Real Foggia sconfitto in casa dal Palo del Colle

Non si doveva sbagliare, non si poteva sbagliare, e del resto in casa Real si sapeva benissimo, che il bonus dei passi falsi era ormai scaduto dalla sconfitta di San Severo. Quella contro il Palo, doveva essere per il team rossonero una semplice formalità, perché giocava in casa, perché doveva dar seguito alle ottime prestazioni avute a Canosa e Molfetta, perché bisogna riscattarsi dalla sconfitta patita nella gara di andata, perché era necessario vincere per restare nella scia del San Rocco,elementi che se sommati dovevano stimolare a dovere il team rossonero, ma soprattutto dargli la giusta concentrazione e freddezza. Invece quasi fosse una maledizione, quella contro il Palo è stato lo stesso identico match della seconda di campionato, un remake a dir poco horror della gara vista nel girone di andata, in cui il Real passa per primo in vantaggio, crea tanto, spreca tanto, ed il Palo sornione sfrutta e punisce il team rossonero. Una punizione pesante quella inferta dal Dream team alla franchigia rossonera, che in data sabato 29 gennaio 2011, decapita quasi fosse una ghigliottina il sogno di vittoria diretta del campionato, scrivendo al momento la parola game over sul passaggio matematico di categoria da parte del team dauno . Nonostante tutto il match parte subito bene per il Real, che dopo neanche un minuto di gioco trova il momentaneo 1-0 con De nido, ma al 7’ la mano nera della sfortuna comincia ad aleggiare sul terreno di gioco, e Patruno firma il momentaneo 1-1. La gara sale di tono, il Real crea e spreca tantissimo, discorso diverso per il Palo che al 18’ sempre con Patruno trova il 2-1. Il team rossonero non ci sta, ed al 20’ Crudele porta nuovamente il match su i binari della parità firmando il 2-2. La gioia del ritrovato pareggio, dura soli 4 minuti, perché al 24’ Moffa involontariamente regala il 3-2 al Palo, che spedisce la prima frazione di gioco agli archivi. Nella ripresa i diversi sostenitori del Real, sono convinti che il copione possa cambiare, trattandosi solo di un incidente di percorso, invece al 6’ Carlucci firma il momentaneo 4-2, la risposta rossonera porta la firma di Mariano Di Giulio, che all’8’ accorcia le distanze, portando il risultato sul 4-3 per gli ospiti. Neanche il tempo di esultare che al 9’ Curci trova il 5-3, vista l’inerzia della gara mister Costantino manda in campo il giovane Ferrara, che come avvenuto in Coppa Puglia contro il San Rocco, non fa in tempo ad entrare sul terreno di gioco che sigla la rete del 5-4. Il match sale di tono, al 17’ ancora Carlucci trova il 6-4, la risposta rossonera sta ancora nei piedi di Ferrara al 20’, che poco prima di uscire in favore di Daniele Crudele, firma la doppietta di giornata, ma anche il momentaneo 6-5. Con il pari ormai ad un passo, il team rossonero continua a crederci, e ciò spinge ad alzare ancor di più i ritmi ed al 26’, come nel copione delle più belle fiabe calcistiche, ancora Di Giulio va in rete firmando il pari 6-6, trascorre un minuto al 27’ sempre Di Giulio, oltre che firmare la tripletta di giornata, autografa anche il sorpasso rossonero 7-6, che rimette in carreggiata il Real per la corsa verso la serie C1. Il Palo non ci sta, ma soprattutto ha il merito di crederci fino alla fine, ed al 28’ trova con Curci il momentaneo 7-7, trascorrono due minuti ed al 30’ Carbonara manda agli archivi il match ed il sogno di conquista diretta campionato da parte del Real, firmando il definitivo 8-7. Una gara senza ombra di dubbio divertente, ma purtroppo la parola divertimento non fa rima con successo, cosa che il Real doveva e poteva conquistare, certo gli errori per non dire orrori arbitrali ci sono stati, ed in parte hanno anche influenzato l’esito del match, ma a differenza del Palo, che con merito e forza d’animo ha saputo vincere, il Real non ha avuto quella forza d’animo che le permettesse di crederci fino in fondo, quella voglia di vincere, che consentisse gli consentisse di compiere uno sforzo in più per raggiungere la conquista dei 3 punti. Una sconfitta pesante, un insuccesso che sicuramente sarà difficile da digerire, un boccone troppo amaro da mandar giù, soprattutto per la dirigenza, che sicuramente in settimana parlerà con la squadra, al fine di trovare nuovi stimoli, perché allo stato attuale in casa Real bisogna mantenere la seconda pizza in classifica, poi in caso di miracoli tornare a competere per la promozione diretta, obiettivo sul quale al momento il Palo del Colle a Foggia, ha scritto la parola: Game Over


Davide Piteo
Ufficio stampa ASD Real Foggia