Nova Vigiliensis, su la testa!

Uscita malconcia dai confronti ad alta quota con le prime della classe, la Nova Vigiliensis deve ora tornare sulla terra e rimettersi in marcia. I due capitomboli in successione l’hanno allontanata dalla vetta, ma non dal podio, di cui occupa il gradino basso insieme al Dream Team Palo del Colle. Merito anche del Città di Molfetta, che lunedì sera si è imposto nel derby rinviato sabato scorso – il PalaPoli non era disponibile – e ha impedito alla Vigor Molfetta City un doppio sorpasso da terzo posto solitario.

Ovvio che gli ultimi sviluppi abbiano modificato l’obiettivo a breve termine dei giallorossi, incalzati pure dal Futsal San Severo e desiderosi di chiudere in bellezza il 2010. Per riuscirci hanno bisogno di vincere le tre partite in programma da qui alla sosta natalizia. Realizzando tale filotto, non solo consoliderebbero la posizione attuale, ma si riavvicinerebbero ad almeno una tra San Rocco Ruvo e Real Foggia, che l’11 dicembre saranno di fronte per lo scontro diretto.

La tappa numero uno del percorso che conduce al traguardo di fine anno è prevista per domani pomeriggio, quando in via Cucuzziello arriverà l’Atletico Canosa. Sfida non proibitiva, ma nemmeno priva di insidie. Sì, perché l’avversario di turno è a caccia dell’acuto che possa rilanciare un campionato piuttosto anonimo. Non crediamo, infatti, che l’andatura a singhiozzo tenuta sinora e il conseguente bottino di 13 punti rispecchino le sue aspettative iniziali.

Scarse indicazioni per un ipotetico pronostico derivano poi dal precedente di Coppa Puglia, che ha costituito il debutto ufficiale delle due squadre in questa stagione. Allora entrambe erano in fase di rodaggio e, sul gommato del palasport canosino, si spartirono la posta in palio (4-4). In seguito avrebbero condiviso il medesimo destino, subendo l’esclusione dal torneo per mano della più motivata Vigor Bisceglie.

Ad aumentare il coefficiente di difficoltà dell’impegno, comunque, provvede il dubbio sulle scorie mentali che i biscegliesi potrebbero portarsi dietro. Avranno assorbito bene la delusione per il duplice passaggio a vuoto? Il loro spirito di rivalsa basterà a recuperare la piena fiducia in sé stessi? Una cosa è certa: in settimana mister Cortellino ha svolto un gran lavoro sotto il profilo psicologico e conta di raccoglierne i frutti sul campo. Su la testa, dunque. Dopotutto, domani è un altro giorno.

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