Stone Five Martina, una “deb” con le idee chiare

Domenica, 6 Settembre 2009
La società della presidentessa Pasqua D'Ignazio e del tecnico Giuseppe Abbracciavento parte con tante entusiasmo: “Vogliamo toglierci belle soddisfazioni”. La veterana Etta Gigante: “Con serietà ed impegno possiamo raggiungere bei traguardi”...



C'è grande entusiasmo nel quartier generale dello Stone Five Martina, la nuova squadra di calcio a cinque femminile biancazzurra allenata da Giuseppe Abbracciavento. La preparazione in vista del prossimo campionato regionale è già partita, con le ragazze della vecchia guardia, ex Stars Martina lo scorso anno, a far da chioccia ai volti nuovi della compagine martinese. Il programma di lavoro è stato molto intenso: possesso palla, corsa lenta, tecnica a coppie, tutto completato da una mini partita a mezzo campo con tanto di stretching finale. L'impegno profuso dalle martinesi è stato molto rassicurante per mister Giuseppe Abbracciavento, che può contare su una rosa fortemente motivata a raggiungere risultati importanti nel prossimo campionato regionale. “Quello che si sta formando è un bel gruppo - dichiara il trainer biancazzurro - che vuole ben figurare nel prossimo campionato. Penso che se lavoriamo sempre con costanza e dedizione potremo toglierci qualche bella soddisfazione. Alleno ragazze serie che vogliono giocare a calcio, presupposti importanti per partire subito con il piede giusto”. Il mese in corso, che anticiperà l'inizio del campionato, si preannuncia di grande lavoro per le ragazze dello Stone Five Martina, sensazione confermata dallo stesso Abbracciavento: “Lavoreremo sodo fino all'inizio del campionato. Penso che in questo gruppo ci siano individualità importanti, usciranno fuori con il lavoro di questi giorni”. Tra la nuova arrivata del “futsal con la gonnella” di Martina ci sono diversi nuovi arrivi, tante valide calcettiste prese da qualche squadra del vicinato. A presentarle ci pensa sempre il preparato e serio allenatore martinese: “Abbiamo preso Teresa Iurlaro e Anna Annichiarico dal Massafra, Angelica Ivone che viene da Alberobello e in più c'è una ragazza straniera: si tratta di Elena Petraru, di nazionalità rumena. Ha giocato per un po' di anni a calcio a 11 e penso possa dare un buon contributo a tutta la squadra. Dobbiamo migliorarne la condizione fisica ma su questo non c'è problema, ci lavoreremo su con molta solerzia, la preparazione serve proprio a questo”. L'ottimismo e la grande voglia di regalare alla città di Martina una bella squadra, che possa divertire gli affezionati appassionati del futsal rosa, sono confermati anche da una veterana di questa disciplina e di questa squadra, Maria Antonietta Gigante, che si esprime positivamente su questi primi giorni di lavoro: “Stiamo sudando tanto, ma sappiamo che questi sono sacrifici necessari per poter ottenere risultati importanti in campionato. Le ragazze nuove si stanno inserendo bene nel gruppo già presente lo scorso anno come Stars Martina. Il loro perfetto inserimento dipenderà solo da loro - ammonisce l'esperta centrale difensivo di Alberobello - e dalla loro volontà. Se c'è la voglia di allenarsi per bene, insieme potremo divertirci”. Il campionato pugliese cresce ogni anno, dopo il 15 settembre si potrà avere una panoramica più chiara delle società pronte a darsi battaglia, ma il crescente livello della regular season organizzata dalla L.n.d non preoccupa Gigante: “Per quel che mi riguarda, e sono sicura che questo sia un pensiero comune di tutte le componenti di questa squadra, voglio migliorare il piazzamento dello scorso anno. Se c'è serietà e impegno è un obiettivo che possiamo tranquillamente raggiungere”. Tra lo Stone Five Martina, quindi, ci sono tutti i requisiti per pensare ad una stagione senza affanni. L'organico, la buona volontà e la voglia di ben figurare ci sono: un ottimo viatico per presentarsi ai nastri di partenza del campionato 2009/2010 con tutte le carte in regola per raggiungere gli obiettivi fissati da mister Abbracciavento e dalla presidentessa, nonché consorte dell'allenatore martinese, Pasqua D'Ignazio. Perchè, in fondo, lo Stone Five Martina è una questione.. in famiglia.
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