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Real Statte campione anche di fair-play
Dopo le vittorie sul campo a suon di gol ecco la ciliegina sulla torta per il sodalizio tarantino, esempio di correttezza dentro e fuori. Dalla Figc arriva la Coppa Disciplina...
Tanta soddisfazione per il prestigioso riconoscimento: Mina D'Ippolito: “Questo risultato è un successo che, insieme a tutti gli obiettivi prefissati e conseguiti, premia il lavoro tecnico e la serietà di questa società”. Il fenomeno Susy Nicoletti: “Una soddisfazione per tutte noi. Giochiamo sempre rispettando l'avversario”...
Le soddisfazioni in casa Real Statte non finiscono mai. A conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, della qualità e della bontà morali ed intellettuali dell'intero gruppo Real Statte, dalla Figc è arrivato un riconoscimento importante e prestigioso: l'entourage tarantino ha vinto la Coppa Disciplina per la stagione 2008/2009. Un bellissimo premio che dimostra come si può essere campionesse non solo dopo aver realizzato un bellissimo gol o aver eseguito un pregevole gesto tecnico e balistico. Nel quartier generale rossoblù c'è molta soddisfazione per questo riconoscimento, che permetterà di iscriversi gratuitamente al prossimo campionato regionale. La classica ciliegina sulla torta di una stagione che continua a riservare risultati brillanti. “E' una soddisfazione per tutte noi – racconta la bomber salentina Susy Nicoletti. La Coppa Disciplina sta a testimoniare la nostra ferma intenzione di giocare e vincere pur rispettando il nostro avversario, in ogni caso. Il nostro è un gruppo molto rispettato a livello nazionale, abbiamo buoni rapporti con tutti. A differenza – rivela “il fenomeno”- di qualche contesto sportivo ed addirittura extra sportivo qui in Puglia. Bisogna essere campioni fuori e nutrire grande rispetto per tutti, per noi sono dei valori imprenscindibili”. Dello stesso avviso lo storico capitano, Mina D'Ippolito, anche lei raggiante per questa coppa: “Questo è un bellissimo traguardo che premia tutta la società Real Statte – esordisce la numero nove delle Marzelline. Noi facciamo sport leale, deciso ma corretto, non mancando mai di rispetto al nostro avversario. Ci teniamo molto al fair-play in campo e non solo. Tutto questo è anche merito del nostro mister Tony Marzella, che ci ha fatto crescere non solo dal punto di visto tecnico ma anche e soprattutto etico”. La disamina dell'atleta stattese è ad ampio raggio: “Questa società ci tiene molto all'immagine, costruita meticolosamente in questi ultimi 15 anni, ragion per cui questo bellissimo risultato è un successo che, insieme a tutti gli obiettivi prefissati e conseguiti, premia il lavoro tecnico e la serietà di questo sodalizio”. Parole forti, utili a descrivere una realtà sempre più consolidata a livello regionale e nazionale, che funge inevitabilmente come modello da imitare, anche se non è affatto facile. Intanto la squadra ha svolto ieri la seconda seduta d'allenamento con una partitella in famiglia. Sono giunte ottime indicazioni per coach Tony Marzella che può contare su una Patrizia Convertino ormai pienamente recuperata. Tutto il gruppo trasuda salute e voglia di far bene, la costanza e la dedizione che caratterizzano anche un singolo allenamento è significativo. Con la solita passione ed umiltà, ci si prepara nel migliore dei modi allo Sporting Palermo, il nome del prossimo avversario nel girone eliminatorio della Fase nazionale. L'obiettivo è quello di compiere il blitz nella bellissima Sicilia, per chiudere al più presto il discorso qualificazione. La tabella di marcia degli allenamenti si concluderà domani, quando ci si rivedrà allo stesso orario, allo stesso posto. Con una differenza: nella bacheca c'è un trofeo in più.