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D'Ippolito: “A Reggio con la stessa grinta di Palermo”
Parla la figura carismatica della squadra di Tony Marzella. Sconfinati i suoi successi, immensa la sua classe ed esperienza...
Mina D'Ippolito è una delle figure storiche del Real Statte. Elencare i suoi infiniti successi porterebbe via molto tempo: campionessa d'Italia nel 2007 con la Rappresentativa regionale, 2 scudetti, 2 supercoppe nazionali, 11 campionati regionali e 9 coppe Italia regionali. L'universale (di ruolo e di fatto) a disposizione di Tony Marzella è una vera e propria istituzione in casa Real, nonché un punto di riferimento per le sue compagne in campo e fuori. Classe ed eleganza sopraffina, Mina D'Ippolito è una costante spina nel fianco di qualsiasi difesa, grazie alla sua intelligenza tattica e alla sua grande esperienza che la rendono come una delle giocatrici più forti della Puglia e non solo. Sul prosieguo della stagione l'immenso ed eterno capitano rossoblù ha le idee ben chiare. Leggere per credere.
Mina D'Ippolito, la sua bacheca dei trionfi è stracolma di coppe e riconoscimenti vari. Ma c'è un trofeo vinto che ricorda con più piacere?
“Direi senza ombra di dubbio il primo scudetto che conquistammo dopo aver battuto la Polaris Palermo a Vasto. Dopo tanti anni di sacrificio sul campo, trascorsi con duri allenamenti, riuscimmo a coronare questo straordinario traguardo. Fu un torneo molto duro, affrontammo buonissime squadre, vedi la tirata gara con il Pescara, dove vincemmo grazie ad un gol di Concetta Labonia nel finale. Emozioni forti, che rimarranno per sempre impresse in mente, come un marchio incancellabile”.
Il suo gol più bello e quello più pesante che lei ha realizzato nella sua stellare carriera. Quali sceglierebbe?
“Inizio dal gol più pesante: quello che ci valse il pareggio con la Due Ponti Roma. Dopo i tempi supplementari riuscimmo ad avere la meglio, l'incontro finii 3-2 per noi. Invece il gol più bello è quello su calcio di punizione contro la Lazio, nella gara dell'ultima Supercoppa nazionale, anche in quell'occasione il risultato finale ci premiò con un altro pirotecnico 3-2 che ci fece alzare il trofeo al cielo”
Quando capitano dei momenti poco brillanti, come carica le sue compagne nello spogliatoio dall'alto della sua esperienza?
“Cerco innanzitutto di sdrammatizzare le situazioni particolarmente sgradevoli con delle battute, con il chiaro obiettivo di risollevare il morale per poter tornare, poi, in campo al massimo. Invito sempre tutte le mie compagne a non mollare, ricordando loro che ogni volta che ci siamo trovate in momenti delicati siamo sempre riusciti ad uscirne vincenti. E' nel nostro dna, non ci possiamo e non ci dobbiamo abbattere, mai. Bisogna sempre credere nelle proprie potenzialità ed esprimerle al meglio in campo”.
Ora la Fase nazionale. Domenica, a Reggio Calabria c'è un unico obiettivo, ovvero quello di vincere per mantenere il primo posto nel vostro girone. Concorda?
“Assolutamente si, arrivare prime nel nostro girone è la priorità, in campo daremo tutto. Senza dimenticare, comunque, che abbiamo 4 diffidate e qualche acciacco, quindi dovremo essere brave a disputare una partita intelligente, attenta ma al tempo stesso molto scrupolosa. Mi sembra scontato dire che sarà il Real Statte di sempre, seppur molto accorto e senza la fretta di far gol”.
