Sporting Club Grotte, fuori con onore in semifinale playoff

Fuori per un soffio. Lo Sporting Club Grotte esce dai playoff del campionato di serie C2 con onore, cedendo 4-3 alla Futsal Capurso solamente ai tempi supplementari dopo una partita giocata ottimamente e decisa solamente da episodi. Una sfida che lascia un po’ di amaro in bocca, anche per come si era messo il match, che ha visto per ben due volte i castellanesi davanti e i padroni di casa rimontare e passare 3-2 su un tiro libero causato da un’azione a dir poco sfortunata. Poi, negli ultimi concitati due minuti del secondo tempo supplementare un gol a testa che non ha cambiato le sorti della gara. Rimane una stagione da incorniciare con un gruppo che, seppur formato da molti elementi provenienti dal calcio, si è tolta innumerevoli soddisfazioni, prima delle quali quella di avere la meglio per 7-2 contro la capolista Noicattaro e di perdere solo due partite in casa. A Capurso, oltre che con la forza dell’avversario i ragazzi di Cisternino hanno dovuto fare i conti anche con la jella. Dopo l’1-0 siglato da Gigante, bravissimo ad intercettare palla e a portarsi a tu per tu con il portiere e batterlo, il Capurso perveniva al pareggio grazie ad un azione personale di Mazzilli, che dopo aver saltato 3 uomini gialloblù offriva a Squeo l’assist per il pareggio. Non passa nemmeno un minuto che Aprile riportava in avanti i suoi. Tiro dalla lunghissima distanza del portiere L’Abbate, respinta con i pugni del portiere del Capurso che Aprile raccoglieva e depositava alle spalle dello stesso. Si va all’intervallo sull’1-2. Nella ripresa i padroni di casa tentavano disperatamente l’assalto alla porta castellanese, L’Abbate si opponeva più volte da campione e lo Sporting falliva di un soffio l’1-3. Poi al minuto 22 la beffa. I castellanesi esitavano un po’ su una palla che sembrava fuori all’altezza della linea di fondo campo e il Capurso puniva nuovamente. Allo scadere del recupero un nuovo miracolo di L’Abbate su tiro libero di Casalino portava la partita ai supplementari che venivano giocati sulla guardinga da entrambe le squadre. Al 1’ del secondo tempo l’episodio che decideva la partita. Camastra scivolava sulla linea mediana del campo e nel tentativo di recuperare la sfera commetteva un fallo che portava i padroni di casa di nuovo al tiro dai 10 metri. Questa volta si incaricava della battuta il presidente-giocatore della squadra avversaria Pontrelli che faceva centro portando praticamente i suoi alla finale playoff che disputeranno oggi pomeriggio contro la Virtus Rutigliano. Nel tentativo disperato del gioco con il portiere in movimento andava a segno prima il Capurso per il 4-2 e poi lo Sporting che in mischia, con l’ultimo tocco forse di un giocatore avversario, metteva a segno il 4-3 quando però era ormai troppo tardi.

Ufficio Stampa Sporting Club Grotte
Marcello Rinaldi