Queens Foggia, il cuore vince ancora

Mercoledì, 16 Dicembre 2009
Le Satanelle chiudono alla grande il girone d’andata, tornando dalla trasferta di Ruvo con la vittoria. Senza sosta, comincia domenica prossima il girone di ritorno, con le rossonere impegnate ad Altamura...

Il sole apparso in quel di Ruvo di Puglia riscalda a dovere la mattinata in cui le Satanelle di mister Longo sono chiamate a superare l’ostacolo Virtus Ruvo, per terminare alla grande il girone d’andata. E capitan Forchignone e compagne non si fanno trovare impreparate e rispondono “presente” alla chiamata della sesta vittoria: apre le danze proprio capitan Forchignone e conclude l’opera, a dieci minuti dalla fine, Francesca Cavallone, fissando il risultato sul 1-2 finale, che vale ancora la testa della classifica

Le rossonere chiudono così a 19 punti il girone d’andata, seguite a tre punti dalla Focus Foggia e a quattro dal Team Bisceglie Girl. Il “giro di boa” è il momento più opportuno per dare un occhio alle statistiche: i punti sin qui guadagnati dalle calcettiste della Presidentessa Sassano sono il risultato di uno score più che positivo, che racconta di sei vittorie, equamente divise tra le mura amiche e in trasferta, e un pareggio, frutto del derby con la Focus Foggia.

Ma non c’è tempo per fare bilanci, perché il campionato, prima della sosta natalizia, ha in programma già domenica prossima la prima giornata di ritorno, che porterà le foggiane in trasferta ad Altamura.

LA CRONACA – Sa di “rivincita” la gara che porta le Satanelle sul campo “Free Time” di Ruvo di Puglia, esattamente lì dove la sconfitta maturata poco più di un mese fa, cancellò le speranze delle foggiane di proseguire il cammino in coppa Italia. Ma questo è campionato, e le calcettiste di mister Longo scendono in terra barese decise a continuare la loro striscia positiva. E tutto sembra mettersi subito nel verso giusto, perché dopo pochi minuti di studio e di “rodaggio”, Ricco serve un pallone d’oro a capitan Forchignone, che lo trasforma nel gol del vantaggio, liberandosi della marcatura e presentandosi a tu per tu con il portiere di casa. Le calcettiste di mister Longo, rotto subito il ghiaccio con la gara, giocano in scioltezza e prendono in mano il pallino del gioco, portando diversi effettivi vicini al gol del raddoppio.

Ci prova, infatti, prima Ricco, che si vede respingere dall’estremo di casa una conclusione in solitaria, poi è Coccia a non farsi trovare pronta all’appuntamento con il gol. La spinta delle Satanelle viene interrotta in poche occasioni dalle rubastine, che cercano la strada del pari con Berardi, che trova pronta l’opposizione di Di Dio. Lo 0-1 è un risultato che sta stretto alle ospiti, che cercano ancora il raddoppio con Cavallone, che in corsa alza troppo la mira, e con Nardella, il cui tiro è insidioso, ma debole per impensierire il portiere di casa.

La seconda frazione di gioco non muta gli equilibri in casa, con le calcettiste di mister Longo che cercano costantemente il gol del raddoppio, che non arriva, però, nemmeno quando Valeno salta ottimamente la propria marcatrice e scaglia un tiro pericoloso, che non ha fortuna, come quello, pochi minuti più tardi, di Cavallone. Ma nonostante il minimo vantaggio, la gara sembra saldamente in mano delle foggiane, visto che rare sono le visite delle padrone di casa dalle parti di Di Dio. E’ però il portierone foggiano, suo malgrado, a riaprire la gara, quando con un intervento poco preciso, regala a Berardi il più semplice dei gol. Le Satanelle accusano l’inaspettato colpo per qualche minuto, poi ritrovano la giusta intensità e si riportano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, che arriva, a meno di dieci minuti dal termine, quando capitan Forchignone, dalla sinistra, lascia partire un tiro che il portiere di casa ribatte verso il centro area, su cui si avventa, come un rapace, Francesca Cavallone, che vede premiato il suo coraggio, quando, in scivolata , riesce a mandare la palla nell’angolino lontano, provocando tutta la gioia della panchina foggiana.

Le rossonere, infatti, ritrovano le giuste energie e la concentrazione per affrontare con ordine gli ultimi minuti, senza correre grandi rischi, anzi, cercando di sfruttare gli ampi spazi offerti dalla squadra avversaria, tesa in avanti alla ricerca del pari. Ci sarebbe, infatti, tempo per un altro gol, ma ancora da parte foggiana, con Nardella che si invola verso la porta avversaria, ma si vede ribattere la conclusione, a botta quasi sicura.


LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Non balza forse agli onori della cronaca, ma nel gioco delle Satanelle riveste un ruolo importante, essendo portatrice sana di geometrie, tempismo, razionalità e visione di gioco, Stiamo parlando di Giovanna Di Gennaro, laterale classe 1988, autrice di una buonissima prestazione nella gara contro il Ruvo, che commenta cosi la gara: “In settimana abbiamo preparato bene la gara, evitando così di incappare negli errori commessi in coppa. Sicuramente, il gol quasi immediato ci ha dato molta tranquillità, ma non la cattiveria giusta per chiudere nel primo tempo la partita. Certo, abbiamo sofferto un pò, ma forse non per gli attacchi delle avversarie, ma per una scarsa lucidità nostra.” Il numero Sette rossonero si sofferma anche sulle difficoltà che questa gara ha riservato alle Satanelle, ma traccia anche un bilancio sul girone d’andata delle Queens: “Per il futuro, infatti, dobbiamo impegnarci di più su questo, perché ci permetterebbe di gestire meglio la partita, di giocare serenamente senza la pressione e la paura di sbagliare. La gara di domenica, poi, personalmente, è stata importante, perché mi ha ridato la giusta voglia, che avevo un pò perso in questo periodo che è stato un po’ buio e anonimo. Comunque, guardiamo avanti: chiudiamo il girone d'andata imbattute e al comando, quindi stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare a farlo.” Sulla stessa linea il pensiero del mister Fabio Longo: “ Domenica abbiamo incontrato delle difficoltà, perché siamo andati subito in vantaggio e abbiamo commesso l’errore di adagiarci, fallendo in più riprese il gol del raddoppio, tenendo sempre le avversarie in partita e solo dopo il loro pareggio, abbiamo ripreso a lottare. Ci serve sicuramente più maturità per chiudere prima gli incontri.” Positivo anche il giudizio del tecnico foggiano sul girone d’andata appena concluso: “Il girone d’andata è stato interpretato alla grande dalle mie ragazze, ma guai a fermarsi qui. Questo, infatti, deve essere solo un punto di partenza, perché abbiamo tanto da migliorare e dobbiamo continuare a lavorare con impegno, per crescere ancora.”

Ufficio Comunicazione A.s.d. Queens Foggia - S.K.
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