Coppa Italia, trionfa il Real Statte!

Il Real Statte si aggiudica la Coppa Italia Femminile, battendo 4-3 in rimonta le Lupe che, a tre anni distanza dalla finale persa dopo i calci di rigore, devono inchinarsi ancora alle ragazze pugliesi. Non è bastato alle venete il vantaggio acquisito dopo il primo tempo per aggiudicarsi il trofeo: decisiva (a meno di quattro minuti dalla fine) una sfortunata autorete di Canaglia, che proprio ieri aveva deciso la semifinale della Lazio con una doppietta. Per la formazione di Marzella si tratta del terzo trionfo nelle ultime quattro edizioni.


PRIMO TEMPO
Parte meglio il Real Statte ma, al 3’49’’, sono le Lupe a passare in vantaggio con una grande iniziativa personale di Troiano, ancora protagonista dopo la doppietta in semifinale alla Lazio. Per il Real Statte neanche il tempo di riorganizzarsi, che le Lupe raddoppiano: stavolta è Bortolazzo a beffare Margarito, coperta al momento del destro della giocatrice veneta. Così come accaduto venerdì nei quarti contro il Città di Montesilvano e ieri contro la Kick Off Milano, le tarantine si scuotono soltanto dopo essere andate sotto: nel giro di meno di due minuti, arrivano prima il gol di D’Ippolito che accorcia le distanze, poi addirittura il pareggio di Nicoletti su azione di calcio d’angolo. Le Lupe, però, non si scompongono e tornano avanti ancora con Troiano che, dopo aver superato Convertino, batte Margarito per la terza volta.


SECONDO TEMPO
Nella ripresa lo Statte non ci sta, ma sono ancora le Lupe a sfiorare per prime la via della rete con Benetti (brava Margarito a dire di no) e Troiano, sul cui tentativo D’Ippolito si salva come può. Portieri sugli scudi: Margarito si oppone ancora su Benetti, ma Dalla Pria non è da meno su Nicoletti. Il Real Statte raggiunge e supera ben presto il bonus dei cinque falli, tanto che al 10’ Bortolazzo calcia dai dieci metri, ma Margarito tiene ancora in vita le tarantine. Passano pochi secondi e sono le ragazze di Marzella a sfiorare il bersagio grosso, ma la conclusione di Nicoletti si stampa sulla traversa; la stessa Nicoletti, poi, testa i riflessi di Dalla Pria, che risponde alla grande. L’estremo difensore delle Lupe, però, non può nulla sull’ennesima incursione offensiva di capitan D’Ippolito che, servita dalla “gemella” Nicoletti a centro area, insacca sotto misura. La partita si decide nella maniera più rocambolesca: nel tentativo di liberare l’area, Canaglia sbaglia completamente l’intervento, spedendo il pallone nella propria porta, che sancisce la terza rimonta del Real Statte in altrettante partite. Tre, come i trofei delle ragazze tarantine che, dopo un anno di astinenza, tornano a cucirsi sul petto la coccarda tricolore.


REAL STATTE-LUPE C5 4-3 (2-3 p.t.)

REAL STATTE: Margarito, Dipierro, Convertino, Porta, Bonfrate, D'Ippolito, Nicoletti, Soldano, Bianco, Peluso, Blasi, Digiorgio. All. Marzella
LUPE C5: Dalla Pria, Ferro, Ruffato, Canaglia, Spinello, Tonin, Benetti, Fattori, Bortolozzo, Troiano, Minto All. Lovo
ARBITRI: Di Fabi (Sulmona) Muccardo (Roma) CRONO: Peroni (Città di Castello)
MARCATORI: 3'59" Troiano (L), 4'28" Bortolazzo(L), 6'37" D'Ippolito (R), 9'58" Nicoletti (R), 15'00" Troiano (L) del p.t., 14’ D’Ippolito (R), 16’45’’ aut. Canaglia (L) del s.t.
AMMONITI: Digiorgio (R)


Di seguito il programma completo:

Ottavi di finale – Giovedì 18 febbraio
Ore 14.30 Kick Off Milano – Trilacum 9-1
Ore 16.00 Palazzetto del Tennis: Casalgrandese – Nemoli 8-0
Ore 16.30 PalaSalicone: Città di Montesilvano – Pro Reggina 97 5-0
Ore 18.30 PalaSalicone: Lazio C5 – Cus Palermo 4-1
Ore 18.30 Palazzetto del Tennis: Lupe – Cantine Riunite 7-0
Ore 20.30 PalaSalicone: Isef – Sinnai 9-0
Ore 21.00: Palazzetto del Tennis: Preci – Isolotto 6-8

Quarti di finale - Venerdì 18 febbraio
Ore 14.30 Isef-Lupe 0-6 (A)
Ore 16.30 Kick Off Milano-Casalgrandese (B) 3-0
Ore 18.30 Real Statte-Città di Montesilvano (C) 4-2
Ore 20.30 Lazio-Isolotto (D) 7-3

Semifinali - Sabato 19 febbraio
Ore 18.00 Kick Off Milano-Real Statte 2-5
Ore 20.30 Lupe-Lazio 5-3

Finale - Domenica 20 febbraio
Ore 17.30 Real Statte - Lupe 4-3