Real Statte corsaro a Palermo

Lunedì, 1 Giugno 2009

Ottima prestazione delle rossoblù che si impongono per 2-7. Decisive le doppiette di D'Ippolito e Convertino, i sigilli di Nicoletti, Dipierro e Buonfrate e l'apporto della positiva D'Andria...

Con una prestazione sicura, priva della minima distrazione, il Real Statte viola il campo del Palermo con un convincente 2-7 che avvicina le tarantine alla qualficazione per la Final Eight nel girone C della Fase nazionale. Nonostante il gran caldo presente sul campo del capoluogo siculo, le forti giocatrici rossoblù non si fanno condizionare. La prima frazione di gioco è piuttosto equilibrata, con il Palermo sempre caparbio a crederci sempre lottando su ogni pallone. Ma il Real c'è sia dal punto di vista fisico e mentale, giusto premio del tanto lavoro svolto in settimana. I primi trenta minuti di gioco si chiudono sull'1-3, parziale che racconta bene lo spettacolo visto in campo. Nel secondo tempo lo Statte è sempre concentrato e determinato a portare in Puglia il massimo risultato. Dopo due minuti il capitano Mina D'Ippolito realizza il quarto gol che spiana quasi definitivamente la strada per le sue compagne. Convertino, Nicoletti, Dipierro fanno il resto regalando una vittoria davvero pesante in chiave qualificazione.


LA CRONACA

Pragmatico, organizzato e lucido sotto porta, il Real Statte da subito l'impressione di poter controllare la partita con un gioco fluido caratterizzato da una fitta rete di passaggi che mette in difficoltà un buon Palermo, ben messo in campo dalla sua allenatrice Cinzia Orlando. Dopo gli iniziali minuti di studio, ci pensa l'eterno capitano Mina D'Ippolito a rompere equilibrio e ghiaccio al sesto, con una bellissima inziativa personale culminata con un sinistro che s'insacca in rete dopo aver spizzicato il palo. Passano solo centoventi secondi ed ecco puntuale la reazione delle padroni di casa con Bruno, che impegna Margarito ad una impegnativa doppia parata. Questo è l'occasione più pericolosa del primo quarto d'ora di gioco costruita dalle biancoblù guidate dal capitano Valentina Lomeo. Il gran caldo risente sulla velocità delle trame di gioco, spesso un po' lente e macchinose da entrambe le parti, ma non sulla volontà delle Marzelline, più che mai desiderose di archiviare anzitempo la contesa. Al sedicesimo ecco la bordata da fuori area di Roberta Buonfrate che porta le sue compagne sullo 0-2. La gara è vibrante, il caloroso pubblico palermitano incita costantemente le sue ragazze, ma le giocatrici del Real non concedono molti spazi, se non in qualche ripartenze arginate diligentemente dalle rossoblù. E quelle rare volte che dai piedi delle palermitane nascono conclusioni verso lo specchio della porta, ci pensa Valentina Margarito a chiudere la saracinesca con parate eccezionali che attestano la sua classe cristallina. Al ventitreesimo minuto Convertino, ancora da fuori area, realizza il tre a zero, complice anche il non perfetto intervento del numero uno di casa Pomilla. Nonostante lo svantaggio penalizzante, le vincitrici del campionato siciliano continuano a macinare e gioco, e la buona volontà è premiata dal gol di Puleo che in uscita beffa Margarito con un destro soft. Il primo tempo si chiude, dunque, con le tarantine in vantaggio 1-3. Nella ripresa il copione non varia e le giocatrici più pericolose in campo sono sempre le rossoblù di Tony Marzella. Al secondo minuto di gioco, azione da manuale del calcio a 5, con un perfetto scambio corale che porta ancora D'Ippolito a depositare la palla in rete con un tap-in ravvicinato. Al ventesimo minuto però, l'orgoglio del Palermo viene ancora fuori e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un malinteso tra D'Andria e Margarito consente a Diliberto di segnare il 2-4 a pochi passi dalla linea di porta, con un piatto destro di facile esecuzione. Questo gol, comunque, non scompone di certo il Real Statte, che riprende a far circolare la palla con facilità e disinvoltura. La difesa copre bene, i pericoli dalle parti di Margarito, scendono sempre di più. Stesso discorso, però, non si può fare per il portiere di casa Pomilla, costretta ad incassare altre due marcature firmate da Convertino, che sfrutta una perfetta assistenza di Nicoletti. Proprio il fenomeno, un giro di lancette più tardi, sigla anche il 2-6 con una strategica pizzicata a tu per tu con l'estremo difensore di casa. La partita non ha più storia, il risultato è ormai in cassaforte. Ad impreziosirlo maggiormente ci pensa Dipierro con un mancino letale da fuori area. L'incontro termina 2-7 per le campionesse rossoblù, adesso più che mai vicine alla qualificazione che si potrebbe archiviare già fra sette giorni, quando al Sporting Club di Statte farà visita l'ostico Futsal Isef di Poggio Marino.


