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DeMar, sfiorata l'impresa
Lunedì, 16 Novembre 2009
Finisce con una sconfitta di misura per 1 a 0 il big match contro il Real Statte per la Demar Martina: una partita bellissima, aperta ad ogni risultato dal primo all'ultimo minuto e decisa da un eurogol di Susy Nicoletti che a metà della prima frazione di gioco indovina l'angolo piu' lontano alla destra di Ketty Del Picco e mette a segno l'unico gol della gara.
La Demar deve rinunciare fin dal primo minuto a Capitan Carrieri, a Gina Martino e al bomber Tonia Di Turi ma le assenze quasi non si sentono vista la grande prova delle ragazze di Mister D'Aprile che dopo appena cinque minuti di gioco colpiscono il palo con un tiro di Giusy Soldano dal limite dell'area: purtroppo, esattamente come avvenne qualche mese fa, è ancora un legno che salva la porta di Valentina Margarito e nega alle martinesi la gioia del gol. A metà del primo tempo sale in cattedra Susy Nicoletti che prima pareggia il conto dei pali e poi segna quello che sarà l'unico gol dell'incontro; la Demar non ci sta e dimostra di essere all'altezza delle campionesse d'Italia sfoggiando un ottimo gioco e pressando le avversarie in ogni parte del campo.
Nella ripresa mister D'Aprile schiera tra i pali la giovane promessa Chiara Piccolini e il portierino di Triggiano non delude le aspettative, neutralizzando in angolo le tre occasioni capitate alle avversarie nel secondo tempo. La gara è aperta fino all'ultimo con entrambe le squadre che potrebbero trovare la via del gol ma il risultato non cambia: alle martinesi resta la soddisfazione di aver giocato alla pari con lo Statte e la consapevolezza che ormai le partite contro le campionesse sono aperte ad ogni risultato.
A fine gara il patron Guglielmo Boccia esterna tutta la sua soddisfazione: "Quando perdi 1 a 0 vuol dire che te la sei giocata alla pari e questo mi soddisfa tantissimo: la gara è stata decisa solo da una perla balistica di Susy Nicoletti, e ormai sono lontani i tempi in cui anche contro di noi lo Statte segnava valanghe di gol. Sono felice per il risultato, per la prova di tutte e faccio i complimenti sia al mister che alle ragazze per aver dimostrato a tutti i presenti che ormai la Demar è a tutti gli effetti al livello dello Statte. Certo loro hanno ancora qualcosa in piu' ma rimane la consapevolezza che le gare tra noi e loro sono aperte ad ogni risultato e quando perdi in questo modo puoi solo esser soddisfatto della tua squadra e della loro prestazione." E quando gli si chiede quanto hanno influito le assenze di Carrieri e Di Turi l'avv. Boccia taglia corto: "Mancavano due pedine fondamentali per noi, questo è vero, ma a me non piace parlare delle assenti, queste recriminazioni di solito le fanno gli altri. Sarebbe scorretto verso chi ha giocato e ha dimostrato talento, abnegazione e amore per la maglia."
La Demar deve rinunciare fin dal primo minuto a Capitan Carrieri, a Gina Martino e al bomber Tonia Di Turi ma le assenze quasi non si sentono vista la grande prova delle ragazze di Mister D'Aprile che dopo appena cinque minuti di gioco colpiscono il palo con un tiro di Giusy Soldano dal limite dell'area: purtroppo, esattamente come avvenne qualche mese fa, è ancora un legno che salva la porta di Valentina Margarito e nega alle martinesi la gioia del gol. A metà del primo tempo sale in cattedra Susy Nicoletti che prima pareggia il conto dei pali e poi segna quello che sarà l'unico gol dell'incontro; la Demar non ci sta e dimostra di essere all'altezza delle campionesse d'Italia sfoggiando un ottimo gioco e pressando le avversarie in ogni parte del campo.
Nella ripresa mister D'Aprile schiera tra i pali la giovane promessa Chiara Piccolini e il portierino di Triggiano non delude le aspettative, neutralizzando in angolo le tre occasioni capitate alle avversarie nel secondo tempo. La gara è aperta fino all'ultimo con entrambe le squadre che potrebbero trovare la via del gol ma il risultato non cambia: alle martinesi resta la soddisfazione di aver giocato alla pari con lo Statte e la consapevolezza che ormai le partite contro le campionesse sono aperte ad ogni risultato.
A fine gara il patron Guglielmo Boccia esterna tutta la sua soddisfazione: "Quando perdi 1 a 0 vuol dire che te la sei giocata alla pari e questo mi soddisfa tantissimo: la gara è stata decisa solo da una perla balistica di Susy Nicoletti, e ormai sono lontani i tempi in cui anche contro di noi lo Statte segnava valanghe di gol. Sono felice per il risultato, per la prova di tutte e faccio i complimenti sia al mister che alle ragazze per aver dimostrato a tutti i presenti che ormai la Demar è a tutti gli effetti al livello dello Statte. Certo loro hanno ancora qualcosa in piu' ma rimane la consapevolezza che le gare tra noi e loro sono aperte ad ogni risultato e quando perdi in questo modo puoi solo esser soddisfatto della tua squadra e della loro prestazione." E quando gli si chiede quanto hanno influito le assenze di Carrieri e Di Turi l'avv. Boccia taglia corto: "Mancavano due pedine fondamentali per noi, questo è vero, ma a me non piace parlare delle assenti, queste recriminazioni di solito le fanno gli altri. Sarebbe scorretto verso chi ha giocato e ha dimostrato talento, abnegazione e amore per la maglia."
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