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Final Eight Coppa Italia Serie B
Giovedì, 17 Dicembre 2009
Quando il gioco si fa duro, i duri scendono in campo. Delineato il quadro delle magnifiche otto partecipanti alla Final Eight della Coppa Italia di Serie B, in programma il 4-5-6 febbraio 2010 in una sede ancora da stabilire. Due laziali, una siciliana e una valdostana, ma pure una toscana ed un’umbra, una pugliese ed una del Trentino sognano di conquistare la coccarda tricolore cadetta. Geograficamente tutta Italia è ben rappresentata. Le big ci sono quasi tutte.
LE MAGNIFICHE OTTO – L’Acireale ha lanciato la candidatura ad ospitare la Final Eight e punta al “double”. La matricola di Bosco è prima a pari punti col Fasano nel girone F: numeri da grande sia in campionato – dove non perde dal 28 novembre – sia in Coppa. Al primo turno Bidinotti e soci si impongono nel derby siciliano col Siracusa: 3-2 all’andata, roboante 13-1 in gara -2. Due successi ai sedicesimi. Col Frascella Matera è decisivo il primo round: il neo azzurro Rizzo è il match winner (tripletta), 10-4 ai sanniti. Una pura formalità il ritorno: tris di Bidinotti, doppio Marchese, eloquente 5-1. Negli ottavi il capolavoro. In gara -1 triplo Da Silva griffa il 5-1 al Biancazzurri Fasano, rendendo indolore il ko (4-3) del ritorno.
Anche l’Aosta – grazie alle 9 vittorie di fila - guarda tutti dall’alto nel proprio raggruppamento (A). Partenza in salita per la squadra di Marcelino Gomes. Che ha bisogno dei supplementari per domare al primo turno l’Aymavilles: lo 0-1 dell’andata viene ribaltato con un bel 4-1. Più semplice il secondo turno: il dinamico duo De Oliveira e Brizi sentenzia il 3-0 al Torino. Brizi (doppietta) si ripete in terra piemontese: è 2-1. Luiz Brizi è l’autentico protagonista della cavalcata valdostana: altri due gol nel 4-1 al Freestyle Bergamo nell’andata degli ottavi. Al ritorno basta e avanza un semplice 1-1. Risultato attualmente sub judice per il ricorso degli orobici.
Il Calcetto Poggibonsese è terzo nel girone B, ma è l’unica squadra a partecipare alla Final Eight per il secondo anno di fila. Gli uomini di Chiappini chiudono al primo posto il Triangolare 8, battendo Tirrenia e, soprattutto, il Coop Atlante Grosseto, sconfitto 3-0. Ai sedicesimi terzo derby toscano: Avallone e bomber Restivo sbancano il 2-0 PalaIsolotto. Restivo concede il bis e Dino decide il 2-1 all’Isolotto nel ritorno. Agli ottavi è la Comelt Toniolo cadere sotto i colpi dei giallorossi: blitz 5-4 in terra milanese, roboante 8-3 in gara -2, sei gare e sei vittorie!
Per niente semplice il cammino della Cogianco Genzano. L’ex squadra di Monsignori fatica più del previsto per superare con un doppio successo (2-1 e 3-1) l’Albano. Al cardiopalma la sfida col Palestrina nel secondo turno. Forti del 2-1 dell’andata, i prenestini passano a condurre al Palacesaroni, ma Montagna pareggia. L’epilogo all’ultimo minuto: Alemao realizza i due gol (il secondo a 1” dalla fine!), 3-1 e genzanesi qualificati. Agli ottavi servono addirittura i rigori. La compagine di Esposito – seconda nel girone E con otto successi negli ultimi 9 incontri – pareggia 4-4 in casa col l’Isef. Va sotto 0-2 in gara -2, ma il solito Alemao rimette tutto in discussione. Il 2-2 dei tempi regolamentari non cambia ai supplementari. Si va ai tiri dal dischetto: sbagliano Bianchi ed Alemao, ma Salas si fa ipnotizzare da Borriello, Rosinha realizza il penalty che porta la Cogianco alla Final Eight.
Abbonato alla Coppa il Montecastelli, finalista lo scorso anno nella fase nazionale della C1. Secondi nel proprio gruppo (C) gli uomini di Melis chiudono a punteggio pieno il Triangolare 14, battendo Gualdo e la capolista Terni. Ai sedicesimi gli umbri eliminano il Cus Ancona, grazie al successo esterno per 8-2, ininfluente il 4-2 marchigiano in gara -2. Due successi agli ottavi. Kocic e compagni superano 5-3 e 6-3 il Loreto Aprutino.
