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Il Real Statte parte bene
Convincente la prestazione delle rossoblù al Palazzetto dello Sport di Cercola (Na)...
LA PARTITA Un Real Statte sicuro, concentrato e cinico si sbarazza con un netto della Pro Reggina nella gara inaugurale della Final Eight. Approccio alla partita perfetto e ben disposte in campo, le rossoblù partono già dalle prime battute di gioco con la chiara intenzione di schiacciare le calabresi, giunte al Palazzetto dello sport di Cercola (Na) prive del capitano Violi e del portiere Trovato, entrambe impegnate per gli esami di stato. Lo Statte mette subito in cassaforte la partita con dodici minuti giocati su un livello altissimo, troppo per le amaranto che hanno potuto soltanto affidarsi alle ripartenze della sua giocatrice migliore, Pamela Presto. Due volte Nicoletti, D’Andria e D’Ippolito impongono un pesante 4-0. Nonostante le importanti defaillance, la squadra di mister Politi tenta di riportarsi in partita con un pregevole uno-due firmato da Arena. Le due marcature ravvicinate non intimoriscono certo il Real Statte che firma subito il gol della reazione con capitan D’Ippolito. Sul 5-2 si conclude il primo tempo. Nei secondi venti minuti di gioco il copione non cambia, è sempre la formazione tarantina ad aver in mano il pallino del gioco, sensazione dimostrata dal gol di Nicoletta Dipierro, a segno con un terrificante destro dall’out di destro. I restanti minuti di gioco vedono un Real Statte attento, bravo a centellinare le forze e a non rischiare niente con un gioco attento e diligente. Il gol del definitivo 7-2 arriva alla fine con la sempre ficcante Convertino che sfrutta una perfetta ripartenza di capitan D’Ippolito, abile ad interrompere un calcio d’angolo decretando l’accesso della compagine rossoblù alla semifinale di domani.
MINUTO PER MINUTO Il leit motivi dell’incontro è fin da subito chiaro, il Real Statte attacca e la Pro Reggina si difende cercando di sfruttare eventuali contropiedi. Le prime conclusioni nello specchio della porta arrivano da Buonfrate e Nicoletti, che mettono subito in difficoltà la retroguardia amaranto. Il gol sembra essere già nell’aria e, puntuale arriva al quarto minuto con la stessa Nicoletti che riceve palla da calcio d’angolo e scarica in rete un destro secco e letale. Il vantaggio mette le ali allo Statte, autentico padrone del campo. Nemmeno il tempo di gioie e per la Pro Reggina arriva il gol del doppio svantaggio, ci pensa sempre Nicoletti a battere il portiere Romeo con un’altra sassata dalla distanza che si spegne nell’angolino destro basso. Il 2-0 è foriero di tranquillità per le tarantine di coach Tony Marzella, che giocano sul velluto. Al decimo minuto c’è il tris con Patrizia D’Andria, bravissima a far secca la sua diretta marcatrice e a far scoccare un violentissimo destro che non lascia scampo a Romeo. La Reggina inizia lentamente, ma soprattutto, timidamente, ad affacciarsi nella metà campo rossoblù, ma le ripartenze delle Marzelline sono impressionanti. Arriva il quarto gol firmato dal capitano Mina D’Ippolito, efficace la conclusione da fuori area. Ma fra il tredicesimo e il quindicesimo, succede quello che non ti aspetti, vale a dire due gol in rapida successione delle calabresi, entrambi firmate da Arena, prima con una ribattuta da distanza ravvicinata e poi con potente destro da posizione defilata che non lascia scampa al numero uno tarantino Valentina Margarito. In precedenza anche un palo del capitano Siglari. Questo uno-due reggino non spaventa le stattesi, che rispondono immediatamente ancora con il suo immenso capitano, Mina D’Ippolito brava a battere Romeo dall’interno dell’area piccola con un preciso piatto. Il primo tempo si chiude con il parziale di 5-2. La ripresa inizia sotto il migliore degli auspici, precisamente con la bellissima iniziativa personale di Dipierro, che fugge sulla destra e fa partire una micidiale sberla che si spegne sotto l’incrocio dei pali, siamo al trentaduesimo minuto. Questo gol consente allo Statte di gestire senza troppi patemi d’animo il match, centellinando molto bene le energie. Le giocatrici del Real non sfruttano al meglio l’assenza del portiere calabrese Trovato, sciupando più di qualche occasione propizia per arrotondare il tabellino delle marcatrici. Solo nel finale Patrizia Convertino porta il risultato sul definitivo 7-2 che regala alle campionesse tarantine l’accesso alle semifinali.
