Nova Vigiliensis, come da copione

Lunedì, 8 Novembre 2010
Il pensiero iniziale è per la matricola Atletico Troia, uscita dal campo a testa bassa dopo l’ennesima sconfitta. Coraggio, la stagione d’esordio è dura per chiunque; e la Nova Vigiliensis ne sa qualcosa.

Copione rispettato, dunque, a Lucera (città che ospita le gare casalinghe del team dauno), dove è andato in scena un film dal finale scontato. Sette reti, sette marcatori diversi. Praticamente c’è gloria per tutti. Cominciando da De Feudis, che ha finalmente rotto il ghiaccio in campionato – lo aveva già fatto in Coppa Puglia – ed è ora atteso alla conferma contro avversari di maggior spessore. Proseguendo con Nichilo e D’Addato, loro sì al primo centro stagionale in assoluto: una gioia meritata per due ragazzi che dimostrano da sempre grande attaccamento alla maglia; due veterani che, con umiltà, si mettono a disposizione del tecnico Cortellino e forniscono il loro onesto contributo quando sono chiamati in causa. Concludendo con Calamita, il barlettano che intende ritagliarsi uno spazio importante e che ha pensato bene di iscriversi al club dei goleador di giornata.

Fanno meno notizia le segnature di Binetti e Dibenedetto, già a segno in altre occasioni, ma comunque bravi a tracciare il sentiero sul quale si sarebbe incanalato l’incontro. Ancor meno fa notizia il penalty trasformato da capitan Di Bitonto, che va piuttosto elogiato per la consueta perizia con cui ha guidato una difesa che mai, in tre anni e passa, era rimasta imbattuta per 60 minuti. Merito anche del giovane Consiglio, che nel finale ha sostituito tra i pali Fasciano, timbrando il cartellino insieme a Di Pinto, altro under di belle speranze.

A completare la festa ha provveduto il successo della Vigor Molfetta City sulla capolista San Rocco Ruvo. Questa sì che è una notizia. Intanto perché rivaluta l’1-1 ottenuto dalla Nova Vigiliensis al PalaPoli due settimane fa. Lo avevamo detto: uscire indenni da lì non sarà facile per nessuno. Eccone la prova. Poi perché il team biscegliese resta l’unico senza alcuna macchia sul proprio curriculum, fatto di quattro vittorie e due pareggi. Infine perché la classifica ha ora un volto nuovo e più accattivante, racchiudendo ben sei squadre in appena tre punti. Vedrete, ci sarà da divertirsi.

Cronaca - La differenza di tasso tecnico tra le due formazioni appare evidente sin dalle battute iniziali. Dura meno di un quarto d’ora la resistenza dell’Atletico Troia, giusto il tempo che impiega Binetti a sbloccare il risultato (13’). Poco dopo Dibenedetto raddoppia (19’) e, in chiusura di frazione, Calamita completa il tris made in Barletta (30’). Pratica archiviata con largo anticipo, quindi, visto lo 0-3 all’intervallo.
Inevitabile che la ripresa divenga una pura formalità, caratterizzata da ritmi blandi e da altri quattro gol messi a segno quasi in scioltezza. Nel tabellino marcatori trovano posto a turno De Feudis (37’), Di Bitonto su penalty (43’), Nichilo (44’) e D’Addato (54’), che modellano lo 0-7 conclusivo. Tra gli episodi di cronaca meritano un cenno l’espulsione per proteste di Giuntoli a seguito del fallo da rigore commesso su Tempesta, nonché il buon debutto dei baby Consiglio e Di Pinto. Il primo compie un paio di belle parate. Il secondo sbaglia un tiro libero al pari di De Feudis. Ma va bene così.

ATLETICO TROIA - NOVA VIGILIENSIS 0-7 (0-3)
ATLETICO TROIA: Bortone, Di Gioia, Menga Giorgio, Zambi, De Cesare, De Santis, Aquilino, Manna, Menga Giuseppe, Giustoli.
NOVA VIGILIENSIS: Fasciano, Calamita, Di Pinto, Di Bitonto, D’Addato, Nichilo, Dibenedetto, De Feudis, Binetti, Consiglio, Napoletano, Tempesta. All. Cortellino.
ARBITRO: Franco di Bari.
RETI: 13’ pt Binetti, 19’ pt Dibenedetto, 30’ pt Calamita, 7’ st De Feudis, 13’ st Di Bitonto rig., 14’ st Nichilo, 24’ st D’Addato.
AMMONITI: Manna (A), Zambi (A).
ESPULSI: Giustoli (A).

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