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Atletico Canosa vs Vigor Barletta 11-2
Mi presento: sono un inguaribile tifoso che ha visto “nascere” questa squadra circa due anni fa; e che ha deciso di trasmettere a chi non può seguire la squadra durante il campionato 2009/2010, tutte le emozioni vissute durante la partita.
Infatti al terzo anno la squadra alla 4° partita di campionato è in testa alla classifica. Senza tralasciare che partecipa pure alla coppa Puglia, con altrettanto risultati positivi. Questa squadra ha dietro una storia composta: da grande impegno sia da parte dei dirigenti che dallo staff tecnico fino ai dirigenti accompagnatori. La posizione in classifica non è quindi casuale.
Arriviamo al resoconto di questa 4° partita di campionato fra l’Atletico Canosa e la Vigor Barletta, ultima in classifica. L’incontro vero e proprio è durato solo 5 minuti.. Infatti la Vigor, sorprendendo, ha segnato due goal contro nessuno dei locali. Ma dal 7’ del 1° più entra Suriano dando una “ scossa” a tutta la squadra. Infatti segna un grande goal portandola sull’1 a 2, nessuno degli avversari se ne avvede del goal, tanta è stata veloce l’azione. Così accadrà per tutto il resto della partita. Infatti al 12’ senza Carbone pareggiammo il conto con la Vigor che da quel momento non avrà più la forza di contrastare i “diavoli rossi” dell’Atletico. E’ un susseguirsi di gioco veloce, razionale, spostamenti ad arte sul campo segnando altri 9 goal fino al termine dell’incontro.
Così i goal: al 14’ segna Acquaviva ,al 26’ Suriano (ancora lui che aveva dato la svolta alla partita) al 27’ Caputo : un’esecuzione così efficace che gli applausi sono stati tanti e duraturi. Termina cosi il 1° tempo cn il Canosa in vantaggio di 5 a 2. Nel 2° tempo sono stati realizzati altri 6 goal così eseguiti: al 35° un autogoal su azione di Volpe , al 37° Granata , al 38° Caputo , al 52° Volpe , 55° Minerva ed infine al 59° ancora Volpe.
Un encomio particolare all’under 21 Luigi Minerva: dal 13° del primo tempo , le sue “entrate” in campo hanno significato una tipologia di gioco più raffinata con capovolgimenti di gioco . La preparazione atletica ha fatto da sfondo al funambolismo dei passaggi e delle cadute acrobatiche.
L’encomio ha il significato di voler evidenziare la giovane età e la grande capacità di essersi inserito pregevolmente nel sistema di gioco. Complimenti al duo staff tecnico Di Nunno- Pizzuto ( hanno sostituito il duo Dattoli – Iacobone solo per questa partita): hanno saputo tenere in “pugno” la partita specialmente nei primi 5 minuti iniziali, dove la loro squadra perdeva 2-0. I nostri hanno giocato a “memoria” con razionalità e sempre in possesso della palla. Oramai la squadra locale può puntare sulla continuità positiva dei risultati e su una certa ambizione finale. La intelaiatura tecnica è stata costruita su un telaio dove i nuovi inserimenti hanno portato una nuova “gaiella” di gioco.
Ad malora a tutti dell’Atletico Canosa rimandando l’appuntamento alla prossima partita.
Addetto Stampa Atletico Canosa - ElleEsse
Infatti al terzo anno la squadra alla 4° partita di campionato è in testa alla classifica. Senza tralasciare che partecipa pure alla coppa Puglia, con altrettanto risultati positivi. Questa squadra ha dietro una storia composta: da grande impegno sia da parte dei dirigenti che dallo staff tecnico fino ai dirigenti accompagnatori. La posizione in classifica non è quindi casuale.
Arriviamo al resoconto di questa 4° partita di campionato fra l’Atletico Canosa e la Vigor Barletta, ultima in classifica. L’incontro vero e proprio è durato solo 5 minuti.. Infatti la Vigor, sorprendendo, ha segnato due goal contro nessuno dei locali. Ma dal 7’ del 1° più entra Suriano dando una “ scossa” a tutta la squadra. Infatti segna un grande goal portandola sull’1 a 2, nessuno degli avversari se ne avvede del goal, tanta è stata veloce l’azione. Così accadrà per tutto il resto della partita. Infatti al 12’ senza Carbone pareggiammo il conto con la Vigor che da quel momento non avrà più la forza di contrastare i “diavoli rossi” dell’Atletico. E’ un susseguirsi di gioco veloce, razionale, spostamenti ad arte sul campo segnando altri 9 goal fino al termine dell’incontro.
Così i goal: al 14’ segna Acquaviva ,al 26’ Suriano (ancora lui che aveva dato la svolta alla partita) al 27’ Caputo : un’esecuzione così efficace che gli applausi sono stati tanti e duraturi. Termina cosi il 1° tempo cn il Canosa in vantaggio di 5 a 2. Nel 2° tempo sono stati realizzati altri 6 goal così eseguiti: al 35° un autogoal su azione di Volpe , al 37° Granata , al 38° Caputo , al 52° Volpe , 55° Minerva ed infine al 59° ancora Volpe.
Un encomio particolare all’under 21 Luigi Minerva: dal 13° del primo tempo , le sue “entrate” in campo hanno significato una tipologia di gioco più raffinata con capovolgimenti di gioco . La preparazione atletica ha fatto da sfondo al funambolismo dei passaggi e delle cadute acrobatiche.
L’encomio ha il significato di voler evidenziare la giovane età e la grande capacità di essersi inserito pregevolmente nel sistema di gioco. Complimenti al duo staff tecnico Di Nunno- Pizzuto ( hanno sostituito il duo Dattoli – Iacobone solo per questa partita): hanno saputo tenere in “pugno” la partita specialmente nei primi 5 minuti iniziali, dove la loro squadra perdeva 2-0. I nostri hanno giocato a “memoria” con razionalità e sempre in possesso della palla. Oramai la squadra locale può puntare sulla continuità positiva dei risultati e su una certa ambizione finale. La intelaiatura tecnica è stata costruita su un telaio dove i nuovi inserimenti hanno portato una nuova “gaiella” di gioco.
Ad malora a tutti dell’Atletico Canosa rimandando l’appuntamento alla prossima partita.
Addetto Stampa Atletico Canosa - ElleEsse
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