LE DICHIARAZIONI POST PARTITA: Contento per la prestazione delle sue ragazze, Tony Marzella analizza cosi la vittoria ai danni della Pro Reggina: “ Abbiamo avuto un approccio perfetto alla partita. Realizzare 4 gol in dodici minuti ci ha permesso di affrontare più tranquillamente la gara. Sui due gol è uscito l’orgoglio della Reggina, un’ottima squadra che merita di essere alla Final Eight. Poi siamo stati a bravi ad abbassare il ritmo della gara conservando le energie per gli impegni successivi. Brave tutte, anche chi è subentrata a partita in corso. Sono contento per il ritorno al gol di Nicoletta Dipierro e Patrizia D’Andria. E’ mancato il gol, ma anche l’apporto di Peluso è stato positivo, entrando subito in partita”. Con il successo ai danni della Pro Reggina, le rossoblù scacciano l’incubo dell’ottavo posto della scorsa edizione: “Sicuramente l’anno scorso è stata un’annata strana – rivela Marzella- non abbiamo disputato una Final Eight alla nostra altezza, anche se abbiamo già riscattato quell’opaca anche se prestigiosa ottava piazza nazionale, con la conquista della Supercoppa Italiana e con la finale di Coppa Italia ancora da disputare”. Siamo contenti ma sappiamo che dobbiamo impegnarci ancora tanto per arrivare quanto più in alto possibile”. La soddisfazione si legge palese anche sul volto di Susy Nicoletti, sulla stessa linea d’onda: “Una buona partita, disputata contro una positiva Pro Reggina. Ci tenevamo a partire bene per poter cancellare l’ottavo posto della scorsa edizione. Sono contenta per i miei due gol, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Siamo un gruppo forte, sappiamo che potremo dire la nostra in chiave finale. Vogliamo fortemente il tricolore e ci batteremo fino alla fine”. Ovviamente deluso, ma consapevole di aver visto le sue ragazze dare tutto, il mister amaranto Politi: “Ci siamo presentati a questo incontro con diverse defezioni. Le assenze del nostro capitano Violi e del nostro portiere Trovato si sono fatte sentire. In porta c’era Romeo, che non aveva mai interpretato quel ruolo. Se a questo ci aggiungiamo l’indiscusso valore del nostro avversario, allora non c’è niente da rimproverare alle mie ragazze, che si sono impegnate fino alla fine. Forse l’assenza di Enzo Tramontana rimasto in albergo, ha anche influito sulla loro prestazione. Non potevamo fare di più”.
TABELLINO
Real Statte- Pro Reggina 97 7-2
RealStatte: 1 Blasi (p), 3 Magistro, 4 Deleonardo, 5 Dipierro, 6 Convertino, 7 D’Andria, 8 Buonfrate, 9 D’Ippolito (K), 10 Nicoletti, 11 Peluso, 12 Digiorgio (p), 32 Margarito (p). All. Marzella
Pro Reggina 97: 2 Tavilla, 3 Romeo (p), 4 Cioffi, 5 Siglari, 6 Genovese, 7 Cannizzaro, 8 Arena, 9 Gatto, 10 Presto, 11 Politi. All.Politi.
Arbitri: Pisani di Grosseto e Magione di Palermo
Cronometrista: D’Amore di Nocera Inferiore
Marcatrici: 4°Nicoletti, 6°Nicoletti, 10°D’Andria, 12°D’Ippolito, 13°Arena (PR), 14°Arena (PR), 16°D’Ippolito, 22°st Dipierro, 38st°Convertino
Angoli: 9-2,
Ammoniti: -
Spettatori: 200 circa