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La Virgiliana entra tardi in partita e stecca a Castellaneta
Virtus Castellaneta - Virgiliana Brindisi 8-6 (4-2)
Virtus Castellaneta: 0 Latorre (p), 1 Patarino, 2 Di Dio, 3 Addabbo, 5 Pugliese, 6 Tarquinio (vk), 7 Bongermino Domenico, 8 Mutasci, 9 Bongermino Daniele, 10 Gadaleto Rocco (k), 11 Comes, 12 Gadaleto Marco (p). Dir.: Favale.
Virgiliana Brindisi: 1 Chiarella (p), 2 Scarpa (k), 3 Urso, 4 D’Armini, 5 Tregua, 6 Stasi, 8 Discanno, 9 Romano, 10 Calabrese, 12 Marangio (p), 13 Piliego. All.: Vallo. Dir.: Lacorte.
Arbitro: Giuseppe Mastrandrea di Bari
Marcatori: 7’, 33’, 39’ e 60’ Domenico Bongermino (C); 9’ Daniele Bongermino (C); 13’ e 63’ Pugliese (C); 19’ Tarquinio (C); 20’ Tregua (V); 29’ D’Armini (V); 38’ e 61’ Romano (V); 40’ e 54’ Scarpa (V).
Ammoniti: Rocco Gadaleto, Tarquinio e Domenico Bongermino (C); Scarpa, Tregua e Romano (V).
Angoli: 12-10 (6-7)
Recuperi: 2’ e 3’
Spettatori: 400 circa
La Virgiliana interrompe la striscia positiva che durava dalla seconda giornata di campionato e cade per mano di una volitiva e determinata Virtus Castellaneta. I padroni di casa hanno meritato i tre punti al cospetto di un avversario svagato e deconcentrato specie nell’abbrivio del match. Una prima frazione da cancellare per i ragazzi di Ettore Vallo, a corto di tre pedine fondamentali come Silvestro, Passarelli e Bellomusto, che hanno cercato di correggere l’handicap con il solito scatto d’orgoglio. Ma che stavolta non è bastato. Merito del cinque giallonero che, trascinato da un pubblico numeroso e calorosissimo, è riuscito ad amministrare, pur a tratti a fatica, il vantaggio assicurato nel periodo peggiore della Virgiliana. Già, perché i brindisini, complice una fase di riscaldamento affrettata, sono entrati in partita soltanto sullo zero a quattro, un ‘decalage’ proibitivo anche per una squadra capace di rimonte sensazionali.
Primi diciannove minuti di follia per la Virgiliana che imbarca quattro reti scrivendo un copione noir a un match giocato in una cornice di pubblico che non ha mai smesso di accompagnare i cinque ragazzi di casa con un tifo acceso e appassionato. Al 7’ il primo squillo della contesa: Domenico Bongermino si fa largo in area avversaria e con un sinistro imprendibile mette alle spalle di Chiarella. La Virgiliana non se ne accorge e due minuti più tardi concede una doppia conclusione ravvicinata a Rocco Gadaleto: sulla prima Chiarella fa in tempo a respingere, la seconda s’imbuca nonostante l’estremo tentativo del bravo portiere brindisino. La Virgiliana rischia la deriva e al 13’ Pugliese trova lo spiraglio vincente dalla distanza. Il peggio sembra essere passato, la foga dei padroni di casa pare essersi spenta, il cinque biancazzurro prova a scuotersi dal fuoco di fila avversario e invece è ancora la Virtus a colpire: Tarquinio cala il poker al 19’ correggendo in buca un pallone ben servito dal settore destro. La Virgiliana comincia a realizzare il sapore acre della gara e abbozza una reazione. Un minuto più tardi Tregua accorcia su punizione dal limite e al 29’ D’Armini dimezza le distanze calcolando il giro esatto con un diagonale angolatissimo. Chiarella si supera in più di un’occasione e a tempo scaduto Giampaolo Patarino manda alto un tiro libero. Il tempo si ferma sul quattro a due e la Virgiliana può rientrare negli spogliatoi rinfrancata dopo un avvio di match più complicato e sofferto del previsto.
