Gìo Pedotti: “Il mix esperienza e gioventù sarà l’arma del Bisceglie C5”

Domenica, 21 Settembre 2008

“Riavere Planas con noi sarà un grande vantaggio, lui è un leader in campo e fuori. Per completare la rosa credo ci serva un altro elemento”

BISCEGLIE – La data del raduno si avvicina, 30 Settembre, ed alla spicciolata stanno arrivando a Bisceglie tutti gli atleti del team di Via Monte San Michele. Primo tra tutti è stato Gìo Pedotti che si appresta a cominciare la sua terza stagione con la casacca neroazzurra, giunto a fine Agosto in coincidenza con gli impegni lavorativi della moglie. Per Pedotti le vacanze sono comunque finite visto che, anche se in privato, ha cominciato un programma di lavoro che gli permetterà di giungere alla fine di Settembre in un buon stato di forma fisica, cosi da poter affrontare con maggiore preparazione i duri carichi di lavoro del preparatore atletico Ninì Trentadue.

Allora Gìo con quali stimoli sta per cominciare questa nuova stagione con il Bisceglie C5?
“Ogni anno l’obiettivo è sempre quello di migliorarsi rispetto alle stagioni precedenti, abbiamo mantenuto una ossatura di squadra piuttosto collaudata, ma credo che il mix di esperienza e gioventù presente nella nostra squadra sarà l’arma in più della stagione che sta per cominciare. Spero solo che la sfortuna quest’anno ci lasci in pace, lo scorso anno tra infortuni, squalifiche e problemi burocratici poche volte abbiamo avuto l’intera rosa a disposizione”.
Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato ed in casa Bisceglie c’è da risolvere il nodo Zaramello, che opinione ti sei fatto in merito?
“Essendo un dipendente del Bisceglie C5 ma anche un amico di Xuxa posso solo esprimere una mia opinione, come farebbe qualsiasi tifoso del Bisceglie C5. Dico solo che quando sono in campo e so che tra i pali c’è Zaramello gioco molto più tranquillo, lui e un grande talento ma lavora acnhe molto per migliorarsi giorno dopo giorno. La società però deve far quadrare i conti, cosa non facile al giorno d’oggi, e quindi spesso si trova a fare scelte impopolari. Spero solo che alla fine si trovi una soluzione che accontenti entrambe le parti e che sia il meglio per tutti”.
Il mercato ha riportato a Bisceglie Leandro Planas, cosa può dare l’argentino alla squadra?
“Leo è un giocatore straordinario, ritengo Planas l’ultimo grande giocatore di una certo modo e quando smetterà credo che nel futsal non esisterà più un rappresentante del ruolo di ultimo di difesa, come lui è. Planas è un leader in campo ma anche nello spogliatoio, capace di darti un consiglio senza salire su alcun tipo di piedistallo. Credo che giovani di belle speranze come Nicolodi, Laion, Mocellin e gli under biscegliesi potranno imparare molto da lui. Dal punto di vista tecnico la nostra difesa acquista talento e acume tattico, credo che Planas farà benissimo qui come d’altronde ha fatto per sei mesi coincisi con la nostra prima stagione in serie A”.
Gìo in conclusione cosa senti di dire ai tifosi del Bisceglie C5 in vista della prossima stagione?
“Noi abbiamo tutte le intenzioni di riscattarci rispetto alla passata stagione, nella quale ci sono stati pochi momenti esaltanti. Vorrei tanto si ricreasse nell’area l’atmosfera della prima stagione in A. Mi vengono i brividi solo a ricordare la bolgia infernale che c’è stata in gare come quella con la Lazio o con il Montesilvano. Ecco dobbiamo ricreare il giusto entusiasmo e far si che il nostro pubblico torni ad essere il sesto uomo in campo”.