Menu
San Rocco continua a stupire
Nel match clou della 14ª giornata, la prima del girone di ritorno, i “ragazzi terribili” dell’Asd San Rocco Ruvo espugnano l’ostico campo del Dream Team Palo del Colle per 4-2 e spazzano via i sogni e le speranze di chi prevedeva una sconfitta dei ragazzi di mister Tedone. Così non è stato e per Nicola Di Terlizzi e compagni la prima delle tredici battaglie da qui alla fine del campionato è stata superata alla grande. Inanellando l’ottava vittoria consecutiva mantengono la meritata leadership del campionato con 6 punti di vantaggio sul Real Foggia e 11 sul Futsal San Severo attuale terza forza del campionato che ha superato proprio il Palo del Colle.
Ma passiamo alla gara. In un clima a dir poco ostile Giovanni Rutigliani e soci sapevano che la gara sarebbe stata di quelle difficili, sotto ogni punto di vista. I locali volevano riscattare la sconfitta dell’andata (5-3) ma soprattutto il brutto scivolone rimediato cinque giorni prima nell’andata della semifinale di coppa Puglia in quel di Ruvo (8-1). E complice anche il terreno di gara reso scivoloso dalla pioggia caduta fino a pochi minuti dall’inizio dell’incontro, la gara si mette subito male per la capolista. Dopo appena sei minuti sono i locali a portarsi in vantaggio con un gran tiro dalla distanza che Mastrorilli non vede partire nemmeno. A ristabilire la parità ci pensa il solito Erragh al decimo minuto. In campo è bagarre, il terreno viscido ci mette del suo, le entrate e le continue trattenute sono da censura ma tant’è l’arbitro il più delle volte lascia correre e il Dream Team Palo si riporta in vantaggio con un altro tiraccio della domenica, pardon del sabato pomeriggio. Si va al riposo con il vantaggio meritato dei padroni di casa e con i ruvesi ancora un po’ irrigiditi, timorosi e alquanto sterili dopo la metà campo.
Al rientro in campo le condizioni mentali delle due squadre sembrano completamente mutate. I locali sin dalle prime battute sono nervosi e per tutta la seconda parte di gara non fanno correre grossi grattacapi alla retroguardia ospite; i ragazzi del San Rocco invece appaiono trasformati, sereni e consapevoli che con la calma la partita si può raddrizzare. E così sarà. Con un secondo tempo perfetto sotto ogni punto di vista, tattico e caratteriale, il Ruvo raggiunge la parità con Giovanni Rutigliani a metà ripresa che da posizione angolata lascia partire un fendente che il portiere di casa non riesce a trattenere. Sul 2-2 sono sempre gli ospiti a comandare l’incontro attaccando da tutte le parti, con i padroni di casa che ci mettono tutte le armi a loro disposizione per fermare i ragazzi indemoniati di mister Tedone. E da una punizione arriva il terzo gol ospite. Palla poco dopo la metà campo, posizione centralissima, sul pallone va Paolo Forini. Mentre davanti al portiere succede di tutto il giovane laterale ruvese scaglia un bolide incredibile che si insacca all’angolino basso alla destra del portiere. Un gol tutto rabbia e potenza! Scoppia la festa sulla panchina ospite e anche i 20 indomiti tifosi giunti da Ruvo possono far festa. Non è finita qui, i ragazzi del San Rocco continuano a macinare campo, Paolo Forini è un guerriero inferocito e i compagni seguono tutti il suo carisma da combattente. I tre punti sono a portata di mano, e occasione come queste non si possono far sfuggire. Ci pensa Vincenzo Mazzone a mettere in archivio la pratica Palo del Colle con un gol da fuoriclasse. Ricevuta palla a centrocampo, arriva in corsa al limite dell’area e con una serie di finte mette a sedere difensore e portiere ospiti, scavetto e palla in rete. Ospiti al tappeto e dopo tre minuti di recupero (nei quali il Palo sbaglia anche un tiro libero) l’arbitro manda tutti sotto la doccia. A fine gara i vincitori salutano i propri beniamini giunti da Ruvo, mentre gli sconfitti li salutano a modo loro… Insomma fa parte del gioco, lo sappiamo, perdere è sempre brutto da digerire, ma c’è sempre un limite a tutto. Se a Foggia commentavamo di una vittoria meritata e della sportività dei padroni di casa, questo cari amici di Palo non lo possiamo dire di voi. Noi intanto ci godiamo la prima delle restanti dodici battaglie che porteranno alla fine del campionato.
