Capurso si gode il suo Bisceglie C5

Martedì, 23 Marzo 2010

Il nostro primo tempo contro il Cagliari è stato davvero di altissimo livello. Nella ripresa le assenze e gli infortuni hanno influito molto”.

BISCEGLIE – Sabato scorso il Bisceglie C5 ha piegato il Cagliari sfoderando una prestazione di altissimo livello. Una dimostrazione di forza, gran tecnica ed una compattezza di squadra che poche compagini possono vantare in ambito nazionale. Lo sa anche il suo timoniere, quel Leopoldo Capurso, che non lesina complimenti ai suoi ragazzi, “Abbiamo disputato davvero una partita di altissimo livello – esordisce il tecnico biscegliese – mettendo sotto una squadra esperta come il Cagliari giocando davvero un gran bel futsal. Dimostrazione sono le quattro reti tutte di alta fattura, che evidenziano maggiormente le doti non solo temperamentali della squadra ma anche e soprattutto tecniche. Nella ripresa a lungo andare abbiamo pagato le assenze di Dao e Laion, che come quinto di movimento poteva farci respirare un pochino, e le condizioni precarie di Nicolodi e Pedotti. Sono comunque soddisfatto della prestazione considerando inoltre che le alternative tattiche hanno funzionato bene. Giocare senza Dao significa per noi giocare senza un punto di riferimento offensivo, ma il 2-2 mobile effettuato per lunghi tratti a gran velocità non ha fatto rimpiangere altre variabili tattiche”. Capurso loda la sua squadra, ma anche la direzione arbitrale davvero degna di un importante match di serie A offerta dai signori Barbiero e Leonforte, a dimostrazione che si può parlare di arbitri anche in maniera positiva e non solo lamentandosene, “Devo fare i complimenti ai direttori di gara, che hanno arbitrato con il giusto atteggiamento, dimostrandosi propensi al dialogo in certi frangenti ma duri quando era necessario. Questo non può che favorire la spettacolarità delle partite, che diventano tali quando i giocatori non si innervosiscono magari per un torto arbitrale”. Classifica alla mano sembra ormai una storia ridotta a due quella per il quarto posto al termine della stagione regolare e lo stesso Capurso conferma le nostre impressioni, “Con Vesevo e Bologna distanti otto punti la lotta per la quarta piazza è ormai ristretta ad un confronto Bisceglie-Augusta. Nel basso della classifica invece tutto può succedere, ma a mio avviso Atiesse, Cagliari, Pescara e lo stesso Bologna rischiano più degli altri”.

Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente

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