Chiereghin, “Contro la Marca un passaggio a vuoto da parte nostra e degli arbitri”

“Abbiamo avuto delle disattenzioni fisiologiche dopo tanti risultati positivi. Bene l’esordio di Jubanski. Gli arbitri possono sbagliare, ma non da una sola parte..”

BISCEGLIE – Si cerca di recuperare le energie in casa Bisceglie C5 in vista dell’ultimo impegno di campionato prima del Natale. Lavoro atletico con il preparatore Trentadue, ma anche momenti di riflessione dopo il doppio ko con Pescara e Marca Futsal. “In Veneto – esordisce il vice Roberto Chiereghin – abbiamo avuto alcuni momenti di poca lucidità con delle disattenzioni fisiologiche che comunque ci possono stare dopo tanti risultati positivi. Siamo stati capaci di recuperare lo svantaggio ma dopo la rete del 4-2 di Bertoni abbiamo un po’ mollato come se contro di loro non si sarebbe potuto recuperare il passivo”. Bene la prima in casacca biscegliese per il neo acquisto Jocimar Jubanski, intelligenza tattica ed esperienza d’altronde sono dalla sua parte, “Jocimar ha fatto bene pur avendo avuto alle spalle un solo allenamento – continua il tecnico barlettano – che di certo non lo ha avvantaggiato. Si è mosso con cautela e se non fosse stato per la bravura di Feller avrebbe potuto fare gol in un paio di situazioni. Credo che Jubanski possa esserci molto utile nel proseguo del campionato”. Capitolo finale rivolto alla conduzione arbitrale davvero sotto tono sabato scorso, “Solitamente non giudico più di tanto l’operato degli arbitri – chiosa Chiereghin – perché come giocatori ed allenatori non sono infallibili. Certo che il nervosismo in partita aumenta in maniera esponenziale quando ti accorgi che gli errori sono tutti indirizzati a svantaggio di una sola squadra. Non siamo stati fortunati nelle ultime uscite con i direttori di gara, ci auguriamo che possa andare meglio nell’immediato futuro”.



Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente