Final Eight Serie A1

Eccole le magnifiche otto. L’ultima giornata del girone di andata del campionato di serie A di calcio a cinque ha definito il quadro delle partecipanti all’edizione 2010 della Final Eight di coppa Italia, in programma dal 5 all’8 marzo in sede da definire. Ad aggiungersi alle due capolista Daf Chemi Montesilvano e Marca Futsal, con gli abruzzesi campioni d’inverno grazie alla vittoria nello scontro diretto, e ai campioni d’Italia dell’Alter Ego Luparense, a far parte delle quattro teste di serie ci sarà la sorpresa Augusta. Dietro di loro il Bisceglie, scavalcato in extremis proprio dai siciliani, e le ultime qualificate in ordine di tempo Atiesse, TSC Lazio e Napoli Vesevo. Nel 2009, a Conegliano (Tv), fu spettacolo. Vinse l’Arzignano ai rigori in finale contro la Luparense.


LE GRANDI. Il Daf Chemi Montesilvano si è laureato per la prima volta nella sua storia campione d’inverno. Ridimensionata nella sfida casalinga con la Luparense, persa 4 a 0, la formazione di Colini ha saputo reagire puntando sulla solidità. I gol pesantissimo di Junior, tre reti per lui ma sempre decisive, gli undici firmati dal neo acquisto Borruto, ormai perfettamente inserito, hanno poi contribuito al processo di maturazione degli abruzzesi. La Final Eight, vinta nel 2007 a Catania, sarà il primo vero banco di prova. Le antagoniste saranno, ovviamente, le due venete che a inizio anno si sono promesse battaglia per la conquista del dominio nazionale. La Marca Futsal ha chiuso con gli stessi punti del Montesilvano denotando una maggiore qualità, e quantità per numero di giocatori, negli interpreti ma, tuttavia, ha mostrato qualche scricchiolio di troppo in fase. I campioni d’Italia, invece, hanno dedicato la prima parte della stagione al sogno europeo della Uefa Futsal Cup. Il primo gradino è stato superato entrando a far parte delle migliori quattro del continente con la storica qualificazione alla Final Four. Sui campi italiani ha mostrato il solito equilibrio della grande squadra che, sicuramente, saprà arrivare in fondo a tutte le competizioni.


LE SORPRESE. Una sorpresa, ma non troppo, l’exploit dell’Augusta. Dopo le due partecipazioni nelle edizioni di Catania (2007 e 2008) i siciliani tornano tra le prime otto ma, stavolta, lo faranno dalla porta principale. Con il quarto posto ottenuto sul filo di lana ai danni del Bisceglie, la compagine di mister Neri sarà testa di serie al sorteggio. Una mina vagante per le tre grandi quindi. Trascinata da Kakà infatti l’Augusta ha imposto il suo gioco su tutti i campi con la forza dell’incoscienza della sua giovane formazione. Sorprende eccome la presenza dell’Atiesse, partita come cenerentola del campionato e divenuta a suon di risultati, soprattutto in casa (dove è rimasta imbattuta), squadra “scomoda” per tutti. Il quinto posto lo conferma. Partito alla grande per poi calare nelle ultime giornate il Napoli Vesevo ha comunque festeggiato per la sua prima qualificazione, ringraziando la miglior differenza reti nella classifica avulsa (in quattro a pari punti: Vesevo, Kaos, Cagliari e Barrese) nei confronti del Kaos Fustal.


IL RITORNO E LA CONFERMA. Torna, e lo vorrà fare da protagonista la TSC Lazio. Risponde presente, come nelle scorse tre finali, anche il Bisceglie. I laziali sono partiti malissimo, la prima vittoria è arrivata dopo otto turni, ma grazie all’affermazione sul Bisceglie di sabato scorso si sono garantiti un posto tra le magnifiche otto. I pugliesi speravano di far parte delle prime quattro ma la seconda parte del girone d’andata non è stata all’altezza della prima. Il picco più significativo, però, lo ha raggiunti battendo la Luparense. Il segnale è stato lanciato.


fonte: www.divisionecalcioa5.it