I ragazzi di Vallo ci credono ma appena al 3’ il solito Domenico Bongermino, illuminante acquisto di gennaio proveniente dal Castellaneta di calcio a undici e costante spina nel fianco della Virgiliana, rompe gli indugi e approfitta di un varco libero per riaffondare le speranze degli ospiti. Che però un minuto più tardi rispondono con Romano che corregge al volo di destro un lungo lancio disegnato in alta risoluzione da Fabrizio Tregua. Passa ancora un minuto e Bongermino, bravo e incustodito, supera di slancio Chiarella in uscita e appoggia in rete. Al minuto esatto la Virgiliana rovescia il fronte con una punizione corta di Tregua per Scarpa che centra i pochi centimetri liberi della porta di Marco Gadaleto. La distanza di due reti tra le due formazioni si allunga e si accorcia come un elastico e sul sei a quattro la partita, fino a quel punto correttissima e ben diretta dall’arbitro, scade in qualche momento di tensione. Vallo decide allora di togliere dalla mischia Tregua provando a dare maggiore incisività agli ultimi minuti di gioco con l’ingresso di Calabrese. Capitan Scarpa suona la carica e prova a spingere con impeto e forza fisica il gioco della Virgiliana sul bunker difensivo dei padroni di casa. Al 24’ anticipa con il petto un pallone a centrocampo, sfonda in transizione le linee centrali e con un affondo irruente fulmina imparabilmente il portiere di casa. A un passo dal pareggio, gli ospiti sferrano l’assalto finale ma diventano più vulnerabili nella fase difensiva. E nel momento di maggiore intensità, in pieno arrembaggio ospite, Bongermino gela tutti con un colpo di testa che sorprende le ultime difese della Virgiliana. Partita finita? Tutt’altro. I tre minuti di recupero concessi dall’ottimo signor Mastrandrea sono iniziati da qualche secondo e Romano manda per aria le marcature strette dell’area castellanetana con un colpo di tacco che riaccende la luce in casa Virgiliana. A meno uno i ragazzi di Vallo hanno il dovere di spendere le ultime stille di energia e spetta a lui, al capitano Gianfranco Scarpa, azzardare la fiche del possibile pareggio. Ma Gadaleto fa la cosa in assoluto migliore della giornata sventando in angolo l’ultima carica del generoso numero due brindisino. Un minuto dopo ci prova anche Calabrese che si procura lo spazio per andare al tiro ma la conclusione, di punta, finisce al lato. E mentre scorrono i titoli di coda sull’amara sconfitta della capolista, il portiere tarantino recupera il pallone dal fondo e con una lunga gittata lo lascia arrivare a Pugliese, che di testa anticipa Chiarella schiacciando in rete a fil di palo. Il triplice fischio manda in visibilio squadra e pubblico di casa per una vittoria meritata che mette il suggello a un campionato di alto profilo e consolida lo score di migliore attacco del girone. Per la Virgiliana soltanto rimpianti. Di non aver saputo mettersi subito in partita accumulando un passivo che stavolta, a un passo tuttavia dall’impresa, non è riuscita a recuperare.
Virtus Castellaneta: 0 Latorre (p), 1 Patarino, 2 Di Dio, 3 Addabbo, 5 Pugliese, 6 Tarquinio (vk), 7 Bongermino Domenico, 8 Mutasci, 9 Bongermino Daniele, 10 Gadaleto Rocco (k), 11 Comes, 12 Gadaleto Marco (p). Dir.: Favale.
Virgiliana Brindisi: 1 Chiarella (p), 2 Scarpa (k), 3 Urso, 4 D’Armini, 5 Tregua, 6 Stasi, 8 Discanno, 9 Romano, 10 Calabrese, 12 Marangio (p), 13 Piliego. All.: Vallo. Dir.: Lacorte.
Arbitro: Giuseppe Mastrandrea di Bari
Marcatori: 7’, 33’, 39’ e 60’ Domenico Bongermino (C); 9’ Daniele Bongermino (C); 13’ e 63’ Pugliese (C); 19’ Tarquinio (C); 20’ Tregua (V); 29’ D’Armini (V); 38’ e 61’ Romano (V); 40’ e 54’ Scarpa (V).
Ammoniti: Rocco Gadaleto, Tarquinio e Domenico Bongermino (C); Scarpa, Tregua e Romano (V).
Angoli: 12-10 (6-7)
Recuperi: 2’ e 3’
Spettatori: 400 circa
La Virgiliana interrompe la striscia positiva che durava dalla seconda giornata di campionato e cade per mano di una volitiva e determinata Virtus Castellaneta. I padroni di casa hanno meritato i tre punti al cospetto di un avversario svagato e deconcentrato specie nell’abbrivio del match. Una prima frazione da cancellare per i ragazzi di Ettore Vallo, a corto di tre pedine fondamentali come Silvestro, Passarelli e Bellomusto, che hanno cercato di correggere l’handicap con il solito scatto d’orgoglio. Ma che stavolta non è bastato. Merito del cinque giallonero che, trascinato da un pubblico numeroso e calorosissimo, è riuscito ad amministrare, pur a tratti a fatica, il vantaggio assicurato nel periodo peggiore della Virgiliana. Già, perché i brindisini, complice una fase di riscaldamento affrettata, sono entrati in partita soltanto sullo zero a quattro, un ‘decalage’ proibitivo anche per una squadra capace di rimonte sensazionali.
