Final8 U21, la meglio Gioventù

I ragazzi stanno diventando grandi. Ma nel calcio a 5, come nella vita, ogni tanto fa sempre un certo effetto tornare giovani. Al PalaFabris, la Final Eight della Coppa Italia Under 21 sarà la grande novità di quest’anno: i campioni del presente, ma anche quelli del futuro. Vedremo all’opera tanti ventenni che già stanno facendo esperienza con le prime squadre e che scenderanno a dare una mano a quella che fino allo scorso anno era la loro squadra di appartenenza.

CAMPIONI IN CARICA – La caccia al Kaos Futsal è ufficialmente aperta: a Padova, i bolognesi guidati da Fabio Malservisi sono pronti a difendere la coccarda tricolore conquistata a Martina Franca. Tanti dei protagonisti di quella cavalcata ne hanno fatta di strada, e da ottobre sono in pianta stabile a disposizione di Andrejic: dal difensore e Nazionale Under 21 Fabricio Urio al pivot Marcelinho, fino a Toninandel (utilizzato soltanto a inizio stagione), Drago e Straface, che a referto fanno presenza fissa. Non sono gli unici, dal momento che sia Alessandro che Lorenzo Barbi hanno all’attivo più di una convocazione in Serie A. L’avversario del Kaos nei quarti di finale, ironia della sorte, arriva proprio dalla città che ha visto gli emiliani alzare il trofeo nell’edizione 2010: la L.C.Five Martina, unica società ad avere la prima squadra nei campionati regionali (comunque in lotta per la promozione in Serie B), ha sposato così come le altre partecipanti alla Final Eight, la politica dei giovani. I migliori a farsi le ossa con i grandi, ma pronti a “scendere” con l’Under 21 per dar manforte ai compagni più giovani: discorso valido per il portiere brasiliano Guillerme Boschiggia, per l’argentino Gonzalo Abdala e per il capitano Andrea Scatigna, a cui vanno aggiunti i laterali Jean Viera e Rodrigo Martorello e il pivot Cainan Dalpaz Dematos.

RIVALSA TERNI – Scudetto sul petto e Supercoppa in bacheca: niente male come biglietto da visita per la Maran Terni, con l’obiettivo di chiudere il “triplete” riscattando la finale persa un anno fa proprio contro il Kaos Futsal: anche per gli umbri (a centro classifica nel girone A di Serie A2 con la prima squadra), sono tanti i giovani nella “terra di mezzo” utilizzabili anche con l’Under 21 di Giuliano da Silva. I due giocatori più rappresentativi, che andranno a impreziosire il roster umbro, sono Edoardo Racanicchi e Marcelo Chinasso, ma non saranno gli unici di un elenco che comprende anche Toni Filla, Michele Gentili e Rodrigo Ronqui. Opposto ai ternani, nell’ultimo quarto di finale in programma venerdì 11, ci sarà il Crocchias Cagliari: la prima squadra, guidata da Diego Podda, sta cercando disperatamente di conquistare almeno un posto nei playout, ma il tecnico sardo non rinuncia a infoltire le proprie fila con giovani che a Padova daranno manforte al gruppo di Enrico “Chicco” Cocco. Con il biglietto in mano per il Veneto ci sono anche Luca Ruggiu (che in Serie A ha già segnato due reti) e l’ala Giulio Mura, che ha all’attivo anche una convocazione con la Nazionale Under 21.

GIOVENTU’ A COLAZIONE – A tagliare il nastro alla Final Eight Under 21 (venerdì alle 9.30) saranno Asti e Acqua&Sapone: gli Orange, grazie al lavoro in sinergia tra settore giovanile e prima squadra, saranno gli unici presenti in entrambi i tabelloni, così come alcuni dei migliori giovani che si sono messi in luce con Tabbia, torneranno utilissimi a Massimo Iglina e Hernan Patanè. In primis Ricardo Zanella, che nel massimo campionato ha già segnato tre gol, ma anche di Gioele Cannella, Antonio Celentano, Luca Modica, Matteo Ottaviano e il portiere Luca Casalone. La sinergia diventa addirittura fusione dalle parti di Città Sant’Angelo, dove Marcos Mathias Lamers guida l’Under 21 unitamente alla prima squadra, che in Serie A deve cercare di evitare i playout: il tecnico brasiliano può avere meglio di tutti il polso della situazione, tanto che gli angolani sono la formazione ad aver messo a referto in almeno una partita il maggior numero di ragazzi dell’Under 21. E se i grandi hanno fallito la qualificazione alla Final Eight proprio all’ultima giornata, tutti i giovani in età al PalaFabris ci saranno comunque: il portiere Fagner Gallon, Murilo Ferreira (quattro gol in Serie A), Matteo D’Orazio, Andrea Zara, Paolo Adorante, Tiago Calli, Alex Maura, Mirko Nei e Paolo Tottone sono solo alcuni dei ragazzi a cui Lamers ha già regalato la gioia della chiamata nel massimo campionato.

POLITICA VINCENTE – Vedremo tanti talenti che abitualmente calcano il palcoscenico della Serie A2 anche in Casinò di Venezia-Modugno (terzo quarto di finale in ordine di tempo). Qualche esempio? Nei lagunari, al comando del girone A, si sono già visti i portieri Giacomo Danesin e Gustavo Bertoli, i laterali Michele Penzo, Riccardo Bortolozzo e Marco Callegarin, il pivot Matteo Zanatta, il centrale difensivo Mattia Griggio e gli universali Angelo Senese e Daniel Peruzzi che possono vantare qualche presenza in prima squadra. Nel Modugno, invece, c’è uno dei giocatori più attesi di tutta la kermesse patavina: quel Caetano che è ormai uno dei punti fermi della squadra di Bellarte, in piena lotta per i playoff promozione in Serie A. Non sono da meno, comunque, Osni Garcia e Simone Colaianni, per l’occasione aggregati ai baby di Rutigliani così come Stefano Bruno, Vincenzo Di Ciaula e Flavio Calia che, chiusa la parentesi del PalaFabris, torneranno in prima squadra così come tantissimi protagonisti di una Final Eight che poco avrà da invidiare a quella dei “grandi”. Eccola, la Meglio Gioventù.


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