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Partita difficile per la “D.T.B. Molfetta”
Partita difficile ma non impossibile per la “Don Tonino Bello Molfetta” domenica al Palapoli contro la rivelazione “Montelli Putignano”...
Dopo una serie positiva di cinque giornate di campionato FIGC della Don Tonino Bello Molfetta nel campionato di C2 di calcio a 5 femminile, la squadra molfettese ha dovuto cedere il passo domenica scorsa in casa contro il “Martina Calcio Femminile” per 2 a 1. Il risultato ha penalizzato di troppo la Don Tonino Bello Molfetta complice l’assenza forzata per squalifica della migliore giocatrice Flora La Rossa e soprattutto le parate di Mina Caporusso che con due belli interventi rende vano il forcing finale delle Molfettesi e salva il risultato per gli ospiti. A tutto questo si deve aggiunge le occasioni sprecate sotto porta dalle atlete locali durante l’intera partita, alcune volte accompagnate anche da una dose di sfortuna nel tiro. Ma ormai non serve più recriminare, anche perché il Martina ha giocato in maniera accorta e più concentrata giustificando in pieno la sua vittoria. Occorre cambiare pagina è pensare alla difficilissima partita di domenica 7 dicembre al Palapoli con inizio alle ore 11 contro la sorprendente “Montelli Putignano” 2^ in classifica con 19 punti. Complice la scandalosa direzione di gara del Sig. Spalla nella vittoriosa trasferta della Don Tonino Bello a Noci che è riuscito ingiustamente a far squalificare per due giornate Flora La Rossa, la Don Tonino Bello Molfetta dovrà ancora una volta fare a meno del suo “bomber” che per dare un’idea del suo determinante apporto dalla prima giornata di campionato fino alla gara del Noci ha sempre fatto goal in partita. Sul suddetto arbitro il presidente Mimmo de Candia è categorico: “per quanto rivisto in Tv nella partita contro il Noci ripresa da una nota emittente regionale televisiva, simili arbitri come il Sig. Spalla impreparato nell’applicazione del regolamento oltre che nella preparazione atletica, ma soprattutto pronto ad innervosire le giocatrici in campo con le sue affermazioni, non meritano di dirigere partite agonistiche FIGC; finirebbe per rovinare qualsiasi squadra incontra”. “Voglio altresì invitare ancora una volta la FIGC regionale ed il settore arbitri preposto a dare la massima considerazione per le designazioni del calcio a 5 femminile; a noi spesso sembra che vengano designati arbitri che sono lo “SCARTO” del calcio a 11. “Tutto questo non è giusto e non ripaga i personali sacrifici anche economici per tenere in piedi la Don Tonino Bello Molfetta che vuol cercare di essere una squadra competitiva il più possibile in un campionato agonistico FIGC”. Per la partita contro il Montelli Putignano capitano Girma Gadaleta e compagne devono mettercela tutta in campo; concentrarsi e non perdere la partita cercando di consolidare comunque l’ottimo 5° posto in classifica con 13 punti della Don Tonino Bello Molfetta. Determinante sarà anche il sostegno del pubblico molfettese sempre più numeroso al Palapoli.