Real Statte, quella favolosa dozzina

Le rossoblù liquidano la Focus Foggia per 5-3 e si laureano campionesse regionali con una giornata d’anticipo. Decisive le doppiette di D’Ippolito e Bianco, accompagnate dal gol di Susy Nicoletti. Per le rossonere inutile la doppietta di Russo e il gol di Monaco. A fine gara esplode la festa del Borghetti e dello Sporting Club Montetermiti: le ragazze di Tony Marzella sono sul tetto della Puglia
“Dice che dovevano vincere loro... ma vattin”. E’ questa la frase che campeggia sulle t-shirt del dopogara, magliette che hanno consegnato agli annali il dodicesimo titolo regionale consecutivo. Per firmare l’ennesima impresa in campo regionale, però, è stata necessaria la vittoria sulla Focus Foggia per 5-3 nella gara valevole per la quinta giornata della final four pugliese. Con una giornata d’anticipo, dunque, rispetto alla tabella di marcia, il Real colleziona l’ennesimo tassello della sua gloriosa e vincente storia. Troppo il divario accusato dalle altre squadre, seppur parse in crescita rispetto agli scorsi anni. Ma insieme a tutte le altre è cresciuto anche il Real Statte, dettaglio assolutamente non trascurabile. Gran bella partita quella con le daune, che sono giunte allo Sporting Club Montetermiti, agghindato a festa dall’ineccepibile Borghetti Group, con la ferma intenzione di far sudare allo Statte le proverbiali sette camicie, ma contro la qualità tecnico-tattico delle rossoblù, comunque superiore, c’è stato poco da fare. Approccio molto positivo per le rossonere che impegnano in almeno due circostanze Margarito, senza però sbloccare il risultato. Ma ad una squadra come il Real basta nulla per sbloccare il risultato. Ci pensa capitan D’Ippolito, nel giro di due minuti, ad assestare una micidiale doppietta che tramortisce le ragazze di Capitanata che, tuttavia, provano a tenere ancora vivo il match. Ma fino al termine dei primi trenta minuti di gioco non accade più nulla, almeno nel tabellino delle marcatrici. Inizia la ripresa, il copione è identico: il Real Statte cerca gli ultimi gol-campionato, la Focus prova ad opporsi. Dopo quattro minuti sono le ospiti a riaprire la contesa, ci pensa Russo a battere Margarito da distanza ravvicinata. Le daune prendono coraggio ma i bollenti spiriti delle satanelle vengono immediatamente spenti da una bordata magistrale di Daiana Bianco, bravissima a lavorarsi con insistenza e caparbietà la sfera scagliandola da posizione centrale, niente da fare per il portiere Carmen Ferramosca, schierata al posto di Cristina Maffei. Ottima la partita tra le fila del Real Statte, bene tutte: oltre alla D’Ippolito, eccezionale l’apporto di Susy Nicoletti, autentica scheggia impazzita, di Nicoletta Dipierro, diligente e precisa, di Patrizia Convertino sette polmoni e della mobile e scattante Bianco, senza dimenticare quell’aliena salentina che difende i pali tarantini, Valentina Margarito. Fra il quarantacinquesimo e il cinquantesimo la partita conosce il suo definitivo epilogo. Micidiale uno-due firmato dal duo Nicoletti-Bianco, due gol che, a dieci minuti dal termine, archiviano definitivamente partita e campionato. Tuttavia il Foggia, con Monaco, trova la seconda rete, abbastanza fortuita, seguita, a partita ormai in archivio e con le marzelline con la testa rivolta ai festeggiamenti da quella di Russo. Poi davvero più nulla. Al triplice fischio finale esplode la gioia del tecnico Tony Marzella, del Borghetti Group e di tutti i sostenitori: il Real Statte è ancora una volta, e siamo a dodici, sul tetto della Puglia. Un dominio netto, incontrastato, scandito da un’imbattibilità imbarazzante: 21 partite e 21 vittorie per le Campionesse d’Italia in carica, dato che la dice lunga sulla qualità della rosa di Marzella, infracidito dallo spumante riversatogli dalle sue adorate ragazze. L’ha sempre detto, il Real Statte è la sua vita. Una vita che, fortunatamente, continua a riservargli soltanto gioie a non finire. E adesso si può davvero iniziare a festeggiare.

TABELLINO
Quinta giornata final four pugliese
Real Statte - Focus Foggia 5-3
Real Statte: Margarito, Dipierro, Convertino, D’Ippolito, Nicoletti, Bianco, Peluso, Digiorgio (p), Blasi (p). All. Tony Marzella
Focus Foggia: Maffei (p), Monaco, Porcelli, Russo, Caputo, De Lio, Roselli, Ferramosca (p). All. Maria Stella Monaco
Arbitro: Mattia Nisi di Taranto
Marcatrici: 9° e 11° D’Ippolito, 37° e 50° Bianco, 45° Nicoletti, 34 e 52° Russo (F), 51°Monaco (F)
Parziali: 2-0, 3-3
Spettatori: 150

Marzella: “Siamo stati impeccabili”
Il tecnico rossoblù è al settimo cielo per la vittoria del campionato: “Ottimo lavoro da parte di tutte quante le ragazze. Ora godiamoci quest’ennesima affermazione, ma posso assicurare che stiamo già pensando al tredicesimo”...

A fine gara la gioia la fa da padrona sul volto del tecnico del Real Statte, Tony Marzella. La sua squadra, per la dodicesima volta consecutiva, è sul tetto della Puglia: “Un’altra grossa soddisfazione per noi. Ci tenevamo, anche se è inutile ribadirlo, a condurre in porto questo campionato, disputato per la prima volta nella storia con una formula diversa. Molte società si sono ben attrezzate, ma noi non siamo stati certo a guardare e non ci siamo fatti trovare impreparati. Le mie ragazze – prosegue giubilante e festante Marzella – hanno fatto un ottimo lavoro, abbiamo condotto questo campionato con autorità e sicurezza fin dalla prima giornata, meritandolo ampiamente.” Un campionato che, finora, vede le rossoblù autrici di una striscia incredibile, 21 vittorie in altrettante gare: “E’ sicuramente un’altra soddisfazione, aver vinto tutte le partite fin qui disputate ci regala tanta consapevolezza nei nostri mezzi, vuol dire che abbiamo lavorato nel verso giusto. Molti possono pensare – continua l’analisi il tecnico rossoblù – che il campionato è sempre quello di 12 anni fa, niente di più sbagliato. Sono cresciuti tutti, ma come dicevo prima, l’abbiamo fatto anche noi. Per fortuna posso ancora contare su alcune veterane che hanno fondato questa squadra, a loro si sono unite altre ragazze che, fin dal primo giorno che hanno indossato questa maglia, si sono dimostrate all’altezza mostrando le giuste caratteristiche e un dna adeguato per giocare nel Real Statte, sono molto contento di questo. Adesso pensiamo a goderci il titolo, ma posso assicurare che stiamo già pensando al tredicesimo”.