Nova Vigiliensis, il derby delle rivincite

Venerdì, 7 Gennaio 2011
L’obiettivo è riscattare il passo falso di fine 2010 e quello con la Vigor Bisceglie in Coppa Puglia

Lo avevamo detto in tempi non sospetti: saranno gli scontri diretti a dare l’esatta misura delle ambizioni giallorosse. Ebbene il verdetto emesso dagli scontri diretti appare impietoso: avendo perso contro le tre squadre che la precedono in classifica, al momento la Nova Vigiliensis non può competere per il primato. Brucia soprattutto la batosta a domicilio col sorprendente Dream Team Palo del Colle, rimediata prima della sosta natalizia. E non soltanto per le proporzioni del punteggio (2-8), ma anche perché ha causato la discesa dal podio e un triste commiato dal 2010.

Ecco allora che la stracittadina in programma domani al centro Green Sport rappresenta l’opportunità per chiudere bene il girone d’andata, iniziare meglio il nuovo anno e prendersi una rivincita sul recente passato. Rivincita da estendere al precedente stagionale di Coppa Puglia, giocato in via Cucuzziello e vinto per 4-6 da una più motivata Vigor Bisceglie, che superò così il primo turno. In seguito i gialloverdi sarebbero stati estromessi dalla competizione per mano del San Rocco, ma solo dopo aver venduto cara la pelle (successo casalingo per 4-2 in gara 1 e sconfitta per 6-2 a Ruvo).

Diverso il discorso relativo al campionato, che vede i due collettivi divisi da 11 lunghezze. Quello di mister Francesco Tritto, uno dei tanti ex, proviene da due sconfitte consecutive (3-5 con la Vigor Molfetta City, poi tramutato in 0-6 a tavolino, e 9-5 sul campo del Garganus), seguite al colpo esterno col Città di Andria (2-4). Risultati contraddittori, che rendono l’impegno assai difficile da decifrare, al di là del fatto che il pronostico dei derby non è mai scontato.

Un piccolo vantaggio per gli ospiti potrebbe semmai derivare dall’assenza nelle file avversarie di Oussama El Alouy, squalificato per ben tre anni. Basterà a far pendere la bilancia dalla loro parte? Non ci giureremmo. La pesante sanzione inflitta al giocatore nordafricano ha infatti agevolato il recente arrivo dalla casa madre Olimpiadi di Antonio Lopopolo, attaccante altrettanto pericoloso. Sarà lui, probabilmente, il pericolo numero uno per i ragazzi di Giuseppe Cortellino.

www.novavigiliensis.it
Questo articolo è stato letto 407 volte.
Vai alla rubrica Serie C2 »

Altri articoli in questa rubrica