Storica qualificazione per l’Olimpiadi Bisceglie. I pugliesi di Nico Ventura – terzi nel girone D – si aggiudicano il Triangolare 26, sconfiggendo Real Molfetta ed Atletico Giovinazzo grazie alla premiata ditta Comas-Acquaviva. Ai sedicesimi la prima rimonta: battuti 5-3 all’andata dal Barletta, i biancazzurri trovano il 6-3 del Paladolmen che vale gli ottavi. Eccola la grande impresa. Olimpiadi ko 6-2 a Monopoli. No problem: Comas, Acquaviva e Ricco raddoppiano, Di Bitonto e Spina riscrivono la storia, incredibile 8-3 e virtussini eliminati.
Niente male il curriculum del Povoli Team. La compagine di Torboli, seconda nel girone B, si sbarazza di Chiuppano e Petrarca nel primo turno: nel 15-0 ai patavini bomber Amoroso ne fa addirittura 9! Ai sedicesimi i trentini fanno fuori il Pesaro, grazie al 5-0 di gara -1, indolore il primo ko stagionale (6-5) nel ritorno. Agli ottavi Ranieri e compagni trovano il Futsal Carmenta, unica squadra a punteggio pieno di tutta la cadetteria. Ma non c’è scampo per i veneti: surclassati 6-1 e 4-1 prima del drastico ridimensionamento.
Fra le magnifiche otto anche il Salaria Sport Village dell’ex campione d’Europa Marco Ripesi, terzo nel girone E al pari del Latina. Il club di Settebagni soffre le proverbiali sette camicie nel primo turno, ma ribalta il 3-2 di Rieti, eliminando i sabini col 3-1 di Penna sul suono della sirena. Faticoso il secondo turno con l’Alpha Turris. Sotto 0-3 ad inizio ripresa in gara -1, i biancoverdi reagiscono riuscendo a vincere 4-3. Nel ritorno Pignotta trafigge Ripesi, ma doppio Penna e Arteiro sanciscono il 3-1. Due goleade, invece, negli ottavi: Capoterra travolto 14-2 e 12-1. Queste le magnifiche 8: chi sarà il successore della Reggiana? Lo scopriremo solo vivendo…
fonte: www.divisionecalcioa5.it
LE MAGNIFICHE OTTO – L’Acireale ha lanciato la candidatura ad ospitare la Final Eight e punta al “double”. La matricola di Bosco è prima a pari punti col Fasano nel girone F: numeri da grande sia in campionato – dove non perde dal 28 novembre – sia in Coppa. Al primo turno Bidinotti e soci si impongono nel derby siciliano col Siracusa: 3-2 all’andata, roboante 13-1 in gara -2. Due successi ai sedicesimi. Col Frascella Matera è decisivo il primo round: il neo azzurro Rizzo è il match winner (tripletta), 10-4 ai sanniti. Una pura formalità il ritorno: tris di Bidinotti, doppio Marchese, eloquente 5-1. Negli ottavi il capolavoro. In gara -1 triplo Da Silva griffa il 5-1 al Biancazzurri Fasano, rendendo indolore il ko (4-3) del ritorno.
Anche l’Aosta – grazie alle 9 vittorie di fila - guarda tutti dall’alto nel proprio raggruppamento (A). Partenza in salita per la squadra di Marcelino Gomes. Che ha bisogno dei supplementari per domare al primo turno l’Aymavilles: lo 0-1 dell’andata viene ribaltato con un bel 4-1. Più semplice il secondo turno: il dinamico duo De Oliveira e Brizi sentenzia il 3-0 al Torino. Brizi (doppietta) si ripete in terra piemontese: è 2-1. Luiz Brizi è l’autentico protagonista della cavalcata valdostana: altri due gol nel 4-1 al Freestyle Bergamo nell’andata degli ottavi. Al ritorno basta e avanza un semplice 1-1. Risultato attualmente sub judice per il ricorso degli orobici.
