Real Statte è la tua occasione, l’immortalità è ad un passo

Una partita molto sentita per la formazione rossoblù, campione d’Italia in carica...

Una partita dai mille significati per il Real Statte. La finale di Coppa Italia con il Città di Pescara, in programma l’8 dicembre al Palazzetto “To Live” di Roma alle 11, per la formazione allenata dal tecnico Tony Marzella non c’è in palio un semplice trofeo. Qualora le tarantine dovessero avere la meglio sulla formazione abruzzese si aprirebbero le porte del “grande slam”, ovvero riuscire a conquistare tutti i trofei a disposizione in un anno sportivo, impresa mai riuscita a nessuna formazione tra calcio a 5 maschile e femminile. Dopo aver conquistato, infatti, l’undicesimo campionato regionale vinto a mani basse, la Supercoppa e la Coppa Italia regionale, la supercoppa nazionale e soprattutto il terzo scudetto della pluri-decorata storia della società tarantina, a capitan Mina D’Ippolito e compagne manca soltanto il tassello relativo alla Coppa Italia Nazionale. L’ultimo ostacolo prima dell’immortalità è quel Città di Pescara già campione d’Italia nella stagione 2006/2007, una gara che si preannuncia ricca di emozioni e di intensità. Ci sono buone notizie per l’entourage stattese, per la sfida alle biancazzurre del presidente Luigi Palladino coach Marzella recupererà anche Roberta Buonfrate, reduce da qualche acciacco fisico e può oramai contare su una Patrizia Convertino completamente ristabilita, due pedine tattiche fondamentali dello scacchiere tattico rossoblù. Nel quartier generale del Real Statte l’attesa è spasmodica, la voglia di centrare l’ennesimo grande risultato nella storia del futsal in gonnella è tanta, ma allo stesso tempo c’è serenità e consapevolezza nei propri mezzi che, si sa, sono elevatissimi. Dici Real Statte e subito pensi alla storica Mina D’Ippolito, il capitano storico delle joniche, ma nello squadrone di Tony Marzella spiccano i nomi di Valentina Margarito e Susy Nicoletti, insignite rispettivamente come miglior portiere e migliore pivot d’Italia, una soddisfazione enorme per coach Marzella capace di scovare questi due straordinari talenti in campetti di periferia della provincia leccese. Non è da meno anche l’ultimo acquisto messo a segno in estate, la forte Daiana Bianco, l’ex giocatrice del Cavaliere Matera ha già messo a segno ben 21 gol nelle sei partite di campionato disputate, un dato che la dice lunga sulla bontà dell’acquisto post-scudetto delle Campionesse d’Italia. Ma è dalle parole del capitano, l’inossidabile Mina D’Ippolito, che traspare la voglia d’immortalità del Real Statte: “In questi anni abbiamo lavorato sodo per conquistare tutti i trofei vinti finora, nel nostro mosaico ci manca soltanto il grande slam, è nostra precisa intenzione arrivare all’impegno con il Città di Pescara con la massima concentrazione e determinazione, abbiamo tanta voglia di vincere e confermarci, qualora ce ne fosse ancora bisogno, ai vertici del calcio a 5 femminile italiano”. E sugli avversari il capitano rossoblù non ha il minimo dubbio: “E’ un avversario che va affrontato con il tanto rispetto, siamo abituati a non sottovalutare mai nessuna squadra che affrontiamo, ma siamo fortemente consapevoli delle nostre capacità, rinomate in campo regionale e nazionale, dobbiamo giocare da Real Statte. Abbiamo tanta voglia di consegnare il nostro nome tra i grandi del calcio a 5 femminile e naturalmente siamo consapevoli che abbiamo ottime chances per farlo”. Parole forti che inquadrano alla perfezione lo stato d’animo della formazione del presidente Giuseppe Marzella, ancora una volta pronta a far parlare di se. Stavolta per sempre.