Un campionato positivo per lo Stone Five Martina

Venerdì, 25 Marzo 2011
La squadra biancazzurra tira già le somme della regular season 2010/2011, ci pensa coach Abbracciavento: “Sono soddisfatto, potevamo fare anche di più, ma va bene anche così”. Ora l’obiettivo delle martinesi è conservare il quarto posto, bisogna difendersi solo dal Noci distaccato di quattro punti.

Con il secondo posto ormai andato alle ortiche da diverso tempo, lo Stone Five Martina può già tirare le somme di una stagione che, dati alla mano, si può etichettare senza ombra di dubbio come positiva. La crescita della squadra, rispetto ai campionati passati, è stata evidente. Sulle quindici partite disputate finora sono state ben dieci le vittorie conseguite e cinque le sconfitte, un ruolino di marcia di tutto rispetto per Iurlaro e compagne, capaci di stazionare stabilmente nelle zone nobili della classifica. Ad un certo punto è stato abbastanza logico puntare al secondo posto, considerato quanto di buono la squadra stava mostrando in campo e soprattutto il divario che pareva subito essersi assottigliato con le altre, Statte a parte. Tuttavia nella parte clou della stagione, localizzabile nella doppia sfida del girone di ritorno con Demar e Taviano, non sono arrivate le risposte che un po’ tutto l’ambiente sperava: limpida sconfitta nella stracittadina con le martinesi di coach Piero Sergi per 0-7 e altro ko, stavolta con un risultato più soft, contro le leccesi del Taviano brave ad imporsi per 0-2 in Valle d’Itria. Poteva sembrare un proclamo azzardato e coraggioso, quello del secondo posto, ma basta ragionarci un attimo per capire che tutto rientrava nel legittimo, il perché lo spiega lo stesso tecnico Abbracciavento: “Con il primo posto storicamente inaccessibile, la zona calda della classifica che per fortuna non ci ha mai coinvolti era logico e scontato – afferma il tecnico biancazzurro – provare a raggiungere il secondo posto, visto che distava pochissimi punti. Era importante dare alle ragazze degli stimoli per concludere al meglio questo campionato”. E oggettivamente era un concetto molto elementare da capire. D’altro canto promesse e proclami non sono mai stati nel Dna della società saggiamente presieduta da Pasqua D’Ignazio, che ha sempre preferito il profilo basso. Coach Abbracciavento conferma: “E’ vero. Le ragazze ci hanno provato, non avevamo nessuna pressione, ma è semplicemente andata male. E comunque direi – chiosa il trainer – che i risultati maturati non sono stati certo sorprendenti, considerati gli importanti investimenti fatti da società come Demar e Taviano. Adesso non dobbiamo fare altro che conservare la quarta piazza, un posizionamento che certo non è da buttare, anche se in cuor mio speravo in qualcosa di più, non lo nego”. C’erano comprensibili musi lunghi dopo il doppio ko con Demar e Taviano, ma con grande spirito di sacrificio e abnegazione le ragazze griffate “Euro Delta” hanno rialzato la testa battendo con pieno merito il Mola per 6-0, riprendendo ad incamerare fieno in cascina. Bisogna tenere lontano il Noci, distanziato di 4 punti e prossimo avversario in campionato, per non perdere ulteriore terreno e posizione in classifica. Ottime le indicazioni avute dopo i sei gol rifilati alle baresi: “Il risultato ci sta anche stretto – spiega Abbracciavento – abbiamo creato molto e, come spesso ci succede, concretizzato poco. Ma era importante vincere per riacquistare fiducia, serenità e consapevolezza nei nostri mezzi”. Da qui sino al termine lo Stone Five scenderà altre tre volte in campo: nel recupero contro il Real Statte, nell’importante match contro il Noci e nell’atto casalingo conclusivo contro l’Effe.Gi.Castellana. Improbo il primo, ostico il secondo e abbordabile il terzo. Ci sono tutti gli elementi per essere positivi e per concludere un campionato che, in qualunque caso, andrà negli archivi con un bel “Mi piace” di Facebook.
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