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Comunicato stampa Talos Ruvo
La società rubastina è rimasta profondamente delusa dal trattamento riservato dalla società Dream Team Palo del Colle nei propri confronti in occasione della gara di campionato , seria C2 girone A , svoltasi a Palo Sabato 12 Marzo 2011 .
L'intera gara si è svolta in un clima di continue minacce da parte di tifosi e dirigenti , nonchè da parte dei giocatori in campo che alternavano brutti falli a minacce.
Il tutto accadeva sotto lo sguardo impaurito ma indifferente dell'arbitro , il quale puntualmente ammoniva i giocatori rubastini che si lamentavano del trattamento subito e della non parziale direzione di gara . A questo si aggiungeva la convalida di due goals con la palla che usciva per più di una volta abbondantemente fuori dalle linee laterali .
A fine partita il direttore di gara si giustificava affermando di non aver visto nessun atteggiamento minaccioso da parte dei locali e aggiungeva che in alcuni campi "caldi" come quello di Palo erano normali tali pressioni o comportamenti .
Tutto questo astio nasceva perchè la società ruvese stava onorando il suo seppur modesto campionato e non rendeva facile la vittoria alla squadra di casa , nonostante alla gara di andata la squadra società Talos sia stata educata , rispettosa e cordiale nei loro confronti.
A questo punto ci chiediamo quale sia il miglior comportamento da adottare in campo , sugli spalti , nei confronti delle società ospitate in casa , visto che neanche gli arbitri tutelano l'incolumità dei giocatori o assicurano il normale svolgimento delle gare perchè condizionati dal fattore campo.
Speriamo che gli organi competenti si facciano sentire nei confronti di queste realtà dove questi disordini sono all'ordine del giorno.
Con questo auguriamo a tutte le società nonchè allo stesso Palo un buon proseguimento di campionato e ci auguriamo che certe forme antisportive vengano soffocate e punite.
UFFICIO STAMPA TALOS RUVO
L'intera gara si è svolta in un clima di continue minacce da parte di tifosi e dirigenti , nonchè da parte dei giocatori in campo che alternavano brutti falli a minacce.
Il tutto accadeva sotto lo sguardo impaurito ma indifferente dell'arbitro , il quale puntualmente ammoniva i giocatori rubastini che si lamentavano del trattamento subito e della non parziale direzione di gara . A questo si aggiungeva la convalida di due goals con la palla che usciva per più di una volta abbondantemente fuori dalle linee laterali .
A fine partita il direttore di gara si giustificava affermando di non aver visto nessun atteggiamento minaccioso da parte dei locali e aggiungeva che in alcuni campi "caldi" come quello di Palo erano normali tali pressioni o comportamenti .
Tutto questo astio nasceva perchè la società ruvese stava onorando il suo seppur modesto campionato e non rendeva facile la vittoria alla squadra di casa , nonostante alla gara di andata la squadra società Talos sia stata educata , rispettosa e cordiale nei loro confronti.
A questo punto ci chiediamo quale sia il miglior comportamento da adottare in campo , sugli spalti , nei confronti delle società ospitate in casa , visto che neanche gli arbitri tutelano l'incolumità dei giocatori o assicurano il normale svolgimento delle gare perchè condizionati dal fattore campo.
Speriamo che gli organi competenti si facciano sentire nei confronti di queste realtà dove questi disordini sono all'ordine del giorno.
Con questo auguriamo a tutte le società nonchè allo stesso Palo un buon proseguimento di campionato e ci auguriamo che certe forme antisportive vengano soffocate e punite.
UFFICIO STAMPA TALOS RUVO
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