SPOGLIATOI

Si legge tanta soddisfazione sul viso di Tony Marzella, il pluri-decorato allenatore del Real. La partita di Palermo ha consegnato alla sua squadra tre punti pesantissimi in chiave qualificazione: “Un risultato importante, contro una buona squadra su un campo difficile. E' stato importante vedere una squadra tonica, che ha tenuto bene il campo, sia fisicamente che mentalmente, dimostrando per l'ennesima volta di avere carattere. Mi sono piaciuto tutte le ragazze, vedi il nostro portiere Margarito autrice di ottimi interventi. L'importante, comunque, è rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo continuare a giocare come stiamo facendo, divertendoci seppur non perdendo mai di vista l'obiettivo della vittoria. Dobbiamo divertirci dentro e fuori dal campo, se poi arriva anche il risultato non possiamo che ritenerci ampiamente soddisfatti.” Dispiaciuta ma comunque soddisfatta per la prova generale delle sue ragazze, la tenace allenatrice palermitana Cinzia Orlando analizza la gara a bocce ferme: “Abbiamo giocato con la testa, dando tutto quello che potevamo. Anche le ragazze che hanno giocato poco hanno dato il meglio. Oggettivamente penso che il risultato sia un po' bugiardo, il divario è stato troppo ampio. Tutto sommato, però, ci può anche stare perchè sapevamo che il Real Statte era una squadra fortissima. Questa buona prova offerta dalle mie ragazze rappresenta un buon viatico per andare in Campania a giocarci la qualificazione. E' la prima volta che giochiamo con una squadra che non sia siciliana, per altro di grosso calibro, e scudettata per ben due volte. C'è da considerare anche questo. Un plauso a Lomeo e Bruno, che sono rimaste in campo fino alla fine, insieme al resto della squadra che non hanno lesinato il minimo sforzo. Non potevo chiedere di più, magari avrei voluto più concretezza sotto porta perchè forse, con qualche errore in meno, l'inerzia della gara avrebbe potuto subire cambiamenti, ma non recriminiamo, pensiamo ad andare avanti cominciando a preparare fin dai primi giorni della prossima settimana la partita con l'Isef di Poggimarino".

TABELLINI
Palermo-Real Statte 2-7

Palermo: 0 Tuzzo (p), 1 Ferrante (p), 2 Larosa, 3 Diliberto, 4 Bruno, 5 Lomeo, 9 Sales, 10 Puleo, 11 Susca, 13 Farana, 15 Lobello, 22 Pomilla (p). All.Orlando
Real Statte: 1 Blasi (p), 3 Magistro, 4 Deleonardis, 5 Dipierro, 6 Convertino, 7 D'Andria, 8 Buonfrate, 9 D'Ippolito, 10 Nicoletti, 32 Margarito (p), 22 Digiorgio (p). All. Marzella

Arbitri: Salvatore Panebianco di Acireale e Luca Sulfaro di Messina
Marcatrici: 6°D'Ippolito, 18°Buonfrate, 23°Convertino, 29°Puleo, 42° D'Ippolito, 50°Diliberto, 57°Convertino, 58°Nicoletti, 59°Dipierro

Angoli: 5-6,
Ammoniti: nessuno
Spettatori: 50 circa
Recuperi: 1 pt, 2 st
Parziali: 1-3, 2-7

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