La Focus espugna Venosa: serie A più vicina

Lunedì, 6 Giugno 2011
La Focus Foggia fa sua la finale di andata per l’accesso alla Serie A nazionale regolando con un secco 9-4 il Venosa sul campo del centro lucano. In gol Monaco (tripletta), Belen Aguilera (doppietta), Caputo, Croella, De Lio e Porcelli. Il tecnico Valente: «ringrazio tutte le ragazze, vecchie e nuove».

FOGGIA, 6 Giugno 2011 – Buona la prima. La Focus Foggia batte 9-4 a domicilio il Venosa nella finale di andata per l’accesso alla Serie A nazionale e si prepara a disputare la gara di ritorno (domenica 12 a Foggia, campo Spirito Santo, via Nedo Nadi). Poco importa se al palasport di Venosa fa un caldo africano e si suda anche a stare immobili; poco importa se il campo è angusto, tanto da far sembrare la palla una biglia impazzite di un flipper; poco importa se il risultato avrebbe potuto assumere i toni della goleada con sei pali colti dalla Focus. Splendida la prestazione di Monaco, autrice di una pregevole tripletta; due le reti per la campionessa spagnola Ana Belen Aguilera Caballero. In gol anche Caputo, solito “tir” in mezzo al campo, capitan Porcelli, Norma De Lio e la giovane Anna Livia Croella.

IL MATCH – Il tecnico Gianni Valente opta per il quintetto iniziale composto da Maffei, Porcelli, Monaco, Caputo e Belen Aguilera. Dopo un tiro di Caputo respinto di piede dal portiere la Focus Foggia, nonostante l’assedio iniziale, al 5’ vede il Venosa passare in vantaggio con Quercia che riesce a girare in porta una conclusione sbagliata di una compagna. La Focus non si demoralizza e reagisce da grande squadra. Al 7’ Porcelli spara a botta sicura, ancora il portiere devia di piede; all’ 8’ De Lio scarica il suo destro, risponde ancora il portiere. Al 9’ arriva il pareggio di Monaco al termine di uno scambio con De Lio. Al 10’ ci prova Belen ma il portiere mette in angolo. All’ 11’ De Lio arriva di un soffio in ritardo su rasioiata dal fondo di Monaco. Al 12’ Monaco coglie il primo palo della giornata. Al 13’ Porcelli per Caputo che sul secondo palo arriva in netto ritardo. Al 14’ ancora Porcelli ma il portiere respinge. Stessa sorte al 18’ per De Lio, al 22’ per Porcelli, parato ed al 23’ ancora per De Lio. La netta supremazia Focus Foggia viene premiata al 25’: Belen triangola con De Lio e sigla il due a uno. Un minuto dopo è ancora De Lio ad esaltare i riflessi del portiere. Al 28’ Belen di punta coglie l’incrocio dei pali. Subito dopo la imita Porcelli: palo pieno (e sono tre). Il gol è nell’aria e lo segna ancora Monaco. Tiro di De Lio, respinta del portiere e tap in della centrale rossonera. Due minuti dopo va in gol anche Croella: filtrante preciso di Monaco, palla sui piedi della laterale foggiana e sinistro preciso ad infilare il palo lontano.

SECONDO TEMPO – Gianni Valente schiera lo stesso quintetto della prima frazione: Maffei, Monaco, Porcelli, Caputo, Belen Aguilera. Dopo due minuti Caputo coglie il palo, Belen coglie la traversa su deviazione del portiere e Caputo di nuovo il palo (e siamo a sei). All 11’ Belen ci prova ma il portiere para. In sei minuti la Focus fa tre gol e si porta sul 7-1. Al 13’ va in gol con Caputo su invito in verticale di Monaco; al 16’ De Lio ruba palla e segna; al 19’ Porcelli orchestra una ripartenza da sogno. Punizione dal limite per il Venosa, Maffei si oppone due volte e rilancia per il capitano che s’invola tutta sola e fredda con la punta del piede destro il portiere in uscita disperata. Le rossonere sembrano paghe del risultato e si rilassano un attimo. In campo però si gioca una finale per la Serie A e il Venosa non vuole mollare. In cinque minuti accorciano sul 7-3, Belen Aguilera riallunga le distanze, prima del 8-4 di Quercia. Le rossonere si riorganizzano e vanno in gol con Monaco, sempre su rimpallo del portiere. In pieno recupero De Lio ha l’opportunità di portare il risultato in doppia cifra senza la necessaria fortuna.

SPOGLIATOI – A fine partita il tecnico Gianni Valenta lascia trasparire tutta la sua felicità: «Questa vittoria è meritata, dispiace solo aver sprecato così tante occasioni per arrotondare il risultato. Dovevamo essere più ciniche sotto porta. Comunque non possiamo lamentarci, abbiamo avvicinato il sogno per il quale lavoriamo da inizio anno. Ringrazio tutte le mie calcettiste, sia le vecchie per la stagione sin qui disputata, sia le nuove arrivate, da alcuni giorni in campo con noi durante gli allenamenti». Per il bravo tecnico Valente è arrivata in settimana anche la promozione nel corso per il conseguimento del patentino di allenatore, con una percentuale del 99,9%. «Sono felice di aver finalmente ottenuto questo prezioso titolo. È uno dei tanti traguardi di questa stagione». In tribuna, in veste di osservatore speciale, si è intravisto anche un altro volto noto del calcio a 5 foggiano, l’esperto tecnico Rosario Costantino (anche lui fresco di tesserino). L’ex di Fovea e Real Foggia non ha dubbi: «Ho assistito ad una partita a senso unico. Anche dopo lo svantaggio iniziale la Focus è stata brava a reagire ed essere compatta».

INVITO – Tutta la stampa e tutti gli sportivi foggiani sono invitati domenica 12 Giugno alle ore 16,30 ad assistere alla finale di ritorno per l’accesso alla Serie A tra la Focus Foggia e il Venosa. Le rossonere vogliono sognare con la nostra città: tutti al campo di Spirito Santo in via Nedo Nadi (ingresso gratuito, ampia tribuna).

Ufficio Stampa A.S.D. Nuova Focus Calcio Foggia
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