Coppa Italia: DeMar Martina - Real Statte 3-5

Finisce 5 a 3 per lo Statte la gara di ritorno giocatasi mercoledi' sera al PalaWoytila di Martina Franca tra la Demar e il Real Statte, valida per i quarti di finale di Coppa Puglia. Grande prestazione per le ragazze martinesi allenate da Mister D'Aprile che hanno tenuto testa alla capolista del girone pugliese dimostrando sempre piu' i progressi che stanno continuamente facendo gara dopo gara. L'inizio della gara è molto equilibrata e il risultato si sblocca dopo venti minuti grazie ad un errore difensivo di Daiana Bianco che eccede nel dribbling e perde palla a centrocampo regalando alle implacabili avversarie l'azione dell'1 a 0. Anche il secondo gol è frutto di un regalo martinese, stavolta firmato Sabrina Papapicco che serve involontariamente Mina D'Ippolito che sotto porta non sbaglia e sigla il raddoppio. Il Martina non ci stà e accorcia le distanze con Tonia Di Turi ma lo Statte riporta a due le lunghezze di vantaggio e chiude il primo tempo sul 3 a 1. Nella ripresa altri quattro gol, due per squadra: per la Demar la firma è sempre quella dell'implacabile bomber Tonia Di Turi che infila due volte la neo entrata Daniela Blasi con un diagonale dalla destra e con un bolide da posizione centrale. Ovviamente contento a fine gara il presidente Avv.Guglielmo Boccia: "Sono soddisfattissimo del risultato ottenuto contro le prime della classe e questo mi fa ben sperare per il proseguio del campionato. ho visto un grande Statte e un ottimo Martina che ha tenuto testa alle avversarie. Il risultato per certi versi ci và anche un pò stretto visto che due dei cinque gol sono frutto di nostre disattenzioni e il quinto gol loro è stata un fortunosa autorete. Ma aldilà di queste considerazioni questa è la prova che il gruppo c'è e risponde alle sollecitazioni del mister e infine bisogna dare merito alla società di aver indiiduato aun grupppo di giocatrici che unite allo zoccolo duro già esistente possono aprire un ciclo e cercare di ridurre ulteriormente il gap con lo Statte. Ora bisogna pensare solo ed esclusivamente al Putignano e cancellare l'ottima prova in coppa che dev'esser considerata un punto di partenza e non di arrivo"

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