Primi diciannove minuti di follia per la Virgiliana che imbarca quattro reti scrivendo un copione noir a un match giocato in una cornice di pubblico che non ha mai smesso di accompagnare i cinque ragazzi di casa con un tifo acceso e appassionato. Al 7’ il primo squillo della contesa: Domenico Bongermino si fa largo in area avversaria e con un sinistro imprendibile mette alle spalle di Chiarella. La Virgiliana non se ne accorge e due minuti più tardi concede una doppia conclusione ravvicinata a Rocco Gadaleto: sulla prima Chiarella fa in tempo a respingere, la seconda s’imbuca nonostante l’estremo tentativo del bravo portiere brindisino. La Virgiliana rischia la deriva e al 13’ Pugliese trova lo spiraglio vincente dalla distanza. Il peggio sembra essere passato, la foga dei padroni di casa pare essersi spenta, il cinque biancazzurro prova a scuotersi dal fuoco di fila avversario e invece è ancora la Virtus a colpire: Tarquinio cala il poker al 19’ correggendo in buca un pallone ben servito dal settore destro. La Virgiliana comincia a realizzare il sapore acre della gara e abbozza una reazione. Un minuto più tardi Tregua accorcia su punizione dal limite e al 29’ D’Armini dimezza le distanze calcolando il giro esatto con un diagonale angolatissimo. Chiarella si supera in più di un’occasione e a tempo scaduto Giampaolo Patarino manda alto un tiro libero. Il tempo si ferma sul quattro a due e la Virgiliana può rientrare negli spogliatoi rinfrancata dopo un avvio di match più complicato e sofferto del previsto.
I ragazzi di Vallo ci credono ma appena al 3’ il solito Domenico Bongermino, illuminante acquisto di gennaio proveniente dal Castellaneta di calcio a undici e costante spina nel fianco della Virgiliana, rompe gli indugi e approfitta di un varco libero per riaffondare le speranze degli ospiti. Che però un minuto più tardi rispondono con Romano che corregge al volo di destro un lungo lancio disegnato in alta risoluzione da Fabrizio Tregua. Passa ancora un minuto e Bongermino, bravo e incustodito, supera di slancio Chiarella in uscita e appoggia in rete. Al minuto esatto la Virgiliana rovescia il fronte con una punizione corta di Tregua per Scarpa che centra i pochi centimetri liberi della porta di Marco Gadaleto. La distanza di due reti tra le due formazioni si allunga e si accorcia come un elastico e sul sei a quattro la partita, fino a quel punto correttissima e ben diretta dall’arbitro, scade in qualche momento di tensione. Vallo decide allora di togliere dalla mischia Tregua provando a dare maggiore incisività agli ultimi minuti di gioco con l’ingresso di Calabrese. Capitan Scarpa suona la carica e prova a spingere con impeto e forza fisica il gioco della Virgiliana sul bunker difensivo dei padroni di casa. Al 24’ anticipa con il petto un pallone a centrocampo, sfonda in transizione le linee centrali e con un affondo irruente fulmina imparabilmente il portiere di casa. A un passo dal pareggio, gli ospiti sferrano l’assalto finale ma diventano più vulnerabili nella fase difensiva. E nel momento di maggiore intensità, in pieno arrembaggio ospite, Bongermino gela tutti con un colpo di testa che sorprende le ultime difese della Virgiliana. Partita finita? Tutt’altro. I tre minuti di recupero concessi dall’ottimo signor Mastrandrea sono iniziati da qualche secondo e Romano manda per aria le marcature strette dell’area castellanetana con un colpo di tacco che riaccende la luce in casa Virgiliana. A meno uno i ragazzi di Vallo hanno il dovere di spendere le ultime stille di energia e spetta a lui, al capitano Gianfranco Scarpa, azzardare la fiche del possibile pareggio. Ma Gadaleto fa la cosa in assoluto migliore della giornata sventando in angolo l’ultima carica del generoso numero due brindisino. Un minuto dopo ci prova anche Calabrese che si procura lo spazio per andare al tiro ma la conclusione, di punta, finisce al lato. E mentre scorrono i titoli di coda sull’amara sconfitta della capolista, il portiere tarantino recupera il pallone dal fondo e con una lunga gittata lo lascia arrivare a Pugliese, che di testa anticipa Chiarella schiacciando in rete a fil di palo. Il triplice fischio manda in visibilio squadra e pubblico di casa per una vittoria meritata che mette il suggello a un campionato di alto profilo e consolida lo score di migliore attacco del girone. Per la Virgiliana soltanto rimpianti. Di non aver saputo mettersi subito in partita accumulando un passivo che stavolta, a un passo tuttavia dall’impresa, non è riuscita a recuperare.
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