Virgiliana Brindisi, è ora di puntare alla vetta

Domenica, 5 Dicembre 2010
La Virgiliana fa nove. La squadra dei patron Taveri espugna il Palazzetto dello Sport di Martina Franca, sponda Oriental Five, e approfitta del passo falso dell’Atletico Putignano in casa del Laterza per staccare la terza posizione e proiettarsi in solitudine a un’incollatura dalla capolista Effe Gi Castellana. Tutto questo a una settimana dallo scontro diretto con il cinque barese di Michele D’Onghia che attualmente detiene il comando del girone. La vittoria conquistata a Martina Franca carica l’ambiente di entusiasmo e di motivazioni in vista della sfida campale di sabato prossimo sul terreno del Masseriola. Che i brindisini affronteranno a pieno organico con la “strana idea” di insidiare il primato all’avversario più accreditato del raggruppamento e di uscire allo scoperto, ad appena tre turni dal giro di boa. “Il progetto Virgiliana - sostiene il patron della compagine brindisina Marcello Taveri - prosegue sulle tracce dei campionati collezionati dalla Brunda nell’obiettivo di capitalizzare al meglio quell’esperienza. Il gruppo si è rinforzato con l’arrivo di diversi giovani e il ritorno di alcune pedine storiche, ma la vera finalità rimane quella di far crescere il calcio a cinque, dunque di ritagliare anche a Brindisi uno spazio sensibile per uno sport che un po’ ovunque cattura sempre più interesse e consensi grazie alla sua singolare spettacolarità. Condizione per investire su uno sport è guardare ai giovani, al coinvolgimento delle generazioni in arrivo, affinché il calcio a cinque diventi, anche in questa città, uno sport autonomo in cui calcettisti si nasca, e non il fratello minore o un ripiego del calcio a undici. Per questo motivo la Virgiliana mira a consolidare una tradizione, grazie a un gruppo tecnico e dirigenziale di grande valore, al fine di proporre un modello per chi volesse avvicinarsi a questa disciplina: mi piacerebbe, ad esempio, che già a partire dal prossimo anno il progetto si allargasse ad una scuola calcio pensata e organizzata esclusivamente per il calcio a cinque”.

La società ha dunque le idee chiare su quello che sarà il futuro del progetto Virgiliana, una prospettiva che si allinea ai profili dello sport nel senso della formazione e della valorizzazione di una classe di giovani calcettisti. La Virgiliana attende e intanto pone le basi. Attende anzitutto che l’impiantistica sportiva della città sia pronta ad accogliere un movimento più ampio e organizzato (attualmente la squadra è costretta ad allenarsi e giocare su un campo all’aperto che la Figc ha dichiarato non omologabile concedendo una deroga fino a fine stagione) e che nel territorio sorgano nuove realtà di futsal capaci di spingere verso una continua crescita del movimento sull’esempio del “sistema barese”.

Ma se la società indirizza il progetto verso una prospettiva non proprio immediata, c’è chi si preoccupa, e giustamente, dell’imminente contesa con la Effe Gi Castellana. Il tecnico dei brindisini, Ettore Vallo, si sofferma in effetti sulla necessità di concretizzare l’entusiasmo che si è formato all’interno del gruppo sull’onda di nove vittorie consecutive. “L’entusiasmo fa bene e crea sempre nuovi stimoli - afferma l’allenatore virgiliano - e l’opportunità di incrociare la testa di serie più alta del campionato compatta le forze e ci rende ancor più determinati e battaglieri. Occorre tuttavia stare attenti, tirar fuori il meglio dalla smania agonistica e ragionare, ragionare il più possibile dosando la foga, perché l’avversario è di quelli che al minimo errore non perdona e che arriva a Brindisi per blindare il primato. Dunque va bene il buon momento di forma, ma ai ragazzi chiederò prima di tutto la massima concentrazione e continuità per ogni situazione di gioco. Poi, si sa, la posta in palio influenzerà in modo significativo la partita”. La Virgiliana va. Con un bilancio stagionale che fa segnare undici vittorie, un pareggio e una sconfitta tra campionato e Coppa Puglia, un rendimento che la assimila alla Lc Five Martina dello scorso anno allo stesso punto della stagione. Un parallelo che è insieme un riferimento e un auspicio per il team brindisino che oggi vola basso ma sogna di diventare un veicolo di promozione del calcio a cinque al pari della gioiosa holding martinese.


Ufficio Stampa
Asd Virgiliana Brindisi
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