Real Foggia, intervista al Presidente De Mita

In questa intervista conosciamo meglio il nuovo Presidente alla guida del Real Foggia Diego De Mita e i progetti della società.


Chi è Diego De Mita?
Diego De Mita è funzionario di Amgas blu di Foggia e sindacalista con carica di Segretario Provinciale del settore energia.
Caratterialmente molto calmo, ironico, altruista e ottimista ed è proprio per queste attitudini che riesco a prendere decisioni chiare e univoche.

Cosa l'ha avvicinata al Futsal?
Da premettere che sono un grande appassionato di calcio, con una parentesi biennale da Dirigente nel settore giovanile dell' U.S. Foggia, ma il futsal è tutt'altra cosa. Chi ha contribuito al mio avvicinamento a questo splendido sport, fatto di schemi di movimento e moduli, è stato mio figlio Gabriele, calcettista made Fuente Foggia.

Con quanto entusiasmo entra in questa nuova avventura?
L'entusiasmo è a mille, vorrei che il campionato iniziasse domani.

Perchè la scelta Real Foggia?
Real Foggia mi è entrato subito nel cuore, stare accanto a gente che ti sprona e ti segue in ogni momento è un piacere.

Quali i progetti e le ambizioni della nuova società?
Con Luciano Mazzola, immersosi nei nuovi compiti dirigenziali con entusiasmo, con Rino Basili ed Enzo Tatulli abbiamo stilato un programma individuando una serie di priorità.
Si è già fatto un primo passo avanti cercando di migliorare la struttura organizzativa e tecnica, inserendo nuove figure professionali all'interno della società.
Tutti i componenti di questa organizzazione avranno delle responsabilità ben precise, nessuna cosa sarà lasciata al caso.
Le nostre idee sono abbastanza chiare, faremo i passi alla portata delle nostre gambe.
In primis, punteremo alla formazione del settore giovanile e poi, in seguito, ad una struttura di scuola calcio, cercando di far avvicinare al Calcio a 5 i ragazzi che desiderano confrontarsi in questo sport in netta evoluzione a Foggia.


Cosa dovremo aspettarci dal prossimo campionato?
Non voglio essere presuntuoso ma se abbiamo puntato su uomini come il mister Francesco Vaccariello, uomo di sport, sicuramente stella nascente in questa sua prima esperienza, il preparatore dei portieri Francesco Casolaro, una garanzia in termini di professionalità, calcettisti come Vito Cervello, forte centrale proveniente dalla Fuente Foggia squadra di serie B, Gerardo Lavolpicella, onnipresente in campo, proveniente dalla Fovea Foggia squadra di C1 e i riconfermati Luca Stramaglia, richiesto da squadre di categoria superiore, Fabio Denido con doti funamboliche, Marco Diomede, uomo di squadra, "veloce come un sogno" e Giuseppe Moffa "il bimbo cattivo". Questo è solo il biglietto da visita, scusate se è poco...considerando altri contatti di un certo livello in corso.

Lascio a voi immaginare il mio pensiero.