Capurso, “Decisivi i primi tre minuti”

BISCEGLIE – La prima sconfitta stagionale è coincisa con il primo derby pugliese della storia in serie A, ma il Bisceglie C5 deve mettere da parte le statistiche e guardarsi dentro per ripartire da subito e dimostrare il proprio carattere. “Abbiamo sbagliato tutto in tutte le zone del campo – esordisce mister Capurso – rischiando di prendere una imbarcata davvero pericolosa. Erano tre anni che non subivamo otto reti e questo è un fattore che in settimana deve essere analizzato e prontamente corretto”. Un Bisceglie C5 talmente brutto da non riconoscerne le caratteristiche che da sempre la rendono una squadra maschia, che lotta sino alla fine. “In effetti siamo partiti con le ruote sgonfie – continua il trainer biscegliese – subendo tre gol nei primi tre minuti. Credo che quanto accaduto ad inizio gara sia stato poi determinante ai fini del risultato, non solo dal punto di vista del passivo ma anche a livello psicologico”. La reazione comunque c’è stata nel finale di tempo con il 3-2 a doppia firma Laion, forse il tiro libero subito a sei secondi della sirena ha creato quel solco che Pedotti e compagni non hanno saputo colmare, “ Credo proprio di si – conclude Capurso – visto che nel secondo tempo non abbiamo praticamente mai lottato. Forse con il 3-2 negli spogliatoi il morale sarebbe stato un arma da usare, ma non accampo scuse dopo una sconfitta contro una avversario che ha meritato la vittoria. Adesso dobbiamo fare tesoro di quanto accaduto e migliorare allenamento dopo allenamento. Sabato arriva la Luparense, l’occasione buona per far dimenticare ai nostri tifosi la trasferta di Putignano”.


Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente