Marzella: “Un anno indimenticabile, grazie a tutti”

Martedì, 29 Dicembre 2009
Parla il “guru” del calcio a 5 femminile, l’allenatore rossoblù più titolato d’Italia. Il coach-manager stattese traccia un bilancio dell’indimenticabile 2009 che ha regalato al Real Statte lo storico grande slam, ultimo tassello di un mosaico glorioso: “E non abbiamo nessuna intenzione di fermarci”...

Tony Marzella, odontotecnico con la passione del futsal, è uno abituato a parlare poco, ai proclami preferisce il profilo basso e modesto, alle chiacchiere antepone sempre i fatti. E quelli del 2009 non fanno altro che confermare tali impressioni: Coppa Italia, terzo scudetto e Supercoppa nazionale, ergo, grande slam. Tutto questo senza contare l’undicesimo campionato regionale vinto a mani basse, la Coppa Italia e la Supercoppa, sempre regionali. Insomma, un anno da consegnare agli archivi alla voce “indimenticabile” e da raccontare più volte ai nipotini, un anno iniziato alla grande come testimonia la Supercoppa nazionale e quella regionale dell’attuale anno sportivo già conquistate, rispettivamente contro Pescara e Bisceglie. E il Real Statte, squadra orgoglio della Puglia ma anche dell’Italia del futsal in gonnella, non ha nessuna intenzione di fermarsi.

Un anno indimenticabile per il Real Statte, è arrivato il tanto atteso grande slam. Come ci si sente dopo aver centrato questo prestigioso traguardo?
“Ci si sente sicuramente soddisfatti, quest’anno in tutti noi c’era la voglia di rifarsi dopo la stagione precedente, dove comunque avevamo vinto un importante Coppa Italia, dopo aver disputato un’esaltante stagione non completata nelle finali nazionali di Pescara. Ci tenevamo a riscattare quel passo falso e credo che l’abbiamo fatto nel migliore dei modi vincendo tutto quello che c’era da vincere”

Vincere Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa è il traguardo più ambizioso per una società. Ma dopo questa scia di successi si può temere un “rilassamento” da parte delle sue ragazze?
“Visti i precedenti, non penso che questo possa accadere. In questi anni abbiamo vinto 9 trofei nazionali, normalmente abbiamo sempre cercato di trovare le motivazioni giuste per non rilassarci, cercando di scegliere la strada più difficile, sia per me che per le mie giocatrici, ovvero il riconfermarsi sempre ai vertici nazionali, per dimostrare che nulla accade per caso”.

Qual è stato il segreto per mantenere sempre alta la concentrazione all’interno del gruppo? Essere in corsa su tutti e tre gli impegni nazionali richiede un gran dispendio di energie psico-fisiche
“Non credo che ci sia un vero e proprio segreto, piuttosto penso che ho la fortuna di allenare un gruppo di ragazze fantastiche, sanno che per raggiungere certi obiettivi c’è bisogno di tanto sacrifico e abnegazione. Non siamo diversi da altre realtà sportive, forse l’unica differenza è che anteponiamo sempre il divertimento, stando attenti a non esasperare più di tanto un mancato obiettivo e vivendo al massimo tutte le nostre vittorie”.

Domanda all’apparenza scontata. C’è una partita che ricorda con maggior piacere?
“Sicuramente la finale del terzo scudetto vinta con la Virtus Roma, è stata una partita dai diversi volti. Abbiamo saputo stringere i denti nei momenti di difficoltà, siamo stati bravi a reagire nella maniera giusta e non ci è mancata la dose di fortuna del caso che serve in tutte le gare”.

Un altro campionato, quello regionale, che procede senza intoppi, anche se le altre squadre stanno provando in tutti i modi a dar battaglia alle campionesse d’Italia. Quanto sono cresciute le altre società e in generale l’intero movimento del futsal pugliese?
“E’ il dodicesimo campionato che disputiamo e il bilancio che si può tracciare finora non può essere che positivo. Sono diverse le squadre femminili che stanno crescendo, come del resto tutto il calcio a 5 in Puglia. La nostra regione è quella che annovera il più alto numero di squadre, tra serie A, A2 e B, questo per quanto riguarda il maschile, mentre nel femminile è il Real Statte la squadra più blasonata d’Italia. Con le rappresentative pugliesi, sia maschili che femminili, nelle scorse edizioni, ci siamo laureati campioni d’Italia, tutto questo dimostra che in Puglia il futsal ha intrapreso la giusta direzione, trovando la giusta simbiosi tra bilanci e risultati”.

Dopo tanti anni di girone unico, ecco la novità dei due raggruppamenti. E’ stato favorevole o contrario?
“Sulle novità bisogna sempre riflettere, ma io sono per il girone unico in quanto sono del parere che per vincere un campionato bisogna confrontarsi con tutte le squadre. Bisogna avere la giusta continuità durante tutta la stagione, da questo può emergere il valore di una squadra, non sono d’accordo quando si deve decidere tutto in un’unica gara, comunque questo non ci ha colti impreparati”.

Dopo aver vinto 3 coppe in 12 giorni, il 5 gennaio il Real Statte affronterà la Focus Foggia nella finale di Coppa Italia regionale, senza dimenticare di aver già inaugurato il 2009/2010 con le vittorie in Supercoppa nazionale e regionale. Cosa pensa di questa partita?
“Abbiamo avuto un grande fine stagione 2008/2009 e un brillante inizio dell’attuale anno sportivo, i successi in Supercoppa nazionale e regionale lo stanno a dimostrare. Il cinque gennaio affronteremo la Focus, una tra le squadre che ha ben lavorato negli ultimi anni, quindi metteremo in campo la giusta concentrazione e determinazione per cercare di mettere in bacheca anche questo trofeo”.
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