di vincere che avevamo oggi”.
Più serafico, invece, il tecnico del Cavaliere Matera Antonio Dragonetti: “Ci abbiamo messo tanto impegno contro una squadra che ritengo davvero eccellente. I primi tre gol subìti a stretto giro di posta sono stati pesanti, ma dopo le ragazze hanno tenuto testa all'avversario con dedizione e volontà. Abbiamo pagato un po' d'imprecisione sotto porta, anche a causa della tensione con cui le mie giocatrici sono arrivate a quest'impegno, ben consapevoli di trovare un Real Statte molto forte. Non potevo chiedere di più anche perchè noi siamo arrivati a questo dopo sei mesi di intenso lavoro, a differenza del Real che gioca insieme da tantissimi anni. Sfidare questa formazione è difficile per tutti”.
TABELLINI
Real Statte-Cavaliere Matera 13-0
Real Statte: 1 Blasi (p), 2 Magistro, 4 Deleonardo, 5 Dipierro, 7 D'Andria, 8 Buonfrate, 9 D'Ippolito, 10 Nicoletti, 11 Peluso, 32 Margarito (p). All. Marzella
Cavaliere Matera: 1 Giasi (p), 2 Magrino, 3 Ciarfaglia, 4 Clemente, 6 Recchia, 7 Addante, 8 Klanac, 9 Perrucci, 10 Andriulli, 11 Loschiavo, 12 Adamo (p), 13 Ragone. All. Dragonetti
Arbitri: Katia Ciocca e Gianpiero Tamilia di Campobasso
Marcatrici: 2°Buonfrate, 4°Dipierro, 6°Buonfrate, 21°Nicoletti, 22°Dipierro, 33st D'Andria, 35°D'Ippolito, 37°D'Andria, 39°Dipierro, 41°Nicoletti, 43°D'Ippolito, 47°D'Ippolito, 56°D'Ippolito
Angoli: 14-10
Ammoniti: -
Spettatori: 50 circa
Recuperi: 1 pt, 2 st
Parziali: 5-0, 13-0