Complimenti ragazzi!
UFFICIO STAMPA ASD SAN ROCCO RUVO
Ma passiamo alla gara. In un clima a dir poco ostile Giovanni Rutigliani e soci sapevano che la gara sarebbe stata di quelle difficili, sotto ogni punto di vista. I locali volevano riscattare la sconfitta dell’andata (5-3) ma soprattutto il brutto scivolone rimediato cinque giorni prima nell’andata della semifinale di coppa Puglia in quel di Ruvo (8-1). E complice anche il terreno di gara reso scivoloso dalla pioggia caduta fino a pochi minuti dall’inizio dell’incontro, la gara si mette subito male per la capolista. Dopo appena sei minuti sono i locali a portarsi in vantaggio con un gran tiro dalla distanza che Mastrorilli non vede partire nemmeno. A ristabilire la parità ci pensa il solito Erragh al decimo minuto. In campo è bagarre, il terreno viscido ci mette del suo, le entrate e le continue trattenute sono da censura ma tant’è l’arbitro il più delle volte lascia correre e il Dream Team Palo si riporta in vantaggio con un altro tiraccio della domenica, pardon del sabato pomeriggio. Si va al riposo con il vantaggio meritato dei padroni di casa e con i ruvesi ancora un po’ irrigiditi, timorosi e alquanto sterili dopo la metà campo.
Al rientro in campo le condizioni mentali delle due squadre sembrano completamente mutate. I locali sin dalle prime battute sono nervosi e per tutta la seconda parte di gara non fanno correre grossi grattacapi alla retroguardia ospite; i ragazzi del San Rocco invece appaiono trasformati, sereni e consapevoli che con la calma la partita si può raddrizzare. E così sarà. Con un secondo tempo perfetto sotto ogni punto di vista, tattico e caratteriale, il Ruvo raggiunge la parità con Giovanni Rutigliani a metà ripresa che da posizione angolata lascia partire un fendente che il portiere di casa non riesce a trattenere. Sul 2-2 sono sempre gli ospiti a comandare l’incontro attaccando da tutte le parti, con i padroni di casa che ci mettono tutte le armi a loro disposizione per fermare i ragazzi indemoniati di mister Tedone. E da una punizione arriva il terzo gol ospite. Palla poco dopo la metà campo, posizione centralissima, sul pallone va Paolo Forini. Mentre davanti al portiere succede di tutto il giovane laterale ruvese scaglia un bolide incredibile che si insacca all’angolino basso alla destra del portiere. Un gol tutto rabbia e potenza! Scoppia la festa sulla panchina ospite e anche i 20 indomiti tifosi giunti da Ruvo possono far festa. Non è finita qui, i ragazzi del San Rocco continuano a macinare campo, Paolo Forini è un guerriero inferocito e i compagni seguono tutti il suo carisma da combattente. I tre punti sono a portata di mano, e occasione come queste non si possono far sfuggire. Ci pensa Vincenzo Mazzone a mettere in archivio la pratica Palo del Colle con un gol da fuoriclasse. Ricevuta palla a centrocampo, arriva in corsa al limite dell’area e con una serie di finte mette a sedere difensore e portiere ospiti, scavetto e palla in rete. Ospiti al tappeto e dopo tre minuti di recupero (nei quali il Palo sbaglia anche un tiro libero) l’arbitro manda tutti sotto la doccia. A fine gara i vincitori salutano i propri beniamini giunti da Ruvo, mentre gli sconfitti li salutano a modo loro… Insomma fa parte del gioco, lo sappiamo, perdere è sempre brutto da digerire, ma c’è sempre un limite a tutto. Se a Foggia commentavamo di una vittoria meritata e della sportività dei padroni di casa, questo cari amici di Palo non lo possiamo dire di voi. Noi intanto ci godiamo la prima delle restanti dodici battaglie che porteranno alla fine del campionato.
Complimenti ragazzi!
UFFICIO STAMPA ASD SAN ROCCO RUVO
Questo articolo è stato letto 655 volte.