Il Calcetto Poggibonsese è terzo nel girone B, ma è l’unica squadra a partecipare alla Final Eight per il secondo anno di fila. Gli uomini di Chiappini chiudono al primo posto il Triangolare 8, battendo Tirrenia e, soprattutto, il Coop Atlante Grosseto, sconfitto 3-0. Ai sedicesimi terzo derby toscano: Avallone e bomber Restivo sbancano il 2-0 PalaIsolotto. Restivo concede il bis e Dino decide il 2-1 all’Isolotto nel ritorno. Agli ottavi è la Comelt Toniolo cadere sotto i colpi dei giallorossi: blitz 5-4 in terra milanese, roboante 8-3 in gara -2, sei gare e sei vittorie!
Per niente semplice il cammino della Cogianco Genzano. L’ex squadra di Monsignori fatica più del previsto per superare con un doppio successo (2-1 e 3-1) l’Albano. Al cardiopalma la sfida col Palestrina nel secondo turno. Forti del 2-1 dell’andata, i prenestini passano a condurre al Palacesaroni, ma Montagna pareggia. L’epilogo all’ultimo minuto: Alemao realizza i due gol (il secondo a 1” dalla fine!), 3-1 e genzanesi qualificati. Agli ottavi servono addirittura i rigori. La compagine di Esposito – seconda nel girone E con otto successi negli ultimi 9 incontri – pareggia 4-4 in casa col l’Isef. Va sotto 0-2 in gara -2, ma il solito Alemao rimette tutto in discussione. Il 2-2 dei tempi regolamentari non cambia ai supplementari. Si va ai tiri dal dischetto: sbagliano Bianchi ed Alemao, ma Salas si fa ipnotizzare da Borriello, Rosinha realizza il penalty che porta la Cogianco alla Final Eight.
Abbonato alla Coppa il Montecastelli, finalista lo scorso anno nella fase nazionale della C1. Secondi nel proprio gruppo (C) gli uomini di Melis chiudono a punteggio pieno il Triangolare 14, battendo Gualdo e la capolista Terni. Ai sedicesimi gli umbri eliminano il Cus Ancona, grazie al successo esterno per 8-2, ininfluente il 4-2 marchigiano in gara -2. Due successi agli ottavi. Kocic e compagni superano 5-3 e 6-3 il Loreto Aprutino.
Storica qualificazione per l’Olimpiadi Bisceglie. I pugliesi di Nico Ventura – terzi nel girone D – si aggiudicano il Triangolare 26, sconfiggendo Real Molfetta ed Atletico Giovinazzo grazie alla premiata ditta Comas-Acquaviva. Ai sedicesimi la prima rimonta: battuti 5-3 all’andata dal Barletta, i biancazzurri trovano il 6-3 del Paladolmen che vale gli ottavi. Eccola la grande impresa. Olimpiadi ko 6-2 a Monopoli. No problem: Comas, Acquaviva e Ricco raddoppiano, Di Bitonto e Spina riscrivono la storia, incredibile 8-3 e virtussini eliminati.
Niente male il curriculum del Povoli Team. La compagine di Torboli, seconda nel girone B, si sbarazza di Chiuppano e Petrarca nel primo turno: nel 15-0 ai patavini bomber Amoroso ne fa addirittura 9! Ai sedicesimi i trentini fanno fuori il Pesaro, grazie al 5-0 di gara -1, indolore il primo ko stagionale (6-5) nel ritorno. Agli ottavi Ranieri e compagni trovano il Futsal Carmenta, unica squadra a punteggio pieno di tutta la cadetteria. Ma non c’è scampo per i veneti: surclassati 6-1 e 4-1 prima del drastico ridimensionamento.
Fra le magnifiche otto anche il Salaria Sport Village dell’ex campione d’Europa Marco Ripesi, terzo nel girone E al pari del Latina. Il club di Settebagni soffre le proverbiali sette camicie nel primo turno, ma ribalta il 3-2 di Rieti, eliminando i sabini col 3-1 di Penna sul suono della sirena. Faticoso il secondo turno con l’Alpha Turris. Sotto 0-3 ad inizio ripresa in gara -1, i biancoverdi reagiscono riuscendo a vincere 4-3. Nel ritorno Pignotta trafigge Ripesi, ma doppio Penna e Arteiro sanciscono il 3-1. Due goleade, invece, negli ottavi: Capoterra travolto 14-2 e 12-1. Queste le magnifiche 8: chi sarà il successore della Reggiana? Lo scopriremo solo vivendo…
fonte: www.divisionecalcioa5.it
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