Nova Vigiliensis, De Marco non basta

Non è nata sotto una buona stella la terza trasferta in terra dauna della Nova Vigiliensis. Il motivo? Semplice: mister Cortellino, tornato in panchina dopo un turno di squalifica, ha dovuto rinunciare a quattro pedine importanti: Arcieri, a sua volta appiedato dal giudice sportivo, il fresco papà Di Bitonto, l’infortunato De Feudis e l’indisponibile D’Addato.

Ovvio che le assenze abbiano condizionato la prestazione della squadra, priva di ricambi un po’ in tutti i ruoli (portiere compreso). Le stesse assenze, però, avrebbero potuto costituire uno stimolo per chi invece era presente, in particolare per chi solitamente trova meno spazio. Non è andata così, purtroppo. Anzi, l’emergenza ha finito col diventare un alibi, inducendo qualcuno a scendere in campo senza mordente e qualcun altro a farsi prendere dal nervosismo. Con un simile atteggiamento non si va molto lontano. Di sicuro non si esce indenni dalla tana del Real Foggia, dove infatti è arrivata la seconda sconfitta consecutiva. Una sconfitta che allontana ancor più la vetta, costringendo i giallorossi a rimboccarsi le maniche per recuperare terreno sul San Rocco, ormai in piena fuga.

E proprio come in occasione della precedente battuta d’arresto contro i ruvesi, il principale rammarico è legato alle tante occasioni sprecate. Già, perché la vice capolista sarà pure bella da vedere quando attacca, ma concede parecchio quando difende e, se gli avversari ne sanno approfittare, può scapparci lo sgambetto. Peccato che gli avanti ospiti non fossero in giornata e abbiano vanificato con svariati errori sotto porta il lavoro della retroguardia, capace di limitare i danni per quanto possibile grazie alla fisicità del generosissimo Dimonte. Per tenere in piedi la baracca in fase offensiva, allora, è servita la solita rete di Napoletano, ma soprattutto è servita la prova super di Carlo De Marco.

E qui si apre un nuovo capitolo. È il capitolo dedicato a questo under 18 – a proposito, il campionato Juniores comincia giovedì 9 dicembre – che ha incantato la platea con un gol pazzesco in slalom nel primo tempo e, non contento, ha fatto ancora centro nella ripresa. Esordio da sogno, il suo, anche per via di quella sfrontatezza giovanile che lo ha portato a rincorrere ogni pallone, ad affondare contrasti e a tentare giocate con sorprendente personalità. Insomma, la stoffa non gli manca. Se dimostrerà di avere la testa sulle spalle, ne sentiremo parlare spesso in futuro. Intanto merita la copertina del match che ha visto i biscegliesi arrendersi dopo essere rimasti incollati nel punteggio ai locali per buoni tre quarti d’ora. Ossia finché non è finita la benzina.

Cronaca - Le numerose defezioni che colpiscono il gruppo giallorosso in vista del match convincono mister Cortellino a tenere la linea bassa per poi sperare nelle ripartenze concesse dall’avversario. Una tattica prudente, che però non paga in avvio. Il Real Foggia, infatti, parte meglio e va due volte a segno con De Nido (8’) e Diomede (12’). Sembra l’inizio della fine. Invece è l’inizio della riscossa, certificata dal gol di Napoletano (22’) e da quello strappa-applausi di baby De Marco (27’), che valgono il 2-2 all’intervallo.

L’equilibrio resiste anche nel primo quarto d’ora della ripresa, caratterizzato dal nuovo vantaggio rossonero a opera di Di Giulio (40’) e dalla seconda marcatura di De Marco (43’), questa volta un po’ rocambolesca. Il pareggio, tuttavia, regge solo un paio di minuti. Sopraffatta dalla stanchezza, la Nova Vigiliensis cede di schianto, incassando due reti in rapida successione e poi una terza in chiusura. Le firme sul 6-3 conclusivo sono di Piscopo (45’), ancora Diomede (47’) e infine Mazzola (60’).

REAL FOGGIA - NOVA VIGILIENSIS 6-3 (2-2)
REAL FOGGIA: Stramaglia, Padalino, Moffa, Valente, Diomede, Mazzola, Crudele, De Nido, Piscopo, Di Giulio, Ferrara, Maizzi. All. Costantino
NOVA VIGILIENSIS: Fasciano, Calamita, Sicolo, Dimonte, Tempesta, Torchetti, Nichilo, De Marco, Dibenedetto, Napoletano, Binetti, Ferrante. All. Cortellino.
ARBITRO: Matteucci di Foggia.
RETI: 8’ pt De Nido (R); 12’ pt, 17’ st Diomede (R); 22’ pt Napoletano (N); 27’ pt, 13’ st De Marco (N); 10’ st Di Giulio (R); 15’ st Piscopo (R); 30’ st Mazzola (R).
AMMONITI: De Nido (R).

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