Domenica scorsa con l'Isef è arrivato un pareggio che ha lasciato molto amaro in bocca, ma solo perchè è giunto all'ultimo secondo di gioco. Il Poggio Marino si è dimostrata ancora una volta squadra ostica, è arrivato il terzo pari per 1-1 su quattro confronti
“Non è certo un alibi, ma domenica abbiamo sofferto molto il caldo, e poi il molto pubblico presente, secondo me, nonostante il suo incessante incitamento, può averci sortito l'effetto contrario. Non è un caso che giochiamo sempre meglio fuori casa. Non che non vogliamo i nostri sostenitori, per carità, solo che a volte il grande incitamento può diventare una pressione, cosa che non accade in trasferta dove ci esprimiamo con molta più naturalezza. Un paradosso, ma è così. Contro l'Isef, comunque, abbiamo sì pareggiato tre volte, ma per due ci bastava il pari. Quindi direi che il bilancio rimane molto positivo. A volte possiamo permetterci il lusso di non vincere a tutti i costi”.
Sappiamo che il campo della Pro Reggina è particolarmente insidioso, lascia un po' a desiderare. Questo può rappresentare un ostacolo per una squadra tecnica come il Real Statte?
“Certo, ci può penalizzare, ma non più di tanto. Conosco il manto di gioco e devo dire, in effetti, che non versa certo in condizioni ottimali. Il nostro gioco corale potrebbe risentirne, ma con il grande impegno potremo sopperire a questo fattore. Potrebbe essere una soluzione cercare la conclusione dalla distanza, ma non affrettiamoci a trarre conclusioni. Valuteremo bene una volta arrivate a Reggio”.
Per completare un altro anno fantastico mancano scudetto e Coppa Italia. Cosa servirà, secondo lei, per riuscire a centrare questi due obiettivi?
“Servirà molta concentrazione e grande voglia di vincere. Considerato il nostro potenziale, direi che è sicuramente alla nostra portata. Giocherà un ruolo fondamentale, comunque, la mirata preparazione che stiamo facendo in questi giorni e sinceramente tutto procede per il meglio. La determinazione e la grinta non sono cambiate, vogliamo fortemente conseguire questi obiettivi. Se, per assurdo, dovessi scegliere tra Coppa Italia e scudetto, direi senz'altro lo scudetto, anche se siamo prontissime per la finale di Coppa che abbiamo già raggiunto”.
Vuole lanciare un messaggio alle sue compagne in vista della partita di domenica in Calabria?
“Abbiamo tutte quante la grande voglia di tornare immediatamente alla vittoria dopo il pari di domenica con l'Isef. Inviterei tutte le mie compagne a recarci a Reggio con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato la partita di Palermo. Dobbiamo entrare in campo fin dal primo minuto determinate e grintose, senza lesinare alcuno sforzo per riuscire a portare a casa i tre punti”.
BORSINO E NUOVO ORARIO PARTITA
PRO REGGINA 97-REAL STATTE : La preparazione del Real Statte è proseguita ieri sera con la classica sfida alla rappresentativa maschile. Hanno vinto le ragazze di coach Marzella, con una Susy Nicoletti in strepitosa forma, autrice di un gol d'autore. Gloria anche per Anna Peluso, che ha messo a segno 2 gol in 2 minuti. Stasera seduta di rifinitura e domani pomeriggio partenza per Reggio Calabria. Infine si rende noto che il fischio d'inizio della gara con le amaranto, domenica 14 giugno, è stato posticipato alle 18.
COPPA ITALIA, LA FINALE INFINITA
E' ancora tutto in altomare per quanto riguarda la finale di Coppa Italia che vedrà protagonista la squadra tarantina, in quanto c'è ancora un'inchiesta federale aperta sulla gara Pescara-Preci. L'indagine riguarda presunte irregolarità di tesseramento. Da stabilire, a questo punto, sia la data che la squadra da affrontare.
IL REAL STATTE VICINO ALL'AMICO ENZO TRAMONTANA
Tutte le componenti del Real Statte, giocatrici e dirigenti, sono vicine all'allenatore della Pro Reggina 97, nonché all'amico Enzo Tramontana colpito da un infarto. Nella speranza che l'amico Enzo possa vincere la sua partita più importante il sodalizio rossoblù coglie l'occasione per rivolgergli un grosso in bocca al lupo. Forza Enzo, ti siamo vicini!
F.C. Real Statte