Nova Vigiliensis, diagnosi impietosa

Lunedì, 31 Gennaio 2011
Si chiude col quarto kappaò di fila questo gennaio nero. A Bisceglie passa pure il Talos Ruvo (3-4)

Il paziente non dà segni di vita. È l’impietosa diagnosi che accompagna il rientro della Nova Vigiliensis negli spogliatoi a fine gara. La visita del Talos, penultimo in classifica e mai vittorioso lontano da Ruvo, doveva essere il farmaco adatto a sanare i malanni di stagione. Si è invece rivelata l’ennesimo accidente di un gennaio nero, per fortuna giunto ora al termine. Il virus propagatosi in via Cucuzziello pare ormai fuori controllo e, quel che è peggio, la cura Cortellino non produce alcun beneficio.

Prosegue, dunque, l’emorragia di sconfitte in casa giallorossa. Siamo già alla quarta di fila, la sesta in totale, la terza tra le mura amiche. Che la convalescenza potesse risultare complicata dopo il primo, pesante kappaò della serie (2-8 col Dream Team Palo del Colle) era forse prevedibile, ma un’agonia simile, una crisi d’identità e di risultati così prolungata non se l’aspettava nessuno. Nemmeno le concorrenti nella corsa playoff, sempre più numerose e ben felici di sfruttare a turno la paralisi dei biscegliesi per sopravanzarli in graduatoria. Stavolta è toccato alla Vigor Molfetta City, mentre non ce l’ha fatta il Città di Andria, che ci riproverà sabato prossimo, giorno dello scontro diretto.

Tornando alla partita, va detto che i locali non erano partiti male, come testimonia il doppio vantaggio acquisito durante le schermaglie iniziali. Il problema è che hanno sparato subito le proprie cartucce, accusando poi una precoce ricaduta e concedendo pian piano campo all’avversario. A proposito, il collettivo ospite merita i complimenti per l’umiltà con cui ha affrontato l’impegno. Giunto all’appuntamento con l’etichetta di vittima predestinata, ha capito che per realizzare il colpo esterno sarebbe bastato metterla sul piano della grinta e della calma; senza dimenticare la disciplina tattica, ovvio. Poca forma e tanta sostanza, insomma. Qualcuno, da queste parti, dovrebbe prendere esempio.

In definitiva, considerato il preoccupante quadro clinico, per la completa guarigione occorre del tempo. Già, ma quanto? Difficile a dirsi. La risposta è nella capacità del malato di tornare presto in piedi e di vincere quell’ansia da prestazione che, al momento, rappresenta il suo nemico numero uno. Intanto è importante riprendere almeno a fare punti. Altrimenti diverrà impossibile cambiare il corso di un’annata che sta scivolando verso l’anonimato.

Cronaca - Poche idee, ma… ben confuse. Anche al cospetto della penultima in classifica la Nova Vigiliensis mostra tutti i segni di un’involuzione ormai conclamata. E dire che l’avvio era stato incoraggiante. Merito del rapido uno-due di De Feudis (6’) e Napoletano (8’), che sembra autorizzare l’ambiente a un moderato ottimismo. L’illusione, però, dura appena un quarto d’ora. Quanto basta al Talos Ruvo per entrare in partita e dimezzare il passivo con Di Terlizzi (15’). Non accade altro fino all’intervallo, che vede i locali in vantaggio per 2-1.

Le prime crepe, però, diventano una voragine nella ripresa, quando ancora Di Terlizzi ribalta la situazione con altri due centri personali (37’, 49’) e Avella cala il poker che pare chiudere i giochi (54’). Capitan Di Bitonto cerca di correre ai ripari nel finale, realizzando la rete della speranza (58’). Peccato che non ci sia tempo. Finisce con il successo ospite per 3-4 e con le proteste giallorosse all’indirizzo del signor Pucci. Non impeccabile, in effetti, il suo operato. Ma attaccarsi a qualche svista arbitrale per giustificare la sconfitta sarebbe un goffo tentativo di nascondere i propri problemi.

NOVA VIGILIENSIS - TALOS RUVO 3-4 (2-1)
NOVA VIGILIENSIS: Fasciano, Conte, Di Bitonto, D’Addato, Nichilo, Di Benedetto, De Feudis, Binetti, Ingravalle, Sicolo, Napoletano, De Marco. All. Cortellino.
TALOS RUVO: Spadone, Vallarelli, Cerini, Di Domenico, Mazzone, Avella, Montaruli, Di Terlizzi, Guastamacchia, Martinelli, Brindicci, Schiavone. All. Cantatore.
ARBITRO: Pucci di Bari.
RETI: 6’ pt De Feudis (N); 8’ pt Napoletano (N); 15’ pt, 7’ st, 19’ st Di Terlizzi (T); 24’st Avella (T); 28’ st Di Bitonto (N).
AMMONITI: De Feudis (N).

www.novavigiliensis.it
Questo articolo è stato letto 536 volte.
Vai alla rubrica Serie C2 »

Altri articoli in questa rubrica