Menu
Tsc Lazio – Bisceglie c5, parola all’ex Pereira
“La compagine di D’Orto meriterebbe una posizione in classifica migliore visto l’organico a disposizione. Noi dobbiamo assolutamente vincere per rimanere quarti”...
BISCEGLIE – La fragorosa vittoria per 2-1 contro la Luparense, primo risultato positivo contro i veneti, rimbomba ancora tra le mura del PalaDolmen di Bisceglie. Una vittoria del gruppo, che adesso vuole a tutti i costi chiudere in bellezza il girone d’andata al quarto posto in classifica, risultato mai ottenuto dai neroazzurri nei tre anni precedenti di militanza in serie A. Giungere quarti significherebbe accedere inoltre come testa di serie al prossimo sorteggio per la Final Eight di Coppa Italia 2009/10. Un vantaggio niente male per gli uomini di Capurso, come afferma lo stesso Pereira, ex di turno avendo militato nella fila di Lazio e Torrino quest’anno fusesi per formare la TSC Lazio. “Contro la Luparense abbiamo giocato una grande gara – afferma Pereira – senza sbavature e con una intelligenza tattica grandissima. Non abbiamo concesso occasioni ai veneti ed in cuor mio anche durante la partita non ho mai pensato che potessimo perdere. Adesso però non dobbiamo rovinare tutto, quindi bisogna fare bottino pieno a Roma e chiudere alla grande questo girone d’andata”. Il brasiliano conosce bene i laziali, visto che molti calcettisti ed il mister D’Orto formavano la scorsa stagione l’ossatura portante del Torrino in serie A2, “A mio parere la Lazio meriterebbe un posto tra le prime cinque della classifica, visto l’organico che si ritrova. Non c’è un giocatore che emerge nelle loro fila, sono tutti molto forti ed esperti e son sicuro che prima o poi usciranno alla distanza, dimostrando il loro valore. Noi però abbiamo la ghiotta possibilità di arrivare alla prossima Final Eight di Coppa Italia come testa di serie. Un piccolo vantaggio che non vogliamo assolutamente farci soffiare da altre squadre”. Anche a livello personale le cose cominciano a girare per il verso giusto e Pereira ne è consapevole, “Nel girone d’andata non ho reso come mi aspettavo. Solo in tre o quattro partite ho espresso il mio potenziale, ma è troppo poco per dare una mano alla squadra. Non sono ancora soddisfatto, ma le cose ultimamente hanno preso a girare bene. C’è un girone di ritorno da giocare alla grande ed io sono pronto a lavorare duro per farmi trovare pronto”. Bisceglie C5 che in settimana ha ceduto in prestito Marcelo Todeschini al Real Rieti (serie B, girone C) e che dovrà fare a meno di Rodolpho tornato in Brasile per motivi personali dopo il benestare della società. Sul fronte laziale D’Orto non avrà a disposizione poiché squalificato Forghieri, autore di una doppietta nel match perso sette giorni fa a Montebelluna con la Marca. In dubbio la presenza del grande ex neroazzurro Raphael Lastrucci, assente contro la Marca Futsal. Per il laterale di San Paolo, recordman di reti in A con la maglia del Bisceglie C5, ancora qualche dubbio che probabilmente verrà risolto nelle ultime ore.
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente
BISCEGLIE – La fragorosa vittoria per 2-1 contro la Luparense, primo risultato positivo contro i veneti, rimbomba ancora tra le mura del PalaDolmen di Bisceglie. Una vittoria del gruppo, che adesso vuole a tutti i costi chiudere in bellezza il girone d’andata al quarto posto in classifica, risultato mai ottenuto dai neroazzurri nei tre anni precedenti di militanza in serie A. Giungere quarti significherebbe accedere inoltre come testa di serie al prossimo sorteggio per la Final Eight di Coppa Italia 2009/10. Un vantaggio niente male per gli uomini di Capurso, come afferma lo stesso Pereira, ex di turno avendo militato nella fila di Lazio e Torrino quest’anno fusesi per formare la TSC Lazio. “Contro la Luparense abbiamo giocato una grande gara – afferma Pereira – senza sbavature e con una intelligenza tattica grandissima. Non abbiamo concesso occasioni ai veneti ed in cuor mio anche durante la partita non ho mai pensato che potessimo perdere. Adesso però non dobbiamo rovinare tutto, quindi bisogna fare bottino pieno a Roma e chiudere alla grande questo girone d’andata”. Il brasiliano conosce bene i laziali, visto che molti calcettisti ed il mister D’Orto formavano la scorsa stagione l’ossatura portante del Torrino in serie A2, “A mio parere la Lazio meriterebbe un posto tra le prime cinque della classifica, visto l’organico che si ritrova. Non c’è un giocatore che emerge nelle loro fila, sono tutti molto forti ed esperti e son sicuro che prima o poi usciranno alla distanza, dimostrando il loro valore. Noi però abbiamo la ghiotta possibilità di arrivare alla prossima Final Eight di Coppa Italia come testa di serie. Un piccolo vantaggio che non vogliamo assolutamente farci soffiare da altre squadre”. Anche a livello personale le cose cominciano a girare per il verso giusto e Pereira ne è consapevole, “Nel girone d’andata non ho reso come mi aspettavo. Solo in tre o quattro partite ho espresso il mio potenziale, ma è troppo poco per dare una mano alla squadra. Non sono ancora soddisfatto, ma le cose ultimamente hanno preso a girare bene. C’è un girone di ritorno da giocare alla grande ed io sono pronto a lavorare duro per farmi trovare pronto”. Bisceglie C5 che in settimana ha ceduto in prestito Marcelo Todeschini al Real Rieti (serie B, girone C) e che dovrà fare a meno di Rodolpho tornato in Brasile per motivi personali dopo il benestare della società. Sul fronte laziale D’Orto non avrà a disposizione poiché squalificato Forghieri, autore di una doppietta nel match perso sette giorni fa a Montebelluna con la Marca. In dubbio la presenza del grande ex neroazzurro Raphael Lastrucci, assente contro la Marca Futsal. Per il laterale di San Paolo, recordman di reti in A con la maglia del Bisceglie C5, ancora qualche dubbio che probabilmente verrà risolto nelle ultime ore.
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente
Questo articolo è stato letto 537 volte.
Altri articoli in questa rubrica
